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Torna la sagra del campanot a castion con 9 giorni di eventi tra musica, sport e cucina tradizionale

La sagra del Campanot, in programma a Castion dal 20 al 29 giugno 2025, celebra musica, sport e gastronomia con un focus sulla sostenibilità ambientale e iniziative culturali per tutte le età.

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La Sagra del Campanot di Castion (BL), in programma dal 20 al 29 giugno 2025, celebra 30 anni con musica, sport, cultura e gastronomia, ponendo forte attenzione alla qualità e alla sostenibilità ambientale. - Unita.tv

La sagra del Campanot arriva nel 2025 alla sua trentesima edizione, pronta a animare Castion, in provincia di Belluno, dal 20 al 29 giugno. Questa kermesse estiva si distingue per il mix di musica, sport, iniziative culturali e proposte gastronomiche, confermando il ruolo chiave che svolge nel territorio. Riconosciuta come “Sagra di qualità” dall’Unpli nel 2024, la manifestazione si distingue anche per l’attenzione alla sostenibilità ambientale.

La sagra riconosciuta per qualità e sostenibilità ambientale

Quest’anno la Sagra del Campanot mantiene salda la sua reputazione grazie a una gestione attenta e rispettosa dell’ambiente. Il riconoscimento come “Sagra di qualità” avvenuto nel 2024 dall’Unione nazionale pro loco d’Italia riflette il valore che l’evento ha raggiunto nel tempo. La manifestazione applica infatti misure precise come l’uso di stoviglie lavabili per ridurre i rifiuti, la raccolta differenziata di materiali e una politica stringente per tenere sotto controllo gli sprechi alimentari.

EcoSagra e impatto ambientale

Questi accorgimenti hanno fatto guadagnare alla sagra anche la qualifica di “EcoSagra”. L’obiettivo è offrire un’esperienza piacevole agli ospiti senza gravare sull’ambiente. Le buone pratiche ambientali si inseriscono in una più ampia riflessione sulle conseguenze degli eventi pubblici, soprattutto quelli di grande richiamo. A Castion lo sforzo è di mantenere pulito il territorio e ridurre l’impatto delle attività, un aspetto che interessa un numero crescente di visitatori.

La combinazione tra qualità e sostenibilità fa della Sagra del Campanot un modello per altre feste popolari in Veneto e nel resto d’Italia. Attraverso l’organizzazione coordinata dalla Pro Loco Pieve Castionese, le iniziative legate al rispetto dell’ambiente si affiancano alla promozione della tradizione culinaria e culturale locale, valorizzando prodotti tipici e spazi naturali.

Il programma di musica e intrattenimento per tutte le età

L’edizione 2025 si snoda in nove giorni ricchi di eventi. La proposta musicale occupa un ruolo centrale con due palchi distinti. Il palco interno ospiterà artisti come Gianmarco Bagutti con la sua orchestra, i Glorian Country Belluno, i Comelini, l’Orchestra Sorriso e Matteo Tarantino. Questi musicisti rappresentano una varietà di generi, dal folk alla musica da ballo, che ben si adattano alla festa.

palco esterno con dj e gruppi storici

Sul palco esterno, attivo tutte le sere fino a tardi, si alterneranno DJ per mantenere alta l’energia ma anche gruppi storici come i Punkreas, Sine Frontera, Rumatera e Riserva Moac. Non mancheranno gli amici di sempre JPM e Maci’s Mobile, tra i nomi più attesi dal pubblico locale. La scelta di ospitare artisti sopra diverse scene permette di soddisfare gusti musicali diversi e di garantire un flusso continuo di intrattenimento.

Oltre alla musica, sono previsti spettacoli adatti alle famiglie e ai bambini. L’attenzione a una proposta variegata rende la sagra accessibile a ogni fascia d’età. In particolare, il 25 giugno ci sarà una serata dedicata ai più piccoli con lo spettacolo dell’illusionista Sirio Alfieri e la presenza di KIKI, la nuova mascotte legata all’area di We love Nevegal.

Eventi sportivi e culturali per coinvolgere la comunità

L’aspetto sportivo è presente con tornei di diverse discipline che si svolgono nel corso delle giornate. Il 22 giugno, ad esempio, sono programmati un torneo di burraco e uno di basket curati rispettivamente dall’associazione Burraco La Piave APS e dall’ASD Planet. Domenica 29 giugno si giocheranno le finali del 9° Memorial Alberto e Laura con gare di calcio e pallavolo. Inoltre, c’è “Scacchi in festa”, organizzato dal Circolo Scacchistico Bellunese, con una giornata che intende unire sport e socialità.

Iniziative culturali e visite guidate

La sagra si fa anche spazio alla cultura con visite guidate e mostre. La mattina del 22 giugno è prevista una passeggiata al Giardino Botanico delle Alpi Orientali, per conoscere la flora locale in compagnia di esperti. Nello stesso giorno, sotto un tendone, si potrà visitare la mostra fotografica “Le fontane e i lavatoi del Centro storico di Belluno e del castionese”, a cura di Italia Nostra, con immagini che raccontano aspetti tradizionali spesso poco noti ma saldamente radicati nella storia locale.

La fiera del Campanot, mercatino di arti e mestieri, artigianato e hobbistica arricchisce il calendario, offrendo prodotti realizzati a mano e curati nei dettagli. Queste iniziative mettono l’accento sul legame con il territorio e l’importanza di mantenere vive certe pratiche culturali e artigianali.

L’offerta gastronomica e le giornate speciali della sagra

Uno dei punti forti della manifestazione rimane l’ampia offerta gastronomica. Le cucine propongono piatti della tradizione bellunese, attenzione particolare a ingredienti stagionali e qualità delle materie prime. Il menu include anche pietanze a base di pesce, piatti vegetariani e dolci preparati secondo le ricette artigianali locali. I vini in abbinamento provengono dalle aziende vitivinicole del territorio, selezionate per valorizzare i sapori regionali.

Il 26 giugno è riservata una serata tirolese, un appuntamento che celebra la cultura e le specialità gastronomiche della zona alpina, con intrattenimento a tema. La proposta gastronomica completa il quadro della festa, offrendo un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e darà modo ai visitatori di scoprire o riscoprire la cucina tipica.

La partecipazione attiva della Pro Loco Pieve Castionese e il sostegno degli sponsor locali offrono la struttura necessaria per far crescere la sagra, sempre orientata a mantenere tradizione, socialità e cura per l’ambiente ai massimi livelli.

Dal 20 al 29 giugno Castion si prepara ad accogliere chiunque voglia immergersi in nove giorni di musica, sport, cultura e sapori autentici, dando vita a un appuntamento che si conferma tra i più attesi dell’estate bellunese.