Il museo della ceramica casimiro marcantoni di civita castellana supera la prima fase del bando fai i luoghi del cuore
Il museo della ceramica Casimiro Marcantoni di Civita Castellana supera la prima fase del bando FAI “I luoghi del cuore” con 2931 voti, evidenziando l’impegno della comunità per il patrimonio culturale.
Il Museo della Ceramica Casimiro Marcantoni di Civita Castellana ha superato la prima fase del bando FAI “I luoghi del cuore” con 2931 voti, grazie al forte coinvolgimento della comunità locale nel valorizzare il patrimonio culturale legato alla tradizione ceramica del territorio. - Unita.tv
Il museo della ceramica casimiro marcantoni di civita castellana, in provincia di viterbo, ha raggiunto un importante traguardo superando la prima fase del bando FAI “I luoghi del cuore”. Con 2931 voti, il museo si è piazzato tra i luoghi più votati d’Italia, confermando l’interesse e l’impegno dei cittadini verso la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio. Questa iniziativa promossa dal Fondo per l’Ambiente Italiano favorisce il coinvolgimento diretto delle comunità locali nella tutela dei luoghi significativi.
Il bando fai “i luoghi del cuore” e la partecipazione dei cittadini
“I luoghi del cuore” è un progetto promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo, giunto nel 2025 alla dodicesima edizione. Si tratta di una raccolta di segnalazioni e votazioni dedicata a monumenti, musei, siti naturali e altri beni culturali da tutta Italia. Gli italiani possono esprimere la propria preferenza per sensibilizzare istituzioni e cittadini sull’importanza della conservazione di questi luoghi.
In questa fase, migliaia di postazioni italiane hanno raccolto voti e attenzioni, spaziando tra aree urbane e zone più interne nel paese. Il museo della ceramica casimiro marcantoni ha beneficiato del sostegno dei suoi abitanti, che hanno promosso attivamente la candidatura sul territorio. La somma dei voti rappresenta la prova concreta di un forte legame tra la comunità e il museo, percepito non soltanto come spazio espositivo, ma come punto di memoria e identità.
Un modo per chiedere risorse e attenzione
La partecipazione popolare diventa così un modo per chiedere risorse e attenzione, oltre a incentivare forme di collaborazione tra pubblico, privati, scuole e associazioni. Il risultato di civita castellana conferma il valore di una campagna che alimenta la cittadinanza, rendendo ognuno protagonista nella salvaguardia del patrimonio comune.
Il valore del museo della ceramica casimiro marcantoni per civita castellana
Il museo della ceramica casimiro marcantoni è nato ufficialmente nel 1995 con l’obiettivo di custodire e raccontare la storia della ceramica locale. Civita castellana vanta una tradizione secolare in questo campo, riconosciuta a livello nazionale per la sua produzione artigianale e industriale. Il museo conserva pezzi, documenti e materiali che illustrano l’evoluzione della lavorazione ceramica, dalle origini fino alle fasi più recenti della produzione.
Questa istituzione offre una testimonianza concreta di una parte importante dell’economia e della cultura cittadina. Raccontare i passaggi della ceramica significa comprendere meglio il tessuto sociale e l’identità di civita castellana. Lo spazio espositivo diventa quindi un punto di osservazione per visitatori e studiosi interessati a conoscere radici e trasformazioni locali.
Le parole del sindaco luca giampieri
Il sindaco Luca giampieri ha sottolineato il ruolo centrale del museo nel raccontare la storia produttiva del paese. Ha ribadito come la partecipazione al bando FAI rappresenti “una grande opportunità per far conoscere questo patrimonio al pubblico più ampio, mettendo civita castellana in una vetrina nazionale.”
La collaborazione tra cittadini, scuole e aziende per il successo del museo
Il livello di partecipazione raggiunto per il museo della ceramica è il risultato di un lavoro collettivo coordinato tra molte realtà del territorio. Secondo l’assessore alla cultura, Giovanna fortuna, il risultato raggiunto è frutto dell’impegno congiunto dei cittadini, delle istituzioni locali, delle scuole e delle imprese del distretto.
Scuole e istituti didattici hanno svolto un ruolo importante, sensibilizzando studenti e famiglie sull’importanza del voto. Anche le aziende, soprattutto quelle legate al settore ceramico, hanno sostenuto l’iniziativa con convinzione. Non sono mancati appoggi da parte di associazioni culturali e piccole imprese, creando una rete di supporto che ha facilitato la raccolta dei 2931 voti.
Un ringraziamento pubblico
Il comune di civita castellana e il museo hanno espresso un ringraziamento pubblico a tutti i soggetti coinvolti, riconoscendo come questa partecipazione diretta confermi il valore sociale di una comunità capace di mobilitarsi su temi culturali. La richiesta di maggiore attenzione al museo si accompagna a un desiderio collettivo di proteggere e valorizzare un bene che appartiene all’intera città.
Promuovere la partecipazione attiva in iniziative come “I luoghi del cuore” ha così dato risultati concreti anche in una realtà di provincia, dimostrando che la conservazione della memoria passa da un rapporto stretto tra patrimonio e comunità locale.