Dublino ospita l’incontro finale del progetto europeo go green against climate change con la partecipazione dell’istituto Francesco Orioli
Il progetto “Go Green AGAINST Climate Change” ha unito scuole europee a Dublino, promuovendo consapevolezza ambientale e coinvolgendo l’istituto “Francesco Orioli” di Viterbo in attività educative internazionali.

Il progetto europeo “Go Green AGAINST Climate Change” ha coinvolto l’istituto “Francesco Orioli” di Viterbo in un percorso biennale di sensibilizzazione ambientale, favorendo scambi tra scuole europee e promuovendo comportamenti sostenibili tra studenti e docenti. - Unita.tv
Il progetto “Go Green AGAINST Climate Change” ha riunito a Dublino le scuole europee coinvolte in un’iniziativa educativa rivolta a studenti e docenti con l’obiettivo di promuovere consapevolezza ambientale. Tra i partecipanti anche l’istituto “Francesco Orioli” di Viterbo, che ha rappresentato l’Italia nell’ultima fase di questo percorso internazionale durato due anni.
Il ruolo dell’istituto Francesco Orioli nel progetto europeo
L’istituto “Francesco Orioli” ha preso parte attivamente al progetto coinvolgendo 25 studenti e 10 docenti nelle mobilità internazionali programmate in paesi come Romania, Turchia, Repubblica Ceca e Madeira, nel territorio portoghese. Questi spostamenti hanno offerto ai partecipanti l’opportunità di incontrare coetanei e insegnanti di diverse realtà scolastiche, favorendo lo scambio diretto di informazioni sulle sfide ambientali e le possibili strategie per limitare i cambiamenti climatici. Durante le attività svolte in Italia e all’estero, gli studenti hanno potuto approfondire tematiche legate alla sostenibilità e ai comportamenti eccedenti il rispetto ambientale.
I docenti coinvolti hanno promosso laboratori e momenti di riflessione, incoraggiando la sperimentazione di buone pratiche e la partecipazione attiva dentro e fuori le aule. La presenza costante dell’istituto in ogni fase del progetto ha permesso di consolidare la rete educativa e di offrire ai giovani un’esperienza formativa ancorata alla realtà europea, rafforzando il senso di cittadinanza e di responsabilità condivisa.
L’incontro a dublino e le decisioni prese per le fasi conclusiva
Tenutosi a Dublino, l’incontro finale del progetto ha riunito i rappresentanti di tutte le scuole partner per tirare le somme sulle attività concluse. L’appuntamento ha permesso di valutare il lavoro svolto fino a quel momento, di esaminare i risultati conseguiti e di definire i passi da compiere nei prossimi mesi. In particolare si è discusso della diffusione dei risultati ottenuti, prevista sia a livello locale che internazionale.
Durante le riunioni sono stati pianificati eventi di disseminazione nelle scuole e nei territori coinvolti, utili a mantenere viva l’attenzione sulle tematiche ambientali. È stata inoltre stabilita la pubblicazione di un report finale, contenente tutte le attività realizzate e i dati raccolti. I coordinatori hanno ribadito la necessità di garantire un’eredità duratura a questo progetto, affinché metodi e buone abitudini si estendano anche oltre la conclusione ufficiale.
L’impatto educativo e sociale dell’esperienza go green against climate change
Il progetto si è rivelato più di un semplice percorso didattico. Ha dato modo a studenti e insegnanti di misurarsi con i temi del cambiamento climatico da un punto di vista critico e pratico. L’esperienza ha consolidato il concetto che ogni individuo ha un ruolo concreto nell’equilibrio ambientale, spingendo a riflettere sulle scelte di ogni giorno. L’obiettivo è formare cittadini consapevoli che adottino comportamenti sostenibili nella vita quotidiana, contribuendo a limitare l’impatto negativo sull’ambiente.
La collaborazione tra scuole europee ha favorito la nascita di una rete stabile dedicata alla sensibilizzazione climatica. I giovani coinvolti hanno potuto esprimere le proprie preoccupazioni e suggerire idee, imprimendo così una nuova dimensione al dialogo sul clima. L’istituto “Francesco Orioli” ha fatto da punto di riferimento per l’Italia, dimostrando attenzione e impegno verso l’educazione ambientale grazie alle forme di collaborazione offerte da Erasmus+.
Proseguimento delle esperienze condivise
Queste esperienze condivise proseguiranno nel percorso formativo degli studenti, ispirando nuove attività didattiche che coniugano sostenibilità e cittadinanza europea. L’istituto mantiene così il proprio ruolo di spazio in cui si costruiscono conoscenze utili per affrontare le sfide ambientali e sociali del futuro.