Abat-jour di Rieti tra i finalisti di musicultura 2025: un traguardo per la band giovanissima
La band Abat-jour di Rieti raggiunge la finale di Musicultura 2025, esibendosi allo Sferisterio di Macerata e ottenendo un riconoscimento importante con la loro inclusione nella compilation ufficiale.

La band reatina Abat-jour, formata da cinque giovani musicisti, ha raggiunto la finale di Musicultura 2025 e si esibirà allo Sferisterio di Macerata, guadagnandosi visibilità nazionale grazie a un sound originale e al sostegno della Duke Music Academy. - Unita.tv
La band Abat-jour, formata da cinque giovani musicisti di Rieti, ha raggiunto una delle fasi più importanti della trentaseiesima edizione di Musicultura, il festival che celebra la canzone popolare e d’autore. Dal 2019 impegnati nella ricerca musicale, i ragazzi hanno superato un percorso selettivo tra migliaia di proposte, arrivando a esibirsi sul palco dello Sferisterio di Macerata, una cornice storica della musica italiana.
La crescita artistica degli Abat-jour parte da Rieti e dalla duke music academy
Abat-jour nasce nel 2019 grazie all’incontro di Marcello, Adriano, Liam, Gabriele e Ismail, tutti accomunati dalla passione per la musica. Una parte del loro percorso si deve alla Duke Music Academy di Rieti, realtà che ha seguito con attenzione Liam e Ismail. I due giovani, iscritti da anni, hanno sviluppato competenze pratiche negli strumenti e nella composizione, lavorando anche su aspetti creativi fondamentali per definire un proprio stile. Liam frequenta parallelamente il corso propedeutico in convenzione con il conservatorio “A. Casella” di L’Aquila. Questo doppio percorso educativo ha supportato la band offrendo strumenti concreti per affrontare il panorama musicale con consapevolezza e talento.
Un sound fresco e personale
Il lavoro in gruppo ha permesso ad Abat-jour di costruire canzoni originali e coordinate, unendo le diverse esperienze e inclinazioni artistiche. La condivisione di idee e la pratica quotidiana hanno fatto emergere un sound fresco e personale, apprezzato sia dai giurati esperti che dal pubblico. L’aspetto formativo ha fatto da base a una carriera ancora tutta da scrivere, ponendo Rieti come punto di partenza per questi giovani musicisti.
Dal migliaio di concorrenti alla compilation ufficiale
La strada verso Musicultura non è stata semplice. Dalle 2.352 canzoni presentate al concorso, la giuria ha svolto una selezione rigorosa. Dopo una prima scrematura, 60 semifinalisti hanno avuto la possibilità di dimostrare il proprio valore. Successivamente, solo 16 artisti e band, tra cui Abat-jour, hanno raggiunto la finale tenutasi al teatro Persiani di Recanati. Questo processo ha evidenziato la qualità delle proposte e la capacità di questi artisti di rappresentare la canzone d’autore in modo autentico.
Le canzoni degli 8 vincitori, fra cui figura ora anche la band reatina, sono state raccolte nella compilation ufficiale di Musicultura 2025. Questa raccolta è stata trasmessa su Rai Radio 1, permettendo a un pubblico più ampio di scoprire le nuove proposte emergenti della musica italiana. La presenza nella compilation rappresenta un riconoscimento importante e un passo avanti nella carriera degli artisti selezionati.
Un riconoscimento che apre nuove porte
“Essere inclusi in questa raccolta è un onore e un stimolo per continuare a crescere” dichiarano i membri di Abat-jour, consapevoli dell’importanza di questo traguardo.
La finale allo sferisterio di macerata e la presenza delle stelle della musica italiana
Il 20 e 21 giugno la band Abat-jour si esibirà al teatro Sferisterio di Macerata, per la tappa conclusiva del festival. Il pubblico potrà ascoltare dal vivo queste giovani promesse insieme a nomi noti come Tricarico, Antonella Ruggiero, Riccardo Cocciante e Simone Cristicchi. La manifestazione si distingue da sempre per la capacità di mettere a confronto artisti emergenti e affermati, creando un ponte tra passato e presente della musica italiana.
La giuria d’eccezione
A valutare le performance una giuria d’eccezione composta da personaggi del calibro di Claudio Baglioni, Giorgia, Vasco Rossi, Carmen Consoli, Ermal Meta, Ron, Tosca e Dardust. Questi esperti hanno premiato l’originalità e la freschezza degli Abat-jour, riconoscendo il valore di un gruppo che porta in scena visioni nuove della musica d’autore. La scelta finale spetterà però alla votazione del pubblico, che avrà un ruolo decisivo nel decretare il vincitore assoluto.
La rilevanza del risultato per Rieti e il futuro della band
Questo traguardo assume un significato particolare per Rieti, che può vedere rappresentata la sua scena musicale attraverso cinque ragazzi capaci di prendere spazio in un contesto nazionale di alto livello. Il percorso degli Abat-jour dimostra che la passione e l’impegno possono portare a raggiungere palchi importanti, pur partendo da realtà meno inflazionate del circuito musicale.
L’esperienza maturata in Musicultura rappresenta un punto di partenza significativo. Le possibilità di crescita sono molteplici, dal confronto con artisti più esperti alla visibilità offerta dalle radio nazionali. Questi giovani hanno ora un’occasione per consolidare la loro presenza nel mondo della musica d’autore italiana e per proseguire nella loro carriera con maggiore consapevolezza e determinazione. La città di Rieti attende con interesse il loro futuro musicale.