Presentata a roma l’associazione famiglie nel sole per dignità e supporto energetico alle famiglie italiane
Nasce “Famiglie nel sole”, una rete di sette associazioni italiane per sostenere le famiglie nella sicurezza abitativa, nell’efficientamento energetico e nella sostenibilità ambientale, promuovendo politiche più favorevoli.
«Famiglie nel sole» è una nuova rete italiana che sostiene le famiglie nella sicurezza abitativa, efficientamento energetico e sostenibilità ambientale, unendo sette associazioni per promuovere politiche e strumenti concreti a loro favore. - Unita.tv
Famiglie nel sole è la nuova rete nata per dare voce e sostegno concreto alle famiglie italiane nel campo della sicurezza abitativa, dell’efficientamento energetico e della sostenibilità ambientale. L’associazione temporanea di scopo è stata presentata il 15 aprile 2025 a roma, durante un convegno organizzato nel parlamentino Inail di via IV novembre. Sette associazioni nazionali riconosciute hanno dato vita a questo progetto con l’obiettivo di valorizzare il ruolo delle famiglie nel contesto energetico e sociale del paese.
L’origine e i membri fondatori di famiglie nel sole
Famiglie nel sole nasce come associazione temporanea di scopo da un patto tra sette sigle nazionali molto attive nella tutela e rappresentanza delle famiglie, dei consumatori e dell’ambiente. Oltre a Obiettivo Famiglia/Federcasalinghe, sono parte integrante Domina , ANTA , Adiconsum , La Casa del Consumatore APS, Federcentri e Assoutenti.
Queste organizzazioni sono riconosciute dai ministeri competenti e portano insieme un’esperienza pluriennale nella difesa dei diritti delle famiglie e nella promozione di politiche per la sostenibilità energetica e ambientale. La loro alleanza punta a mettere i nuclei familiari al centro delle politiche nazionali, con un’azione coordinata su temi che confluiscono dall’efficienza delle abitazioni all’uso consapevole dell’energia.
L’intervento di federica rossi gasparrini
Federica Rossi Gasparrini, presidente di Obiettivo Famiglia e coordinatrice del gruppo, ha illustrato la genesi del progetto e la volontà comune di restituire dignità alle famiglie, considerate essenziali nel contrasto al degrado ambientale prodotto dal consumo elevato di fonti fossili. Famiglie nel sole rappresenta quindi un innovativo punto di riferimento nazionale che incrocia tutela sociale e sostenibilità ambientale.
Il peso delle famiglie nel consumo energetico italiano
Le famiglie italiane incidono per quasi il 50% sull’energia elettrica consumata sul territorio nazionale. Questo dato rende evidente il ruolo centrale che i nuclei familiari hanno nell’assetto energetico complessivo. Tuttavia, secondo la coordinatrice Gasparrini, la distribuzione dei fondi europei del piano PNRR non riserva alle famiglie l’attenzione e il sostegno che meriterebbero.
Dal confronto emerge una forte carenza di una cultura economica e sociale che riconosca le famiglie come soggetti fondamentali e produttivi all’interno dell’economia nazionale. I finanziamenti pubblici per l’efficientamento energetico e la sicurezza abitativa destinati alle famiglie sono ancora limitati e spesso di lunga scadenza, insufficienti a soddisfare le esigenze immediate.
Richieste concrete delle famiglie
Le famiglie chiedono quindi risposte concrete: informazioni chiare e affidabili sugli incentivi, strumenti finanziari a breve termine come mutui e prestiti con condizioni agevolate, e la garanzia di collaborare con imprese serie nel campo della riqualificazione energetica. Il lavoro di famiglie nel sole mira proprio a colmare questo divario, offrendo anche una rappresentanza capace di dialogare con governi, istituzioni e settore privato.
La convenzione con un creditore per mutui vantaggiosi
Nel corso del convegno è stata siglata una convenzione tra famiglie nel sole e UniCredit per l’erogazione di mutui e prestiti a tasso agevolato destinati ai soci e simpatizzanti delle associazioni aderenti. Questo accordo rappresenta un primo passo concreto e tangibile a favore delle famiglie che intendono migliorare la sicurezza delle loro case o investire nell’efficientamento energetico.
Federica Rossi Gasparrini ha ringraziato UniCredit per aver aderito al confronto e ascoltato le richieste delle famiglie. Il dialogo con il governo è aperto per migliorare ulteriormente le misure legate alla sicurezza degli immobili e agli interventi volti a ridurre i consumi energetici.
Le parole di fabio mucci
UniCredit, tramite Fabio Mucci, head of omnichannel customer experience, ha ribadito la disponibilità a sostenere l’acquisto di case efficienti e la riqualificazione energetica. Le banche oggi valutano diversamente gli immobili in base alla loro efficienza, e i clienti possono fare scelte più consapevoli grazie alla consulenza e a una gamma diversificata di prodotti finanziari.
La posizione di associazioni e rappresentanti sul tema sicurezza e sostenibilità
I presidenti delle associazioni coinvolte hanno evidenziato situazioni critiche e necessità urgenti. Giovanni Ferrari, da Casa del Consumatore, ha sottolineato l’importanza di offrire condizioni agevolate per l’accesso al credito, ricordando che strumenti come i piani a induzione, utili a ridurre consumi e aumentare la sicurezza domestica, sono ancora privi di bonus statali.
Carlo De Masi, presidente di Adiconsum nazionale, ha portato all’attenzione la scarsa consapevolezza degli italiani riguardo alla sicurezza delle proprie abitazioni. Studi nazionali e documenti europei descrivono un gap significativo in materia. L’adozione di apparecchiature ad alta efficienza energetica può ridurre bollette e migliorare l’ambiente domestico, contribuendo a sostenibilità e benessere.
Ruolo dei centri socio-culturali e la transizione ecologica
Elvia Raia di FederCentri ha ricordato il ruolo dei centri socio-culturali e dei presidi territoriali come punti di diffusione di informazioni su sicurezza domestica e stili di vita sostenibili. La transizione ecologica può trovare linfa proprio in questi luoghi, particolarmente importanti per anziani e famiglie, che devono sentirsi parte attiva di questo cambiamento.
Infine, Gabriele Melluso di Assoutenti ha posto l’accento sul concetto di prosumer, un cittadino che produce e consuma energia. Per creare un sistema equo e accessibile è necessario fare scelte politiche che rendano le rinnovabili e l’efficienza più accessibili anche a chi ha meno risorse.
Gli interventi delle associazioni confermano un bisogno diffuso di un’informazione forte e diretta, di strumenti più fruibili, di un ruolo che riconosca la centralità delle famiglie in una sfida che è sociale, economica e ambientale allo stesso tempo. Famiglie nel sole si propone di portare questa voce nelle sedi dove si decide il futuro energetico e sociale del paese.