La regione lazio e la figc insieme per promuovere il calcio giovanile e turistico nelle province
La collaborazione tra la regione Lazio e la Federazione Italiana Gioco Calcio promuove il calcio giovanile, valorizzando le province attraverso eventi sportivi che uniscono turismo e comunità locali.
La Regione Lazio e la FIGC promuovono il calcio giovanile valorizzando le province attraverso finali ed eventi sportivi che uniscono sport, turismo e sviluppo locale fino al 2025. - Unita.tv
La sinergia tra la regione lazio e la federazione italiana gioco calcio sta dando risultati concreti nell’ambito della promozione del calcio giovanile. Il protocollo avviato durante l’europeo di calcio ha messo in luce nuove iniziative che uniscono sport e territorio. Nel 2025, la regione lazio è impegnata ad ospitare numerose finali giovanili, valorizzando così le bellezze delle sue province e offrendo visibilità a giovani talenti in contesti diversi dalla capitale.
Protocollo figc-regione lazio: un modello per il calcio giovanile
L’assessore allo sport della regione lazio, elena pallazzo, ha illustrato i risultati della collaborazione con la figc durante una partita decisiva del campionato nazionale under 18 professionisti allo stadio domenico francioni di latina. La partnership mira a creare un legame stretto tra sport e promozione del territorio. Il progetto, avviato durante l’europeo di calcio, prevede lo svolgimento di eventi calcistici giovanili nei vari comuni della regione, sfruttandone le caratteristiche turistiche e culturali.
Un’opportunità per giovani e comunità
Secondo pallazzo, questo approccio produce nuove opportunità per i giovani calciatori e per le comunità locali. L’obiettivo è dare visibilità ai talenti in campo e, allo stesso tempo, far conoscere luoghi meno frequentati, ma ricchi di storia e bellezze naturali. La partita tra roma e torino under 18, svolta a latina, è diventata un esempio concreto del potenziale di questo modello. L’entusiasmo del pubblico e la qualità tecnica hanno confermato la validità della scelta di spostare finali e tornei anche fuori dai tradizionali centri sportivi.
Sport e turismo: valorizzare le province del lazio attraverso il calcio giovanile
L’elemento originale di questa iniziativa risiede nel connubio tra attività sportiva e promozione turistica. La regione lazio, oltre a roma, si compone infatti di diverse province ricche di attrazioni storiche e paesaggistiche. Spostare le finali giovanili in queste aree permette di mostrare ai visitatori e agli appassionati un volto diverso del territorio.
Province protagoniste
Tra i luoghi indicati dall’assessore pallazzo emerge latina, sede di eventi prestigiosi, e frosinone, futura location di altri incontri giovanili. L’idea è quella di moltiplicare questi appuntamenti in tutta la regione, coinvolgendo piccole e medie città. In questo modo si crea un circuito di eventi sportivi in grado di attrarre pubblico e promuovere lo sviluppo locale.
L’esperienza conferma quanto lo sport possa diventare vettore di scoperta territoriale. Il calcio diventa così mezzo per far crescere il turismo interno, facendo scoprire le caratteristiche peculiari di ogni provincia ai tanti appassionati che seguono le competizioni giovanili.
Calendario delle finali e impatto sul territorio laziale
I 25 incontri finali previsti fino al 30 giugno 2025 si disputeranno sparsi su tutto il territorio della regione lazio. Le competizioni riguarderanno sia il calcio a 11, sia il futsal, garantendo varietà e coinvolgimento per appassionati di diverse forme di calcio. La scelta di distribuire le gare evita concentrazioni eccessive in un solo punto, favorendo la partecipazione di diversi pubblici e l’animazione di varie comunità.
Eventi come motore sociale e culturale
Gli eventi offrono anche un’occasione per le amministrazioni locali di valorizzare le infrastrutture sportive e organizzare iniziative collaterali di promozione. Ogni partita diventa così un momento di aggregazione sociale e culturale, capace di attirare persone anche dai territori vicini. La presenza di squadre giovani e promettenti, come roma e torino under 18, stimola l’interesse degli addetti ai lavori e degli appassionati.
Da latina a frosinone, passando per altre province, queste finali contribuiscono a mantenere vivo il tessuto sportivo regionale. Il protocollo sportivo-turistico mette in evidenza la volontà di non relegare il calcio giovanile ai grandi centri urbani, ma di farlo vivere nel contesto di comunità dinamiche e ricche di potenzialità.
L’iniziativa proseguirà nel corso dei prossimi mesi con appuntamenti programmati e nuove idee per estendere ulteriormente la presenza del calcio giovanile nel lazio.