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la notte dei fiori a Tarquinia, tre giorni tra arte, musica e la tradizionale infiorata per il Corpus Domini

Tarquinia celebra il Corpus Domini dal 20 al 22 giugno con la Notte dei fiori, un evento che unisce fede, arte e cultura attraverso infiorate, concerti e iniziative comunitarie.

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Tarquinia celebra il Corpus Domini dal 20 al 22 giugno con la “Notte dei fiori”, un evento che unisce infiorata, arte, musica sacra e momenti culturali nel centro storico, coinvolgendo comunità locali e visitatori in un’esperienza di fede e tradizione. - Unita.tv

Tarquinia si prepara a festeggiare il Corpus Domini dal 20 al 22 giugno con un evento che intreccia fede, arte e spettacolo. La “Notte dei fiori” torna nel centro storico per offrire una serie di appuntamenti rivolti a cittadini e visitatori. La manifestazione, promossa dal Comune insieme alla Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, mette al centro la tradizione dell’infiorata, accompagnata da mostre, concerti, preghiere e momenti di approfondimento culturale.

eventi di apertura: la scultura di Giovanni Calandrini e il concerto organistico nel duomo

La rassegna si apre venerdì 20 giugno alle 18 con la mostra “Espressioni di un insegnamento nascosto”, presentata all’auditorium San Pancrazio. L’esposizione raccoglie le opere di Giovanni Calandrini, scultore che espone lavori ispirati a temi spirituali e riflessioni nascoste tra forma e materia. L’inaugurazione segna l’avvio della tre giorni con un momento dedicato all’incontro tra arte e spiritualità.

Quella sera, alle 21, nella cattedrale cittadina risuoneranno le note dell’organo Morettini, recentemente restaurato per ritrovare la sua voce originale. Il concerto, intitolato “Eterna fonte di luce divina”, vedrà Luca Purchiaroni all’organo accompagnare le voci del coro del Liceo Farnesina di Roma e la tromba di Matteo Gentile. La direzione musicale è affidata al maestro Cristina Nocchi, a sottolineare un legame profondo tra musica sacra e luogo di culto.

L’infiorata e le iniziative serali del 21 giugno, tra fede, arte e stelle

Il sabato 21 giugno l’attenzione si sposta sull’infiorata, che prende vita con colori e simbologia in tutta la parte storica di Tarquinia. La realizzazione è affidata a quattordici gruppi scelti tra parrocchie, associazioni e comunità, raccolti grazie a un avviso pubblico del Comune che ha stimolato la partecipazione. Il tema scelto per l’edizione 2025 è la speranza, cardine del Giubileo attuale.

Dalle 21 la chiesa delle Benedettine sarà teatro di una veglia eucaristica, un momento di preghiera per accompagnare la preparazione spirituale alla domenica. Alle 21.30 parte da piazza Cavour una visita guidata notturna, che valorizza il patrimonio storico e artistico di Tarquinia, accompagnando il pubblico alla scoperta delle vie illuminate e delle aperture straordinarie delle chiese.

La serata prosegue con mercatini e artisti di strada, che animano il cuore cittadino fino a notte fonda. A questo contorno si aggiunge un appuntamento dedicato al solstizio d’estate. Al belvedere dell’Alberata Dante Alighieri il Gruppo Astrofili “Galileo Galilei” organizza un’osservazione astronomica. L’evento permette di ammirare le stelle e conoscere le costellazioni, collegando la tradizione religiosa con l’osservazione del cielo.

Domenica 22 giugno, la solenne messa, la processione e la proclamazione dei vincitori

La giornata conclusiva, domenica 22 giugno, parte alle 10 con la messa solenne nella cattedrale di Tarquinia, presieduta dal vescovo Gianrico Ruzza. La celebrazione è accompagnata dalla Cappella Musicale, che esegue brani riconducibili alla tradizione liturgica.

Dopo la funzione, si svolge la suggestiva processione con il Santissimo Sacramento, che attraversa le vie infiorate del centro storico. La banda “Giacomo Setaccioli” accompagna il corteo con musica scelta per parlare alla comunità e ai fedeli in cammino.

Il momento finale si svolge in piazza Giacomo Matteotti, dove si tiene la benedizione della città. Qui vengono anche annunciati i gruppi vincitori dell’infiorata, a riconoscimento del lavoro e della creatività investiti per decorare le strade con composizioni floreali.

L’evento come esperienza collettiva di fede e cultura a tarquinia

“La Notte dei fiori” si presenta come un appuntamento che coinvolge la città in un’esperienza a più livelli. Le iniziative sono un modo per vivere la tradizione religiosa con occhi nuovi, offrendo un viaggio tra arte, musica e ambiente. Il coinvolgimento di comunità locali e artisti rafforza il legame con la storia e la cultura di Tarquinia.

L’evento conferma il ruolo della città come luogo dove fede e cultura convivono e si manifestano attraverso pratiche e spettacoli accessibili. In un contesto storico che parla di identità profonda, la Notte dei fiori rinnova il senso delle celebrazioni del Corpus Domini con un linguaggio fatto di bellezza, partecipazione e apertura verso nuovi pubblici. La manifestazione attira interesse oltre i confini locali, consolidando Tarquinia come meta per chi cerca eventi in grado di unire spiritualità e forme d’arte tradizionali.