Il laghetto del parco degli acquedotti è il luogo più votato nel Lazio nel censimento FAI
Il censimento “I Luoghi del Cuore” del FAI premia il laghetto del parco degli Acquedotti nel Lazio, evidenziando l’interesse per il patrimonio locale e la necessità di finanziamenti per altri siti.

Il censimento FAI “I Luoghi del Cuore” ha eletto il laghetto del parco degli Acquedotti sito più amato nel Lazio, evidenziando l’importanza di valorizzare patrimoni naturali e culturali locali, con la Tuscia che si distingue ma fatica ad accedere ai finanziamenti. - Unita.tv
Il censimento “I Luoghi del Cuore” del FAI ha eletto il laghetto del parco degli Acquedotti come il sito più amato nel Lazio. Questa iniziativa, giunta alla dodicesima edizione, coinvolge i cittadini italiani nel segnalare e votare i luoghi storici, artistici o naturali da valorizzare o salvare dal degrado. La partecipazione ha confermato l’interesse verso il patrimonio locale, ponendo un particolare riflettore su alcune aree della Tuscia che hanno ottenuto rilevanti posizioni nella classifica regionale.
Premi e limiti dei contributi per i luoghi votati
Il censimento non assegna fondi automaticamente a tutti i luoghi segnalati. L’accesso ai finanziamenti messi a disposizione dal FAI e da enti partner richiede un numero minimo di preferenze, fissato a 2.500 voti. Questo sistema selettivo garantisce che le risorse pubbliche o private vadano a interventi percepiti come prioritari dalla comunità.
Nel Lazio diversi siti hanno raggiunto posizioni di rilievo, ma sono pochi quelli che hanno superato la soglia per poter richiedere contributi. Tra questi, spicca il museo della ceramica Casimiro Marcantoni di Civita Castellana, che con 2.931 preferenze ha ottenuto il diritto a partecipare al bando per i finanziamenti. Altri luoghi apprezzati, come la necropoli rupestre di Norchia, il borgo di Grotte di Castro e Civita di Bagnoregio, pur classificandosi tra i venti più votati nel Lazio, non hanno raggiunto quota 2.500 voti.
I risultati del censimento fai nel lazio con focus sul parco degli acquedotti
Il laghetto del parco degli Acquedotti, situato a Roma, ha conquistato la vetta nella classifica regionale del censimento nazionale “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI. Questo spazio verde, apprezzato per la sua atmosfera e le potenzialità naturalistiche, ha raccolto il maggior numero di voti tra i siti del Lazio. La manifestazione, aperta al voto della popolazione dal 2009, mira a mettere in luce aree spesso trascurate o a rischio, e a indirizzare risorse per interventi di restauro o valorizzazione.
La scelta del laghetto, con il suo contesto urbano e storico, conferma l’interesse per spazi aperti integrati con il patrimonio culturale romano. Il riconoscimento serve anche a sottolineare l’importanza attribuita dai cittadini a luoghi che combinano natura e memoria storica, e richiama l’attenzione sulle condizioni di conservazione di questi ambienti.
La presenza della tuscia tra i luoghi più votati del lazio
La Tuscia si posiziona con forza nella classifica dei luoghi più votati nel Lazio. Il museo della ceramica a Civita Castellana è il solo ad aver conquistato abbastanza voti per tentare l’accesso ai fondi, ma non mancano altri luoghi con una buona affermazione. Norchia, con la sua necropoli rupestre, attira interesse per la rilevanza archeologica; Grotte di Castro è apprezzato per il borgo medievale; mentre Civita di Bagnoregio continua a confermare la sua fama come destinazione turistica e culturale.
Questi risultati evidenziano l’attaccamento della comunità e di chi frequenta questi luoghi per la loro storia e il loro paesaggio. Al contempo, mettono in luce una certa difficoltà nell’accumulare un numero di voti molto elevato, necessario per accedere a risorse specifiche per manutenzione e rilancio. Le sfide per il territorio rimangono legate alla capacità di promuovere e coinvolgere un pubblico più ampio nelle iniziative di tutela.
Le classifica e i numeri del censimento FAI permettono quindi di osservare quali siti raccolgono maggiore attenzione, indicando possibili priorità per interventi futuri. Nel Lazio, il laghetto del parco degli Acquedotti rimane il simbolo di questa attenzione, mentre la Tuscia mostra spunti interessanti ma richiede ancora passi concreti per ottenere fondi dedicati.