Guidonia montecelio approva il rendiconto 2024 con una riduzione significativa del debito comunale
Il consiglio comunale di Guidonia Montecelio approva il rendiconto 2024, evidenziando una riduzione del debito e un miglioramento della gestione finanziaria grazie alla collaborazione tra assessore Valentina Toresi e dirigenti.
Il consiglio comunale di Guidonia Montecelio ha approvato il rendiconto 2024, evidenziando una significativa riduzione del debito e miglioramenti nella gestione finanziaria, grazie al lavoro coordinato dell’assessore Valentina Toresi e del gruppo politico di Fratelli d’Italia. - Unita.tv
Il consiglio comunale di guidonia montecelio ha approvato nella seduta del 12 giugno il rendiconto della gestione per l’esercizio 2024, un documento chiave per valutare la situazione finanziaria dell’ente. L’assessore al bilancio, valentina toresi, ha illustrato i contenuti del rendiconto evidenziando il lavoro svolto per migliorare la rappresentazione contabile e ridurre l’indebitamento. Il provvedimento rappresenta un passo importante nel quadro del piano di riequilibrio finanziario pluriennale e offre una fotografia aggiornata delle risorse e dei debiti comunali.
Le direttrici fondamentali del rendiconto approvato
Il rendiconto della gestione si basa su quattro linee di azione principali, che ne definiscono la struttura e le priorità. Il primo punto riguarda il riaccertamento dei residui attivi, essenziale per aggiornare la contabilità e garantire dati affidabili sull’ammontare delle entrate ancora da incassare. Questa revisione ha permesso di fornire una lettura più precisa delle risorse finanziarie disponibili, eliminando informazioni obsolete o errate.
Riconciliazione con la regione lazio
Il secondo aspetto consiste nella riconciliazione con la regione lazio, un passaggio che ha portato all’eliminazione di residui attivi e passivi ultradecennali. Di fatto, sono stati cancellati crediti e debiti reciproci ormai difficilmente esigibili o liquidabili, migliorando così la trasparenza nei confronti dell’ente regionale e aggiornando i bilanci di conseguenza.
Il terzo elemento riguarda il piano di interventi che si è messo in campo per superare ritardi nei pagamenti, problema storico spesso critico per molte amministrazioni locali. Attraverso una serie di misure mirate, è stato possibile regolarizzare diverse posizioni, evitando accumuli di ulteriori ritardi.
Infine, il rendiconto include il recepimento dei rilievi e delle indicazioni della corte dei conti. L’ente ha mantenuto il dialogo con l’organo di controllo, applicando le possibili correzioni e raccomandazioni per garantire il rispetto delle norme di finanza pubblica. Questi interventi hanno contribuito a migliorare la qualità dei dati contabili presentati.
La riduzione dello stock del debito e i risultati ottenuti
Uno degli aspetti più rilevanti del rendiconto approvato riguarda il miglioramento della situazione debitoria del comune. Nel passaggio dal 2023 al 2024, il valore complessivo dei residui attivi e passivi si è ridotto da 13,9 milioni a 10,9 milioni di euro. Questo calo di oltre 3 milioni rappresenta una diminuzione del 21%, un segnale concreto di una gestione scrupolosa e orientata a sanare posizioni pregresse.
Il percorso seguito ha previsto un controllo attento delle risorse e un’azione decisa su quelle partite debitorie considerate più critiche o anacronistiche. Si è insomma lavorato per abbattere il debito storico, in linea con le richieste della corte dei conti, che ha sottolineato l’importanza di contenere nello specifico lo stock di debiti per migliorare le condizioni finanziarie dell’amministrazione.
Impatto sull’autonomia economica e capacità di spesa
Questo risultato è cruciale per incrementare l’autonomia economica del comune e per garantire una gestione più stabile nel breve e medio termine. La minore esposizione debitoria aumenta la capacità di spesa dell’ente per servizi e investimenti, potendo così rispondere meglio alle esigenze della cittadinanza.
Il ruolo di assessore valentina toresi e il sostegno politico
valentina toresi, assessore al bilancio, ha rivendicato la propria soddisfazione per il lavoro svolto con la collaborazione di vari settori comunali. Ha ringraziato il sindaco mauro lombardo, il dirigente pierluigi floridi, i dirigenti degli uffici e il gruppo consiliare di fratelli d’Italia, in particolare il capogruppo adalberto bertucci e il presidente della commissione bilancio augusto cacciamani. La reciprocità di supporto ha favorito il raggiungimento degli obiettivi fissati e la definizione di un quadro contabile più trasparente.
La collaborazione tra assessorato, dirigenti e politica è stata decisiva per mettere a punto le varie fasi del rendiconto, dalla revisione dei residui ad azioni di recupero, fino alla piena conformità alle indicazioni della corte dei conti. Il dialogo interno ha consentito di affrontare le criticità e trovare soluzioni pratiche condivise.
Il contributo del gruppo di fratelli d’Italia è stato sottolineato in aula come elemento importante di sostegno politico durante l’iter di approvazione. Il capogruppo bertucci ha ribadito l’intenzione di mantenere alta l’attenzione sui temi finanziari, consapevoli che le difficoltà non sono superate ma che le politiche in corso gettano basi utili per il futuro.
Le implicazioni per la gestione finanziaria e i prossimi passi
L’approvazione del rendiconto 2024 conferma che gli obiettivi del piano di riequilibrio finanziario pluriennale sono stati rispettati almeno nei parametri principali, dando prova di una maggiore rigore nella gestione delle risorse comunali. Il documento rappresenta un punto di partenza per ulteriori interventi volti a stabilizzare e rafforzare le condizioni economiche del municipio.
Si sottolinea la necessità di mantenere la continuità nelle azioni correttive, monitorando con attenzione sia i residui attivi e passivi sia la capacità di incasso e pagamento dell’ente. Non si tratta di una fase conclusiva, bensì di un esercizio chiamato a garantire solidità e trasparenza nel pubblico bilancio.
Monitoraggio e temi futuri
Fra i temi da seguire nei mesi a venire ci sono la riduzione ulteriore del debito, il miglioramento della capacità di riscossione e il controllo puntuale della spesa. Questi aspetti, supportati dal quadro normativo e dalla vigilanza della corte dei conti, saranno fondamentali per evitare nuovi squilibri.
In questo contesto, i ruoli dell’assessore al bilancio, dei dirigenti comunali e del consiglio restano centrali. La collaborazione e la condivisione delle scelte manterranno alta la capacità di intervento dell’amministrazione, soprattutto in vista delle sfide economiche che attendono i territori nel prossimo futuro.