Export dal Lazio cresce del 16,9% nel primo trimestre 2025 grazie a politiche regionali mirate
Lazio registra un aumento dell’8,5% nell’export nel 2024 e del 16,9% nei primi mesi del 2025, grazie a politiche regionali mirate che favoriscono industria e agricoltura.

Nel 2024 e nei primi mesi del 2025 il Lazio registra un forte aumento delle esportazioni, guidato da politiche regionali di internazionalizzazione e sostegno a industria e agricoltura, con un impatto positivo su occupazione e sviluppo economico. - Unita.tv
Lazio conferma nel 2024 e nei primi mesi del 2025 un’impennata significativa nell’export, con dati che evidenziano un aumento del valore delle esportazioni e una forte ripresa economica. La crescita è il risultato delle strategie messe in campo dalla giunta regionale e dagli assessori competenti, che hanno puntato sull’internazionalizzazione dei prodotti locali e sul sostegno ai settori chiave come industria e agricoltura.
Crescita dell’export nel 2024 e dati aggiornati sul 2025
I dati raccolti da banca d’Italia e istat mostrano come nel corso del 2024 l’export del Lazio abbia raggiunto un aumento dell’8,5% rispetto all’anno precedente, toccando quota 32 miliardi di euro. Questo risultato segna un livello record per la regione. Nei primi tre mesi del 2025, il trend si è rafforzato ulteriormente portando a un incremento del 16,9% su base annua, con oltre 9 miliardi di euro esportati.
Mercati chiave e crescita internazionale
Il balzo più rilevante riguarda i mercati internazionali: le esportazioni verso gli Stati Uniti sono cresciute del 126% e quelle verso i paesi dell’area OPEC hanno segnato un’impennata del 256%. Questi numeri indicano una ridefinizione dei rapporti commerciali del Lazio e la conquista di nuovi spazi in paesi strategici per il commercio estero.
Politiche e azioni della giunta regionale per lo sviluppo economico
Alla base di questi risultati ci sono alcune azioni specifiche condotte dalla giunta laziale, in particolare sotto la guida degli assessori Roberta Angelilli, responsabile di sviluppo economico e attività produttive, e Giancarlo Righini, referente per agricoltura e bilancio. Le strategie hanno puntato alla promozione del marchio Lazio a livello globale, con una presenza continua ai maggiori eventi fieristici mondiali.
Questa attenzione alla visibilità internazionale ha permesso alle imprese locali di farsi conoscere e di accedere a nuovi mercati, facilitando così l’incremento delle esportazioni. Le azioni messe in campo hanno avuto anche un impatto positivo sull’occupazione, creando nuove opportunità di lavoro legate al rafforzamento delle realtà produttive regionali.
Focus su internazionalizzazione e occupazione
Le iniziative della giunta hanno favorito un incremento dell’export che si traduce anche in maggiori posti di lavoro, confermando il legame tra crescita economica e sviluppo territoriale.
Settore industriale e agricolo come motori dell’economia laziale
Secondo i dati di banca d’Italia, i comparti che hanno trainato la crescita economica del Lazio sono soprattutto industria e agricoltura. Questi settori hanno registrato le maggiori performance di sviluppo e hanno contribuito in modo determinante al risultato complessivo di esportazioni.
L’industria nel Lazio ha beneficiato di investimenti mirati e di politiche di sostegno alla competitività delle imprese. Parallelamente, l’agricoltura regionale ha visto un aumento della produzione e un’efficace capacità di penetrazione nei mercati esteri, specie in aree con forti opportunità di crescita come quella OPEC.
Questi andamenti confermano l’importanza di mantenere una gestione responsabile delle risorse regionali, finalizzata a sostenere l’innovazione dei processi produttivi e la loro capacità di resistere alle sfide mondiali.
Ruolo politico e prospettive future secondo daniele sabatini
Daniele Sabatini, capogruppo di Fratelli d’Italia alla regione Lazio e membro della commissione bilancio, ha sottolineato il valore dei risultati ottenuti come testimonianza dell’efficacia delle politiche regionali. Ha evidenziato l’impegno a portare avanti strategie di investimento rivolte a consolidare lo sviluppo e favorire nuove occasioni di lavoro.
Il commento di Sabatini punta a rafforzare l’attenzione sulle strategie di crescita, puntando a proseguire con la gestione mirata delle risorse per mantenere la regione Lazio competitiva a livello nazionale e internazionale. L’obiettivo resta la valorizzazione delle filiere produttive, con un focus particolare su innovazione e internazionalizzazione.