Civitavecchia avvia verifica sulle strutture sportive comunali per garantire trasparenza e rispetto delle convenzioni
A partire dal 25 giugno 2025, il comune di Civitavecchia avvierà un controllo delle strutture sportive per garantire trasparenza e responsabilità nella gestione delle convenzioni con le associazioni locali.

Dal 25 giugno 2025 il comune di Civitavecchia avvierà un controllo approfondito sulle strutture sportive comunali gestite tramite convenzioni, per garantire trasparenza, responsabilità e una gestione condivisa con le associazioni locali. - Unita.tv
A partire dal 25 giugno 2025 il comune di civitavecchia darà il via a un controllo approfondito delle strutture sportive gestite tramite convenzioni. Questo intervento mira a mettere in chiaro responsabilità e condizioni di utilizzo degli impianti, in un’ottica di maggior trasparenza e condivisione fra amministrazione e associazioni sportive locali.
Nuova fase per la gestione degli impianti sportivi a civitavecchia
Negli anni scorsi, la supervisione sulle convenzioni delle strutture sportive comunali non è stata sempre sistematica. Questa mancanza ha causato a volte disallineamenti e incertezze fra gli enti coinvolti, nonostante molte associazioni abbiano contribuito con impegno alla diffusione delle attività sportive nella città. L’amministrazione ora vuole correggere questa situazione con un controllo puntuale, che non punta a colpevolizzare ma a mettere ordine. Riconoscere l’impegno concreto resta importante, soprattutto considerato che spesso le associazioni hanno operato in condizioni difficili.
Al contempo, il comune intende dotarsi di strumenti più precisi e standardizzati per gestire il patrimonio sportivo. Governare un bene pubblico significa agire per l’interesse di tutti e seguire norme certe. Il percorso promette di bilanciare il riconoscimento a chi ha lavorato con serietà con l’opportunità di confronto per chi ha incontrato ostacoli nella gestione. In questo senso, la verifica prenderà in esame non solo singoli impianti ma tutto il sistema delle convenzioni attive.
Gli obiettivi e le modalità della campagna di controllo
L’amministrazione ha fissato indicazioni chiare: verificare lo stato delle strutture sportive e accertare il rispetto degli impegni previsti dalle convenzioni e dai documenti allegati. In un momento delicato per le infrastrutture cittadine – dove alcune criticità sono già state rese pubbliche – questa azione assume rilievo strategico. Il piano di controllo rientra infatti nel programma elettorale del comune e vuole instaurare un sistema organico di monitoraggio, efficace su tutto il patrimonio comunale dedicato allo sport.
La responsabilità operativa è affidata agli uffici comunali, che agiranno con autonomia tecnica e rigoroso rispetto delle procedure amministrative. La politica indica invece le priorità e i tempi, fissando la conclusione della verifica entro la prima settimana di settembre 2025. La scelta del periodo estivo non è casuale: il rallentamento naturale delle attività sportive in questo periodo rende più agevole la fase di verifica, con interferenze limitate per associazioni e utenti.
Dall’impegno politico al coinvolgimento delle associazioni
Il programma dell’amministrazione prevede un piano di riqualificazione degli impianti sportivi e l’introduzione di un monitoraggio partecipato fra le parti interessate. La campagna di verifica si inserisce in questo contesto, con l’intento di promuovere condizioni di accesso eque e di rafforzare i rapporti fra istituzioni, gestori e cittadini. A chi gestisce gli impianti saranno comunicati tutti i passaggi salienti dell’operazione, affinché il confronto sia aperto e costruttivo.
Il comune punta a creare un ambiente trasparente e condiviso, dove la gestione dello sport a civitavecchia possa consolidarsi nei fatti e non solo nelle intenzioni. L’obiettivo è riportare il sistema sportivo cittadino su basi salde, nel pieno rispetto dei patti e con una collaborazione che si alimenti di fiducia reciproca. Il lavoro che comincia in queste settimane sarà un passaggio essenziale per impostare una nuova fase, più chiara e responsabile, nella cura delle strutture pubbliche dedicate allo sport.