Carabiniere ucciso durante controllo a francavilla fontana lungo la strada per grottaglie
Un carabiniere di circa 50 anni è stato ucciso durante un controllo a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. Le indagini sono in corso per identificare i responsabili dell’agguato.
Un carabiniere è stato ucciso in un agguato durante un controllo nelle campagne tra Francavilla Fontana e Grottaglie (Brindisi). Le indagini sono in corso per identificare i responsabili e chiarire la dinamica. - Unita.tv
Un militare dell’arma è stato colpito a morte all’alba, mentre eseguiva un controllo nelle campagne intorno a francavilla fontana, in provincia di brindisi. L’agguato è avvenuto sulla strada che collega il centro brindisino a grottaglie. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per avviare le indagini e ricostruire la dinamica dei fatti.
I fatti dell’agguato a francavilla fontana
Il tragico episodio si è consumato nelle prime ore del mattino lungo una strada di campagna tra francavilla fontana e grottaglie. Il brigadiere, un carabiniere sulla cinquantina, stava partecipando a un posto di blocco quando un’auto sospetta, invece di fermarsi, ha deciso di fuggire. È subito scattato un inseguimento da parte dei militari.
La sparatoria e il ferimento
Raggiunto il veicolo, i fuggitivi sono usciti e hanno aperto il fuoco contro gli uomini dell’arma. Il brigadiere è stato ferito mortalmente, mentre gli altri militari hanno cercato di reagire. Al momento non sono stati resi noti i dati su eventuali arresti o l’identità dei responsabili. La scena è stata presa in custodia dalla procura di brindisi, impegnata nel chiarire le esatte circostanze che hanno portato all’aggressione armata.
Indagini e ricostruzione della dinamica
La procura di brindisi ha immediatamente aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti. Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e verificando i filmati di eventuali telecamere lungo il percorso del posto di blocco e dell’inseguimento. Si cerca di stabilire quale fosse il motivo della fuga dell’auto e il contesto che ha fatto scattare la violenza.
Possibili piste investigative
Non si esclude ancora alcuna pista. L’ipotesi prevalente è che si trattasse di un tentativo di evitare un controllo legato a reati comuni o più gravi. I carabinieri stanno anche esaminando i ruoli degli altri militari coinvolti per garantire la completa ricostruzione degli ultimi momenti prima della sparatoria.
Il ruolo del brigadiere e la reazione dell’arma
Il brigadiere morto aveva circa 50 anni e prestava servizio nell’area da tempo. Un carabiniere con esperienza, impegnato quotidianamente nel presidio del territorio. La notizia della sua morte ha suscitato un forte impatto all’interno dell’arma, dove viene ricordato come un uomo dedito al proprio lavoro.
Le forze dell’ordine stanno adottando misure per intensificare i controlli in tutta la zona, con particolare attenzione alle campagne pugliesi. Non a caso, in territori con passaggi isolati, i rischi di aggressioni sono più alti e la vigilanza assume un valore ancora maggiore. Al momento, però, le attenzioni si concentrano sulla ricerca dei responsabili per consegnarli alla giustizia.