“Vela & salute”: al via la crociera socio-solidale tra i porti della sicilia orientale con la lega navale italiana
La terza edizione di “Vela & salute” in Sicilia orientale promuove solidarietà e prevenzione sanitaria attraverso la navigazione con imbarcazioni confiscate, unendo cultura marittima e lotta contro le mafie.

La terza edizione di "Vela & salute" unisce navigazione sociale con imbarcazioni confiscate alla mafia a iniziative di prevenzione sanitaria e inclusione, lungo una crociera in Sicilia orientale promossa dalla Lega Navale Italiana e l’ospedale Arnas Garibaldi di Catania. - Unita.tv
La terza edizione di “Vela & salute” partirà domani nelle acque della Sicilia orientale. Un progetto promosso dalla Lega Navale Italiana, insieme alle sue sezioni locali e all’ospedale Arnas Garibaldi di Catania, che unisce navigazione e iniziative sociali intorno a valori di solidarietà, inclusione e prevenzione sanitaria. Le imbarcazioni impiegate sono state confiscate alla criminalità organizzata e oggi vengono usate per veicolare messaggi di legalità e partecipazione civica.
La navigazione sociale con imbarcazioni confiscate alla mafia
Il cuore di “Vela & salute” si basa sull’uso di barche che un tempo erano al centro di attività illegali e che ora navigano sotto la guida della Lega Navale Italiana. Questi natanti rappresentano una doppia battaglia: da un lato contro il crimine, dall’altro a favore della salute pubblica e dell’accesso alla navigazione per tutti, senza distinzioni sociali o fisiche.
Il progetto mira insomma a restituire dignità a questi beni, affidandoli a una realtà che li usa non solo per eventi sportivi o culturali, ma per attività concrete di prevenzione sanitaria legate a malattie come la talassemia, per iniziative contro l’esclusione delle persone con disabilità e per diffondere una cultura che abbraccia la legalità in modo pratico e simbolico. La navigazione diventa, così, uno strumento di cambio sociale, una metafora che prende forma nel mare aperto.
Percorso e tappe della crociera tra i porti siciliani
La crociera si articolerà su due rotte che partiranno contemporaneamente il 19 giugno da nord e sud, per poi confluire nel porto di Catania. La rotta settentrionale toccherà Capo d’Orlando, Milazzo, Messina, Riposto, Aci Trezza e infine Catania. La tratta meridionale, invece, inizierà da Pozzallo e toccherà le località di Marzamemi, Siracusa, Augusta e Catania.
Ogni approdo non sarà solo un semplice sbarco: le sezioni locali della Lega Navale organizzeranno attività legate a inclusione sociale e prevenzione sanitaria. Si svolgeranno incontri e campagne di sensibilizzazione, in particolare su tematiche fondamentali come la talassemia e la donazione del sangue. I porti diventano quindi momenti di aggregazione dove il mare diventa spazio di solidarietà e informazione.
Il congresso sulla talassemia all’ospedale garibaldi di catania
Tra gli appuntamenti più importanti, il 20 giugno avrà luogo il congresso “Talassemie e drepanocitosi: dall’importanza della prevenzione alle possibilità di trattamento oggi … con uno sguardo al futuro!”, ospitato nella sala Dusmet dell’ospedale Arnas Garibaldi di Catania. L’evento rappresenta un momento di confronto tra esperti e comunità per fare il punto sulle strategie mediche, la prevenzione e la gestione clinica di queste malattie del sangue.
Il congresso è parte integrante della crociera, che si conclude ufficialmente il 21 giugno nel porto di Catania. Grazie a questa sinergia tra navigazione, salute e impegno civile, l’iniziativa si fa strumento concreto di diffusione di informazioni sanitarie e sostegno alle persone colpite da queste patologie.
La lega navale italiana e la campagna mare di legalità
L’ammiraglio Donato Marzano, presidente nazionale della Lega Navale Italiana, definisce “Vela & salute” un progetto ormai consolidato nell’ambito della campagna “Mare di legalità”. L’iniziativa unisce la promozione della cultura marittima con un forte messaggio contro le mafie.
Le imbarcazioni confiscate sono dedicate alla memoria di vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. Ogni tappa della crociera serve anche a ricordare questi sacrifici e a diffondere valori di rispetto e responsabilità. L’iniziativa si svolge in un contesto dove mare, salute e impegno sociale si intrecciano, proponendo un modello di azione collettiva utile anche per le comunità locali.
Con questa nuova edizione, “Vela & salute” ribadisce l’importanza di strumenti pratici per favorire la diffusione di messaggi positivi, premendo sulla lotta a ogni forma di esclusione e alla criminalità, portando una voce diversa dentro il mondo della nautica e della solidarietà siciliana.