Montefiascone, sei anni di disagi idrici in via poggio della frusta durante l’estate
I residenti di via Poggio della Frusta a Montefiascone denunciano da anni l’assenza di acqua potabile nelle ore serali, richiedendo interventi urgenti per risolvere il problema del servizio idrico insufficiente.

A Montefiascone, i residenti di via Poggio della Frusta denunciano da anni gravi interruzioni nella fornitura di acqua potabile nelle ore serali estive, causando disagi quotidiani e sollevando richieste di intervento urgente alle autorità competenti. - Unita.tv
Una segnalazione arriva da Montefiascone dove da anni i residenti di via Poggio della Frusta devono fare i conti con l’assenza di acqua potabile nelle stagioni calde. Il problema riguarda soprattutto le ore serali, quando la scarsità d’acqua impedisce anche le normali attività domestiche. La questione viene sollevata da un cittadino che denuncia un servizio idrico insufficiente e costantemente carente, nonostante le bollette vengano regolarmente pagate.
L’emergenza idrica in via poggio della frusta a montefiascone
Da almeno sei estati il quartiere in cui vive Claudio Gillocchi, in via Poggio della Frusta, si trova senza acqua nelle ore serali. L’interruzione o il calo drastico nella fornitura riguarda soprattutto il periodo tra le 18 e la mezzanotte, rendendo difficile lo svolgimento di semplici operazioni quotidiane come fare una doccia. Il cittadino ha spiegato che, “dopo una giornata di lavoro sotto il sole, la mancanza d’acqua diventa particolarmente pesante da sopportare.”
Il problema non riguarda quindi solo la comodità ma anche la salute e l’igiene personale. L’acqua scarsa non consente neanche di attivare la caldaia, necessaria per riscaldare l’acqua. Questa situazione si ripete senza soluzione di continuità, ogni estate da diversi anni. La segnalazione porta con sé una richiesta chiara: che chi è responsabile del servizio intervenga per risolvere quella che viene definita una vera e propria interruzione di fornitura idrica.
Il disagio percepito e la richiesta di intervento immediato
La lettera inviata da Gillocchi mette in risalto come l’attesa di un miglioramento risulti vana da troppo tempo. Lamentele e segnalazioni non hanno prodotto cambiamenti, lasciando i residenti a dover fare i conti sistematicamente avec periodi prolungati di scarsità idrica. Si sottolinea che l’acqua, bene di prima necessità, viene pagata come se fosse un lusso straordinario.
Un servizio pubblico essenziale come quello idrico deve garantire una continuità nella fornitura. Il mancato rispetto di questo principio comporta un disagio notevole per chi vive in questa zona e crea un senso di frustrazione anche per l’assenza di risposte efficaci. “La richiesta avanzata si rivolge in modo pacato ma fermo agli enti competenti, affinché la situazione venga monitorata e risolta nel più breve tempo possibile.”
Implicazioni della mancanza d’acqua e la normativa sul servizio idrico
La situazione denunciata può configurarsi come interruzione di servizio, un fatto che ha risvolti legali e contrattuali per il gestore dell’acquedotto. In Italia le normative sulla qualità e continuità dell’erogazione idrica prevedono diritti precisi per gli utenti, fra cui la protezione da interruzioni ingiustificate o ripetute. Se il servizio non viene garantito, il cittadino può sollevare il problema con gli enti di controllo e chiedere eventuali indennizzi.
Le ripercussioni vanno oltre il disagio personale e toccano il rispetto dei contratti fra fornitori e utenti. Gli amministratori locali potrebbero intervenire per verificare lo stato delle infrastrutture, specialmente considerando che il problema si presenta puntualmente ogni anno e per più ore al giorno. Il mancato intervento rischia di compromettere la qualità della vita e la sicurezza degli abitanti della zona.
Il contesto di montefiascone e la gestione delle risorse idriche
Montefiascone, comune della provincia di Viterbo, presenta alcune criticità legate alla gestione delle risorse idriche, soprattutto durante i mesi estivi caratterizzati da temperature elevate. La scarsità d’acqua in alcune aree può essere dovuta a problemi infrastrutturali, all’aumento della domanda stagionale o a difficoltà di approvvigionamento dalle fonti principali.
La questione sollevata fa emergere un tema più ampio, legato all’efficacia delle reti idriche e alla manutenzione degli impianti. Indagini puntuali e interventi mirati potrebbero limitare o eliminare le interruzioni che pesano sulla quotidianità della popolazione. Nel caso specifico di via Poggio della Frusta, l’attenzione delle autorità deve andare alle cause che portano alla costante carenza d’acqua, per avviare misure risolutive concrete.
La segnalazione pubblicata l’11 giugno 2025 si inserisce in un dibattito locale più ampio. Soluzioni tecnologiche e gestionali potrebbero aiutare a risolvere queste difficoltà, migliorando la qualità del servizio e garantendo un accesso continuativo all’acqua per tutti i cittadini. Lo scenario resta aperto, con la necessità di risposte da parte dei soggetti responsabili.