Montefiascone, quattro interventi della protezione civile per incendi in bosco prima dell’avvio della campagna antincendio
La protezione civile di Bolsena è attiva nella lotta contro gli incendi, con quattro interventi già effettuati a Montefiascone prima dell’inizio ufficiale della campagna antincendio il 15 giugno.

La protezione civile di Bolsena è già attiva nel contrastare incendi boschivi attorno al lago di Bolsena, con quattro interventi recenti a Montefiascone, a causa del clima caldo e secco che aumenta il rischio di roghi. - Unita.tv
Nella zona attorno al lago di Bolsena, la protezione civile è già impegnata in diverse operazioni per spegnere focolai di incendio, nonostante la campagna antincendio ufficiale inizi il 15 giugno. Nel comune di Montefiascone, negli ultimi giorni, sono stati registrati quattro interventi per bloccare roghi che minacciavano boschi e vegetazione. L’attenzione resta alta a causa delle condizioni meteorologiche che favoriscono l’innesco di incendi.
L’intervento del 10 giugno per il rogo nel bosco di Montefiascone
Martedì 10 giugno, verso metà giornata, si è sviluppato un incendio che ha interessato un piccolo boschetto nel territorio di Montefiascone. Su richiesta della sala operativa regionale, la protezione civile di Bolsena è arrivata rapidamente sul posto per affiancare i vigili del fuoco nelle operazioni di spegnimento. Le fiamme hanno avvolto prevalentemente vegetazione bassa e arbusti, creando una colonna di fumo visibile da lontano.
Gli operatori hanno lavorato con mezzi specifici per contenere il fuoco. La squadra ha messo in sicurezza l’area in circa due ore. L’intervento ha evitato che l’incendio si estendesse a zone più grandi o mettesse a rischio terreni agricoli vicini. L’incendio è stato monitorato fino al completo spegnimento per evitare la ripresa del fuoco nel sottobosco. L’azione preventiva ha limitato così danni ambientali maggiori durante questa fase di caldo senza piogge rilevanti.
La protezione civile di Bolsena, già attiva con quattro interventi prima della campagna antincendio
La protezione civile di Bolsena si conferma attiva e pronta sull’area del lago di Bolsena. Nelle ultime settimane sono stati registrati quattro interventi per incendi boschivi, tutti gestiti prima dell’avvio ufficiale della campagna antincendio prevista per il 15 giugno. Questi interventi sono diventati necessari a causa delle condizioni climatiche asciutte e del clima più caldo.
Le squadre antincendio monitorano costantemente il territorio con sopralluoghi e controlli per individuare tempestivamente nuovi focolai. Anche se la campagna antincendio partirà a metà mese, la protezione civile è già presente per limitare le conseguenze di possibili incendi e lavorare in coordinamento con vigili del fuoco e altre forze di emergenza. L’obiettivo è bloccare i roghi nei primi momenti per impedire che si trasformino in incendi di vaste dimensioni.
Le autorità locali invitano anche i cittadini a evitare comportamenti che possano generare fiamme accidentali, come accendere fuochi o abbandonare materiali infiammabili, specialmente in aree boschive o rurali dove la vegetazione è secca. L’attenzione resta alta anche sulle condizioni meteorologiche con temperature oltre la media e assenza di piogge significative.
Condizioni climatiche e rischi di incendio nella zona del lago di Bolsena
Nel territorio intorno al lago di Bolsena, la stagione estiva presenta un rischio crescente di incendi a causa del clima. Le precipitazioni sono state scarse negli ultimi mesi, e le alte temperature hanno seccato la vegetazione. Questi fattori favoriscono l’innesco e l’espansione delle fiamme, anche in aree boschive di media estensione.
Montefiascone e i comuni limitrofi sono particolarmente esposti vista la presenza di aree verdi mescolate a campi agricoli e abitati sparsi. La scarsità di umidità nei terreni rende facile la propagazione del fuoco, anche partendo da piccole scintille o oggetti incandescenti. La situazione richiede una vigilanza continua da parte dei soccorritori e un’attenzione da parte di chi frequenta le zone verdi.
La protezione civile e i vigili del fuoco mantengono un coordinamento stretto per intervenire rapidamente. Nel caso che le condizioni climatiche peggiorino, potrebbe essere necessario l’aumento delle squadre operative sul territorio o l’impiego di mezzi aerei per il contenimento dei roghi. Per ora, i quattro interventi hanno evitato danni pesanti, ma la fase estiva è appena iniziata e la possibilità di nuovi incendi resta concreta.
Misure di prevenzione richieste dalla autorità regionali
Le autorità regionali hanno già raccomandato misure di prevenzione e chiesto alla popolazione collaborazione per limitare fonti di fuoco accidentale. I residenti e i turisti vengono sensibilizzati a evitare comportamenti rischiosi per proteggere un ambiente naturale unico nel suo genere. Questo impegno comune è cruciale per contenere i danni e garantire la sicurezza dell’intera area.