Mondiali di judo a budapest: l’italia schiera 20 atleti dal 13 al 20 giugno con alice bellandi al rientro
L’Italia parteciperà ai mondiali di judo a Budapest 2025 con una squadra di 20 judoka, tra cui Alice Bellandi, oro olimpico a Parigi 2024, pronta a confermare i successi precedenti.
I Mondiali di judo 2025 a Budapest vedranno l’Italia schierare una squadra di 20 atleti, con il ritorno di Alice Bellandi, oro olimpico a Parigi 2024, pronta a confermare il successo internazionale della nazionale azzurra. - Unita.tv
La rassegna mondiale di judo si svolgerà a budapest dal 13 al 20 giugno 2025. L’italia presenta una squadra con 20 judoka, metà uomini e metà donne, pronta a confermare i risultati ottenuti agli europei di podgorica. Tra i protagonisti spicca alice bellandi, oro olimpico a parigi 2024, che torna sulla scena internazionale dopo quasi un anno.
I nomi della squadra italiana e le aspettative sui tatami
Saranno venti gli azzurri in gara sui tatami di budapest durante i mondiali di judo 2025. La formazione è equilibrata tra donne e uomini, con dieci atlete e dieci atleti. Tra le donne, le convocate sono assunta scutto nella categoria -48 kg, odette giuffrida nei -52 kg, savita russo e carlotta avanzato entrambe nei -63 kg, giorgia stangherlin e irene pedrotti nei -70 kg. Alice bellandi, oro olimpico in carica, partecipa nei -78 kg, insieme ad aysa tavano e erica simonetti, entrambe nella categoria +78 kg.
La squadra maschile
Nel settore maschile, agli incontri individuali si presenteranno andrea carlino , matteo piras ed elios manzi , manuel lombardo e giovanni esposito , antonio esposito , christian parlati e kenny komi bedel , infine gennaro pirelli nei -100 kg. La squadra punta a ripetere le prestazioni di rilievo già dimostrate, mettendo in campo esperienza e giovani promesse sul tatami.
Il ritorno di alice bellandi dopo la vittoria olimpica
Alice bellandi, campionessa olimpica nella categoria -78 kg ai giochi di parigi 2024, torna a competere a livello internazionale dopo quasi un anno di assenza. La sua ultima grande impresa risale ai giochi svoltisi nella capitale francese, dove ha conquistato il titolo principe sui tatami della champ-de-mars arena, un evento seguito a livello mondiale.
Il suo rientro ai mondiali di budapest sarà il primo confronto ufficiale nella stagione 2025 e rappresenta una grande sfida sia per lei che per la squadra italiana. L’esperienza maturata a parigi, il prestigio del titolo olimpico e la determinazione nel mantenere alto il livello competitivo sono fattori che rendono alice bellandi una delle atlete più attese in questa rassegna iridata.
L’italia al recente mondiale di abu dhabi: medaglie e successi
Lo scorso anno, l’italia ha registrato risultati di rilievo nei tornei mondiali di judo. Ad abu dhabi, la nazionale azzurra conquistò quattro importanti medaglie, segno della solidità della squadra. Odette giuffrida vinse l’oro nella categoria -52 kg, mentre assunta scutto e alice bellandi ottennero la medaglia d’argento nei rispettivi gruppi di peso.
Inoltre, la squadra italiana affermò la propria competitività anche nella prova a squadre mista, dove riuscì a conquistare una medaglia di bronzo. Questo percorso ha permesso di consolidare la posizione del judo italiano sulla scena mondiale, confermando atlete e atleti capaci di salire sul podio nelle manifestazioni più importanti.
Obiettivi e sfide per l’italia tra tatami e competizione a budapest
Il mondiale di budapest 2025 si presenta come un’occasione fondamentale per l’italia del judo. La squadra azzurra si presenta con un gruppo competente e motivato, diviso equamente fra atleti e atlete. L’obiettivo è migliorare le prestazioni ottenute agli europei di podgorica, dove sono stati raggiunti nove podi.
La competizione, che si svolgerà nel cuore dell’ungheria, offrirà scontri serrati con i migliori judoka del pianeta. Per molti azzurri sarà l’occasione di mettersi alla prova in vista delle prossime tappe olimpiche e di altri eventi internazionali di alto livello. Gli atleti dovranno dimostrare grinta e concentrazione, prestando particolare attenzione alla tattica sul tatami e alla preparazione fisica.
Chi si segnala per esperienza come alice bellandi porterà una competenza importante al gruppo, mentre giovani talentuosi come manuel lombardo o antonio esposito cercheranno di lasciare il segno agli occhi del pubblico e degli esperti del judo. La gara individuale sarà il focus, con ogni categoria di peso pronta a regalare duelli intensi e a determinare chi potrà ambire alle medaglie iridate.
Il mondiale di budapest rappresenta un banco di prova per il judo italiano, con la squadra che proverà a mantenere il prestigio conquistato negli ultimi anni e a costruire nuovi successi in vista del futuro.