Filippo Roma presenta a Viterbo il libro si ami chi può in un evento giubilare al palazzo dei priori
Presentazione del libro “Si ami chi può” di Filippo Roma a Viterbo, con letture drammatizzate e moderazione di Michele Trotta, in un evento culturale per celebrare l’anno giubilare.
Venerdì 13 giugno a Viterbo, nel cortile di Palazzo dei Priori, si terrà la presentazione del libro "Si ami chi può" di Filippo Roma, con letture drammatizzate e approfondimenti sui temi del romanzo, nell'ambito degli eventi del Giubileo organizzati dal Comune. - Unita.tv
Venerdì 13 giugno alle 21, nel cortile di Palazzo dei Priori a Viterbo, si terrà la presentazione del libro Si ami chi può, scritto da Filippo Roma e pubblicato da Armando Curcio editore. L’iniziativa rientra tra gli eventi organizzati dal Comune in occasione dell’anno giubilare, con la partecipazione della consigliera comunale Alessandra Croci e dell’assessorato alla promozione delle tradizioni locali guidato da Katia Scardozzi. L’incontro si propone di approfondire i temi centrali dell’opera e sarà arricchito da letture drammatizzate.
L’evento organizzato dal comune di viterbo per il giubileo
La presentazione di Si ami chi può costituisce una delle iniziative programmate dal Comune di Viterbo per celebrare l’anno giubilare. Alessandra Croci, consigliera comunale con delega alla valorizzazione della Via Francigena e del Giubileo, ha annunciato l’appuntamento, sottolineando la volontà di associare la cultura letteraria a momenti di aggregazione pubblica. L’assessore Katia Scardozzi, che segue la promozione delle tradizioni e della cultura locale, ha collaborato all’organizzazione dell’evento, per conferire un valore ulteriore alla proposta culturale cittadina in questo periodo speciale.
Il cortile del Palazzo dei Priori rappresenta una cornice storica molto significativa e si presta a ospitare un incontro capace di catturare l’attenzione degli appassionati di lettura ma anche di chi desidera conoscere la trama e il messaggio del romanzo. Le iniziative culturali legate al giubileo hanno infatti carattere inclusivo e mirano a valorizzare sia il territorio che le connessioni con temi universali come il viaggio e la riconciliazione.
Trama e temi principali del romanzo si ami chi può
Filippo Roma, nel suo romanzo Si ami chi può, racconta una vicenda che si sviluppa su un viaggio da Roma alla Basilicata. Protagonisti sono una madre, Anita, e suo figlio Lorenzo, che affrontano un’estate decisiva per il loro rapporto ormai compromesso da un segreto scoperto da Anita. Durante il viaggio, emergerà un secondo segreto, questa volta rivelato dalla madre, elemento che diventa la chiave per comprendere la natura dell’intera esperienza.
La narrazione si concentra sulla trasformazione del legame familiare, grazie a un percorso scandito da incontri con persone diverse e situazioni emotive complesse. Affiora il tema del perdono, associato alla necessità di affrontare con coraggio i sentimenti difficili. La verità si presenta come la strada verso una conquista della libertà interiore e del rispetto reciproco. Il titolo, giocando sulle parole, richiama il senso profondo dell’amore che, nel romanzo, si configura come salvezza e punto di partenza per la riconciliazione.
La presentazione con letture e moderazione di michele trotta
La serata avrà come moderatore Michele Trotta, che guiderà il dialogo sui contenuti più rilevanti del libro. Nel corso dell’incontro saranno letti alcuni brani tratti dal romanzo, interpretati dall’attore Jerry Mastrodomenico, che ha esperienza sia nel cinema sia nel teatro. Mastrodomenico è noto anche per la sua partecipazione al film Il Nibbio, incentrato sulla vicenda dello 007 italiano Nicola Calipari.
L’appuntamento si propone di mettere in evidenza i temi sociali e umani trattati dall’opera, senza tralasciare aspetti emotivi e riflessivi. La lettura delle sezioni selezionate offrirà un’esperienza diretta del testo, che accompagnerà il pubblico attraverso le emozioni vissute dai protagonisti. Il dialogo tra romanzo, lettura e confronto con l’autore mira a favorire una comprensione immediata e coinvolgente del messaggio trasmesso.
Il percorso professionale di filippo roma tra televisione e letteratura
Filippo Roma ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo collaborando come sceneggiatore con Alessandro Sortino per il cortometraggio Topi di appartamento di Mario Monicelli, presentato al festival del cinema di Venezia nel 1997. Successivamente, dal 2004, è diventato inviato per il programma televisivo Le Iene, raggiungendo anche il ruolo di conduttore tra il 2018 e il 2021, al fianco di Giulio Golia e Matteo Viviani.
Oltre a Si ami chi può, ha già pubblicato due libri: Diario di una Iena e Boomerang . La sua attività si sviluppa tra tv e scrittura, mettendo spesso a fuoco storie umane e sociali attraverso diversi medium. Questo background gli consente di offrire una narrazione ricca di dettagli e profondità, capace di coinvolgere un pubblico vario.
L’organizzazione della presentazione è stata curata anche con il supporto di Etruria Libri, realtà impegnata nella diffusione della letteratura, particolare attenzione al tessuto culturale locale. Il dialogo tra autore, istituzioni e operatori culturali si conferma fondamentale per dare spazio a proposte editoriali di qualità in ambito territoriale.