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Donna cade da cavallo a canino e viene trasportata al gemelli con eliambulanza per un trauma cranico

Una donna sessantenne di Roma è caduta da cavallo a Canino, riportando ferite gravi. Intervento dell’eliambulanza per il trasporto al policlinico Gemelli di Roma. Indagini in corso sulla dinamica dell’incidente.

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Una donna sessantenne è caduta da cavallo a Canino (Viterbo) a causa dello spavento dell'animale, riportando un trauma cranico; è stata trasportata d'urgenza in eliambulanza al policlinico Gemelli di Roma. - Unita.tv

Una donna sessantenne ha riportato ferite dopo essere caduta da cavallo durante una passeggiata a Canino, in provincia di Viterbo. L’incidente è avvenuto ieri mattina in località Santa Lucia, vicino a un maneggio, e ha richiesto l’intervento dell’eliambulanza per il trasporto urgente al policlinico Gemelli di Roma. La vittima, originaria di Roma ma residente da poco a Montalto di Castro, è stata assistita prontamente sul luogo.

Dinamica dell’incidente e primo soccorso

Verso le 11.30 la donna stava concludendo una passeggiata a cavallo insieme a sua figlia e ad altri cavalieri. L’uscita si svolgeva sotto la guida di un istruttore che accompagna abitualmente i partecipanti del maneggio. Durante il rientro, la cavalla montata dalla donna si è spaventata probabilmente a causa della presenza di una mucca al pascolo nelle vicinanze. La reazione del cavallo è stata un galoppo improvviso verso il maneggio.

Dettaglio della caduta

Nel tentativo di mantenere il controllo, la donna non è riuscita a frenare l’animale e si è aggrappata alla sella senza trattenersi alle redini. Questa dinamica l’ha fatta cadere violentemente davanti al cancello d’ingresso del maneggio. Il colpo è stato piuttosto forte, con conseguente trauma cranico e un taglio alla nuca da cui è fuoriuscito del sangue. La paziente è rimasta però cosciente e ha risposto agli stimoli di chi è intervenuto per aiutarla.

Il presidente dell’associazione che gestisce il maneggio, presente sul posto, ha immediatamente chiamato i soccorsi. È stato tra i primi a intervenire, dando assistenza e coordinando l’arrivo dei mezzi di emergenza. I paramedici e il personale sanitario hanno cercato di stabilizzare la donna in attesa del trasporto.

Intervento dell’eliambulanza e trasporto al policlinico gemelli

Vista la natura del trauma e l’urgenza della situazione, è stata allertata l’eliambulanza che ha trasportato la donna al policlinico Gemelli di Roma. Questo ospedale è tra i più attrezzati nella regione per gestire traumi di questo tipo, compresi quelli al capo. L’uso del velivolo ha permesso di evitare un trasferimento su strada più lungo e rischioso, garantendo un arrivo tempestivo in reparto.

Nel frattempo, sul luogo dell’incidente si sono presentati anche gli agenti della polizia locale di Canino. Hanno raccolto informazioni dai testimoni e dalle persone presenti per ricostruire con precisione l’accaduto. Le verifiche puntano a confermare la dinamica della caduta e ad escludere eventuali altre cause o responsabilità.

Commento del presidente del maneggio

Secondo il presidente del maneggio, incidenti simili, seppure rari, possono capitare durante le attività equestri. Ha sottolineato come, “nonostante l’esperienza di oltre cinquant’anni nella gestione del maneggio, si tratti della sua prima occasione in cui si è verificato un episodio con una caduta così seria”. Ha espresso sollievo per il fatto che la donna sia rimasta cosciente e che l’intervento tempestivo abbia limitato le conseguenze.

Contesto e reazioni nel territorio di canino e montalto di castro

La donna coinvolta nell’incidente, originaria di Roma, si era trasferita da pochi giorni a Montalto di Castro, dove possiede una seconda abitazione. La notizia ha destato preoccupazione tra gli abitanti delle due località, soprattutto per la rapidità con cui l’elicottero ha raggiunto il maneggio, dimostrando l’efficacia del sistema di emergenza nella zona.

Gli incidenti a cavallo continuano a rappresentare un rischio durante le escursioni, specie in aree aperte dove la presenza di altri animali può mettere in agitazione gli equini. La zona di Santa Lucia, situata vicino ai pascoli e ai sentieri del maneggio, ha visto già gruppi di appassionati impegnati in gite simulate e corsi. La sicurezza resta una priorità, anche se eventi imprevisti come questo non si possono completamente evitare.

Azioni delle autorità locali

L’intervento immediato degli operatori, unito alla presenza dello staff esperto del maneggio, ha aiutato a controllare la situazione fin dal primo momento. Le autorità locali proseguiranno con accertamenti per evitare che situazioni analoghe possano risultare più gravi in futuro. Restano al vaglio eventuali suggerimenti per migliorare le condizioni di sicurezza nei percorsi equestri e nei dintorni del maneggio.