Morto un ragazzino di 15 anni in viale Trieste, lo scooter si schianta contro un albero
Un tragico incidente in viale Trieste ha causato la morte di Leonardo Cristiani, un ragazzo di 15 anni, mentre guidava il suo motorino. La comunità è in lutto per la sua scomparsa.

Un ragazzo di 15 anni, Leonardo Cristiani, è morto in un incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio in viale Trieste a Viterbo mentre guidava il suo motorino. La comunità locale è profondamente scossa dalla tragedia. - Unita.tv
Un incidente avvenuto nella tarda giornata di ieri ha causato la morte di un ragazzo di 15 anni in viale Trieste. L’episodio ha avuto luogo poco dopo le 17 e ha subito attirato l’attenzione di molti residenti e passanti. Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorsi e la polizia municipale per gestire la situazione e avviare le indagini.
La dinamica dell’incidente e soccorsi
Leonardo Cristiani, il giovane coinvolto nell’incidente, stava guidando il suo motorino quando ha improvvisamente perso il controllo. Il mezzo è finito fuori strada, schiantandosi violentemente contro un albero lungo viale Trieste. L’impatto è stato di una gravità tale da provocare lesioni letali al ragazzo.
I soccorritori del 118 sono arrivati sul luogo dell’incidente in pochi minuti. Hanno tentato di rianimare il ragazzo per un tempo prolungato, senza successo. Le ferite riportate durante lo schianto erano troppo gravi e il ragazzo è deceduto poco dopo l’arrivo dei medici.
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale di Viterbo, che hanno effettuato i rilievi necessari per chiarire come si sia svolto l’incidente. Le autorità stanno cercando di ricostruire tutti i dettagli per capire se ci siano state altre cause o situazioni che abbiano contribuito all’evento.
La reazione della comunità e la chiusura del viale
Dopo l’incidente, viale Trieste è stato chiuso temporaneamente al traffico per permettere lo svolgimento delle operazioni di soccorso e di rilevamento da parte della polizia. Un telo bianco è stato posto sul corpo di Leonardo per proteggere la sua memoria e la sensibilità delle persone presenti.
La notizia della morte del ragazzo si è diffusa rapidamente in città, suscitando forte commozione tra amici, compagni di scuola e abitanti della zona. Numerosi giovani si sono radunati nei pressi del luogo dell’incidente, per ricordare Leonardo e mostrare la loro vicinanza alla famiglia in un momento difficile.
Le autorità locali, insieme alla comunità scolastica e ai conoscenti, hanno espresso profondo cordoglio per la tragedia che ha colpito non solo la famiglia ma tutto il quartiere.
Il profilo di Leonardo cristiani tra scuola e impegno nel centro storico
Leonardo Cristiani frequentava la prima classe C del liceo Scientifico Ruffini di Viterbo. Era uno studente considerato serio e impegnato. Oltre alla scuola, partecipava attivamente alla vita del centro storico cittadino come mini facchino di Santa Rosa, una tradizione locale che lo vedeva coinvolto in trasporti e spostamenti legati alla festa.
Nei social e tra coetanei sono state numerose le espressioni di affetto e solidarietà verso la famiglia. Tra i messaggi si è evidenziata anche la vicinanza della questura di Viterbo, poiché la madre di Leonardo lavora come funzionaria nell’ufficio Anticrimine.
Questa rete di legami sociali e umani mette in luce il ruolo di Leonardo nella sua comunità, colpita profondamente dalla sua scomparsa in circostanze così tragiche. L’evento ha segnato un momento di riflessione sul rischio legato alla guida di mezzi a motore da parte dei più giovani in città.