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Milano accoglie i mondiali di canoa sprint e paracanoa dall’20 al 24 agosto 2025

L’idroscalo di Milano ospiterà i mondiali di canoa sprint e paracanoa dal 20 al 24 agosto, con oltre 1200 atleti da 65 paesi e un forte impegno per l’inclusività.

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L’Idroscalo di Milano ospiterà dal 20 al 24 agosto i Mondiali di Canoa Sprint e Paracanoa, con oltre 1200 atleti da 65 paesi e importanti investimenti per migliorare l’impianto, segnando un evento di rilievo sportivo e inclusivo per l’Italia. - Unita.tv

Quest’anno l’idroscalo di milano si trasforma in protagonista assoluto degli sport acquatici con i mondiali di canoa sprint e paracanoa. L’evento riunirà atleti da decine di nazioni con numerose gare valide per titoli mondiali. Le gare si terranno dal 20 al 24 agosto e promettono di richiamare migliaia di spettatori tra appassionati e curiosi. L’evento è stato presentato ufficialmente a milano, alla torre allianz, pochi giorni fa.

I numeri e i protagonisti dei mondiali di canoa sprint e paracanoa a milano

All’idroscalo arriveranno oltre 1200 atleti provenienti da 65 paesi, pronti a contendersi i 36 titoli in programma. Si stima la presenza di circa 10mila spettatori sulle rive del bacino milanese. La scelta di questa sede non è casuale: negli ultimi anni l’idroscalo è diventato un punto di riferimento per la canoa in italia e ora si pone all’attenzione internazionale. La diretta televisiva sarà trasmessa da rai sport, permettendo a un vasto pubblico di seguire le gare in tempo reale.

Luciano buonfiglio e la federazione canoa

Luciano Buonfiglio, presidente della federazione canoa, ha sottolineato che “ospitare un evento di questa portata è possibile solo puntando a organizzazioni di qualità e risultati sportivi rilevanti.” Ha aggiunto che vogliono fare dell’evento “un modello per i tanti volontari impegnati nello sport e nella didattica della canoa a livello amatoriale.” Chi organizza deve mettere in campo energie, risorse e idee per lasciare un segno tangibile sul territorio.

Investimenti e innovazioni all’idroscalo per migliorare l’impianto sportivo

Per allestire i mondiali sono stati destinati circa 2,5 milioni di euro. La gara per ottenere l’assegnazione del evento ha visto la federazione italiana superare la concorrenza di paesi come austria, germania e australia. L’investimento ha riguardato ristrutturazioni degli impianti, potenziamento della copertura internet e molte altre migliorie tecniche.

Innovazioni per l’inclusività

Un aspetto innovativo riguarda il podio adattato per gli atleti paralimpici, che rende l’idroscalo il primo sito al mondo a dotarsi di questa struttura. Tale scelta deriva dalla crescente attenzione alla paracanoa e all’inclusività nello sport. Parallelamente si conclude la costruzione del centro federale di castel gandolfo, che diventerà un punto di riferimento per la preparazione sportiva, soprattutto nell’ambito del piano mattei, volto a sostenere i paesi africani.

Negli ultimi giorni sono arrivate iscrizioni da alcune nazioni africane, come algeria, che hanno chiesto agevolazioni sui costi di partecipazione. La federazione ha deciso di offrire un sostegno, dimostrando attenzione concreta alle esigenze di quei paesi in fase di crescita sportiva. Ciò rafforza l’immagine dell’italia come paese ospitante e promotore di inclusione internazionale.

Il ruolo del coni e l’importanza di questo mondiale per lo sport italiano nel 2025

Durante la presentazione l’intervento a sorpresa di giovanni malagò, presidente del coni, ha sottolineato la rilevanza dell’evento. In questo 2025, infatti, i mondiali di canoa sprint saranno l’unica manifestazione iridata di una disciplina olimpica svolta in italia, poco prima dei giochi olimpici invernali di milano-cortina.

Il presidente ha evidenziato come il sistema sportivo italiano sia riuscito a mettere in piedi questa iniziativa non scontata, soprattutto nel contesto attuale. L’evento rappresenta quindi “un’occasione importante per lo sport azzurro di farsi notare nel panorama mondiale,” attirando attenzione e interesse anche fuori dai tradizionali eventi olimpici.

L’idroscalo acquista così un ruolo di primo piano entro l’agenda sportiva nazionale, grazie all’attività di federazioni e istituzioni. La combinazione di investimenti privati e pubblici rende possibili manifestazioni di livello, contribuendo anche allo sviluppo locale e all’aumento della visibilità internazionale del territorio.