Lions club di Tarquinia torna nelle scuole per lo screening gratuito contro l’ambliopia nei bambini
Il lions club di Tarquinia ha effettuato screening gratuiti per l’ambliopia in due scuole dell’infanzia, coinvolgendo specialisti e garantendo supporto a 63 bambini e alle loro famiglie.

Il Lions Club di Tarquinia ha svolto uno screening visivo gratuito per individuare l’ambliopia in 63 bambini delle scuole dell’infanzia locali, promuovendo la prevenzione oculistica e offrendo supporto specialistico alle famiglie. - Unita.tv
Il lions club di Tarquinia ha ripreso l’attività di prevenzione visiva nelle scuole dell’infanzia del territorio, dedicandosi allo screening dell’ambliopia. Nel corso di controlli gratuiti in due plessi scolastici, sono stati sottoposti a visita 63 bambini. L’iniziativa ha coinvolto specialisti in oculistica e membri del lions, oltre alla collaborazione di dirigenti scolastici e insegnanti, con l’obiettivo di individuare precocemente problemi alla vista e garantire ai più piccoli un supporto adeguato.
Screening visivo nelle scuole di Tarquinia: modalità e organizzazione
Il progetto “Occhio ai bimbi”, promosso dal distretto 108L del lions club, ha interessato le scuole dell’infanzia “Valdi” e “Leoni”, inserite nell’istituto comprensivo “Ettore Sacconi” di Tarquinia . L’organizzazione si è svolta grazie all’impegno della dirigente scolastica Dilva Boem, delle referenti di plesso Cristina Vestita e Katia Bordo, e del presidente del lions club locale, Roberta Ranucci. La presenza dei soci e la disponibilità di specialisti hanno permesso di effettuare uno screening visivo completo a 63 bambini, offerto gratuitamente alle famiglie.
Dettagli del controllo oculistico
Lo screening ha previsto un controllo oculistico mirato a individuare ambliopia o altri possibili problemi visivi. Durante la visita, il professor Alfonso Carnevalini, socio del lions club di Viterbo e specialista in oftalmologia, ha lavorato insieme alla dottoressa Laura Voccia, oculista e presidente della zona IV B per il lions club di Tarquinia. La loro esperienza ha garantito una valutazione attenta, adeguata all’età dei piccoli pazienti. I bambini sono stati accompagnati dai soci del lions club, tra cui Paola De Pretis e Fabio Fiorelli, che hanno consegnato a ognuno un piccolo omaggio dopo l’esame.
I risultati dello screening e il seguito consigliato per i casi sospetti
Dalle visite effettuate sono emersi otto casi sospetti di ambliopia. A questi bambini è stata suggerita una seconda valutazione specialistica per approfondire la diagnosi e decidere il percorso terapeutico necessario. A ogni famiglia è stato consegnato un referto dettagliato da cui partire per eventuali visite successive. Il controllo precoce, come sottolineato dalla presidente Ranucci, “è fondamentale per intervenire tempestivamente e favorire un pieno recupero visivo.”
Il lions club ha inoltre promosso una raccolta di occhiali usati insieme a Foto Ottica di Antonietta Valerioti, gesto che testimonia l’impegno verso un’attenzione continua alla salute degli occhi dei più giovani. L’attività si inserisce in un programma collaudato che si ripete in varie località, tra cui Vetralla, consolidando la presenza del lions nella prevenzione delle malattie oculari infantili.
Riconoscimenti e impegno costante
La dottoressa Laura Voccia ha espresso soddisfazione per la risposta delle famiglie e delle insegnanti, evidenziando l’importanza di questi interventi sul territorio. Grazie agli screening, molti bambini hanno potuto cominciare a usare occhiali correttivi, modificando in positivo il loro sviluppo visivo. La collaborazione tra il lions club, le scuole e gli specialisti ha garantito un’organizzazione efficiente e un clima accogliente.
Ringraziamenti sono stati rivolti anche dalla dottoressa Voccia alla dirigente scolastica Boem e alle referenti di plesso, per la gestione logistica e il supporto fornito durante le giornate di controllo. L’attività del lions club di Tarquinia conferma la volontà di mantenere alta l’attenzione sulla tutela della vista, elemento fondamentale per la crescita e il benessere dei bambini del territorio.