Diritto allo studio universitario 2025-2026, borse di studio e servizi nel Lazio: tutte le novità del bando
Il bando “diritto allo studio universitario” 2025-2026 della regione Lazio e DiSCo Lazio offre borse di studio, servizi abitativi e contributi economici per studenti meritevoli e in difficoltà economica.
La Regione Lazio e DiSCo Lazio hanno pubblicato il bando 2025-2026 per il diritto allo studio universitario, offrendo borse di studio, servizi abitativi e contributi economici con incrementi per studenti in difficoltà economica, donne in STEM e disabili. - Unita.tv
Il bando “diritto allo studio universitario” per l’anno accademico 2025-2026 è stato pubblicato dalla regione Lazio e da DiSCo Lazio. Si tratta di un’occasione per molti studenti universitari di accedere a borse di studio, servizi abitativi e contributi economici in base alla situazione economica, al merito e alla composizione familiare. Anche quest’anno il Lazio si conferma la prima regione italiana a rendere disponibile il nuovo bando.
Incrementi economici rivolti a categorie specifiche di studenti
Il bando 2025-2026 prevede diversi adeguamenti economici che interessano alcune categorie di studenti con priorità. In particolare, per chi ha un indicatore ISEE pari o inferiore a 13.974,30 euro, la borsa di studio sarà aumentata del 15%. Questo aiuto punta a supportare soprattutto le famiglie con minori risorse economiche.
Le studentesse che scelgono corsi di laurea nelle materie STEM – scienze, tecnologia, ingegneria e matematica – avranno un aumento del 20% dell’importo spettante. L’obiettivo è incentivare la presenza femminile in queste discipline ancora poco rappresentate.
Un ulteriore incremento del 10% interesserà gli studenti con disabilità riconosciuta pari o superiore al 66%. Questo intervento riconosce le difficoltà aggiuntive affrontate dagli studenti con bisogni speciali e garantisce un sostegno maggiore rispetto alla norma.
Modifiche al sistema di assegnazione del posto alloggio
Una novità significativa riguarda le modalità di assegnazione del posto alloggio. Per evitare richieste non necessarie, gli studenti che negli anni precedenti hanno richiesto un posto e l’hanno preso concretamente riceveranno un punteggio aggiuntivo in graduatoria. Questo cambiamento mira a privilegiare chi realmente necessita del servizio abitativo.
Inoltre, per gli studenti stranieri vincitori di borsa di studio iscritti ad anni successivi al primo, sarà previsto il contributo per l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale. Così potranno accedere a tutte le prestazioni sanitarie previste sul territorio italiano, senza ulteriori oneri.
È stata introdotta anche una graduatoria speciale per studenti con ISEE superiore a quello previsto per le borse di studio classiche. In questo modo sarà possibile assegnare i posti alloggio eventualmente residui a chi ha un ISEE fino a 40.000 euro. Si allarga quindi la platea di chi può accedere ai servizi abitativi aumentando l’inclusione.
Interventi per sostenere lo studio universitario nel lazio
L’assessore regionale Luisa Regimenti ha sottolineato l’impegno della Regione Lazio nel garantire sostegni economici e di servizi adeguati agli studenti meritevoli o in condizioni economiche difficili. Secondo Regimenti promuovere l’istruzione universitaria rafforza l’attrattività e la qualità delle università della regione.
Anche il presidente di DiSCo Lazio Simone Foglio ha evidenziato la volontà di mantenere il diritto allo studio accessibile e vicino alle esigenze degli studenti. Oltre all’ampliamento dei requisiti per il posto alloggio, Foglio ha ricordato che sarà possibile usufruire di un secondo pasto nel servizio mensa per gli studenti che non ricevono la monetizzazione, nonostante le ristrettezze economiche.
Queste misure, pensate per l’anno accademico 2025-2026, puntano a tutelare studenti di vari profili, riequilibrando disparità legate a risorse economiche o condizioni personali. Il bando rappresenta un passaggio concreto per supportare meglio le nuove generazioni impegnate negli studi universitari nel Lazio.