Torna la sagra del lampone d’albenza con prodotti tipici e musica live ad almenno san bartolomeo
La sagra del lampone d’albenza ad Almenno San Bartolomeo offre gastronomia locale, musica dal vivo e un’opportunità per valorizzare le tradizioni agricole e sostenere i produttori locali.

La Sagra del Lampone d’Albenza ad Almenno San Bartolomeo celebra le tradizioni locali con prodotti tipici, musica dal vivo e piatti tradizionali, valorizzando il lampone e sostenendo l’agricoltura del territorio. - Unita.tv
L’appuntamento estivo ad almenno san bartolomeo si rinnova con la sagra del lampone d’albenza in versione serale. L’evento porta in piazza produttori locali e proposte gastronomiche tipiche, accompagnate da musica dal vivo. Un’occasione per valorizzare un frutto che ha radici profonde nella tradizione locale e per sostenere le aziende agricole del territorio.
L’evento serale e la proposta gastronomica
Sabato 14 giugno, dalle 16 fino all’una di notte, la frazione di albenza ospita la sagra del lampone d’albenza con bancarelle e stand gastronomici. La pro loco almenno ha confermato la formula serale, molto apprezzata anche lo scorso anno. Le bancarelle dei produttori locali offriranno non solo lamponi, ma anche formaggi, vino, fragole, uova, mirtilli, dolci e torte realizzati in zona.
La cucina sarà attiva sotto la tensostruttura allestita per l’occasione, con piatti tradizionali come casoncelli, brasato con polenta, pasta all’amatriciana, polenta con gorgonzola, cotechino alla griglia e patatine fritte. I menu comprendono inoltre taglieri di salumi e formaggi, seguiti da dolci locali. La festa si animerà poi con il concerto serale della steam project funky rock band, che interpreterà brani di artisti come Sting, Police, Daft Punk, Peter Gabriel e Prince.
Informazioni logistiche e continuità
I visitatori avranno a disposizione il campo sportivo di albenza per il parcheggio delle automobili. In caso di maltempo, la manifestazione si svolgerà regolarmente, garantendo continuità alla tradizione.
La storia del lampone d’albenza e il ruolo della cooperativa
Circa vent’anni fa, la cooperativa piccoli frutti di almenno san bartolomeo aveva avviato la commercializzazione del lampone d’albenza, prodotto venduto anche alla Campari. Quel progetto è poi terminato e con esso si è progressivamente ridotta la coltura dei piccoli frutti nella zona. La concorrenza della grande distribuzione e dei prodotti industriali ha causato un forte declino delle coltivazioni locali.
Questa perdita ha portato ad abbandonare un segmento importante della storia agricola locale. Il lampone d’albenza ha rappresentato per decenni un elemento distintivo per bar, gelaterie e ristoranti del territorio, conferendo un’identità riconoscibile ai prodotti.
Il rilancio attraverso la memoria locale
Giovanni tironi, produttore locale e ideatore della sagra, sottolinea come il lampone sia parte delle radici culturali di albenza e di almenno san bartolomeo. Ricorda i tempi in cui il lampone d’albenza era protagonista nelle attività commerciali locali e oggi si lavora per riportare il frutto all’eccellenza.
Per tironi, il recupero delle colture tradizionali ha anche un valore ambientale, perché contribuisce a mantenere puliti i boschi e le campagne della zona. L’agricoltura locale sostiene così anche la cura del territorio.
L’impegno della pro loco e l’importanza dei mercati locali
Pietro rota, presidente della pro loco almenno, mette in evidenza il valore dei mercati locali come momento di incontro diretto tra produttore e consumatore. Acquistare prodotti del territorio consente di sostenere l’economia locale e garantisce la qualità di ciò che finisce sulle tavole.
Il lampone d’albenza, insieme agli altri piccoli frutti e ai vigneti, costituisce un elemento distintivo dell’area di almenno san bartolomeo. La sua tutela e valorizzazione rappresentano un dovere per chi vive e lavora in questa zona.
La manifestazione è resa possibile grazie al lavoro dei volontari di albenza, ai giovani del paese, alla parrocchia di almenno san bartolomeo e alla collaborazione del comune. Questo sostegno conferma l’importanza della sagra come momento di aggregazione e promozione culturale nel cuore della valle.