Serata musicale a nettuno tra scuola, musica e riflessioni sull’uso del cellulare
Serata musicale al teatro Spazio Vitale di Nettuno, con esibizioni degli istituti Nettuno IV e Ardea I, che ha unito musica e sensibilizzazione sull’uso consapevole dei dispositivi mobili.

Il 6 giugno al teatro Spazio Vitale di Nettuno si è tenuta una serata musicale organizzata dagli istituti Nettuno IV e Ardea I, con il supporto dell’Associazione della Polizia di Stato, unendo performance di coro e orchestra a un momento di sensibilizzazione sull’uso consapevole dei dispositivi mobili. - Unita.tv
Venerdì 6 giugno, al teatro Spazio Vitale di Nettuno, si è svolta una serata musicale organizzata dagli istituti comprensivi Nettuno IV e Ardea I. L’evento ha segnato la conclusione dell’anno scolastico con la partecipazione del coro e dell’orchestra dei due istituti, sostenuti dall’Associazione della Polizia di Stato. La serata ha abbinato musica e sensibilizzazione sui temi legati all’uso dei dispositivi mobili.
Un teatro pieno e un’esibizione corale che ha coinvolto gli studenti
Il teatro Spazio Vitale si è presentato gremito di spettatori, tra famiglie e appassionati, venuti per assistere al concerto degli studenti. Sul palco si sono susseguiti il coro e l’orchestra degli istituti Nettuno IV e Ardea I, che hanno eseguito brani diversi guidati da maestri esperti. La performance ha unito le varie componenti musicali in un finale che ha ottenuto applausi lunghi e calorosi.
Gli studenti, con strumenti e voci, hanno dimostrato il lavoro fatto nel corso dell’anno, mostrando preparazione e impegno. I maestri hanno saputo coordinarli con attenzione, creando un mix sonoro vario ed armonioso. L’energia sul palcoscenico e l’interazione tra le formazioni ha reso la serata vivace e coinvolgente per il pubblico presente.
Il ruolo dell’associazione della polizia di stato e la sicurezza dell’evento
Alla buona riuscita della serata ha contribuito il gruppo di volontariato dell’Associazione della Polizia di Stato. Coordinati da Davide Sociale, si sono occupati dell’accoglienza e della sicurezza dentro e fuori dal teatro. La presenza dei volontari ha permesso di gestire al meglio il flusso dei partecipanti, garantendo un ambiente tranquillo e organizzato.
Tre musicisti del gruppo, Francesco Federico, Valentina Aloisio e Luciano Mariola, hanno suonato strumenti a fiato nell’orchestra, mettendo a disposizione la loro esperienza musicale per arricchire il repertorio. Questa doppia partecipazione, sia come membri della sicurezza che come artisti, ha sottolineato il valore della collaborazione tra la polizia e la comunità locale.
Un momento di approfondimento sull’uso del cellulare in famiglia
Durante l’intervallo tra il primo e secondo tempo, è intervenuto il dirigente capo tecnico Daniele Mastrangelo, invitato dal presidente dell’associazione. Rivolgendosi a genitori e figli, ha spiegato i rischi e le responsabilità legati all’uso del cellulare, illustrando con chiarezza le principali problematiche che emergono nella vita quotidiana.
L’intervento ha catturato l’attenzione, specialmente dei genitori, offrendo spunti utili su come affrontare la convivenza con i dispositivi mobili all’interno della famiglia. L’approccio pratico del dirigente ha favorito un dialogo diretto, evidenziando l’importanza di un utilizzo consapevole della tecnologia in età scolastica.
L’impegno dell’associazione e dei maestri per coinvolgere i ragazzi
Francesco Elviretti, presidente dell’associazione, ha ricordato il ruolo fondamentale del maestro Gianmatteo Busacca nella preparazione dell’iniziativa. L’obiettivo era non solo organizzare un evento musicale di qualità, ma anche aprire un confronto con i ragazzi su temi attuali legati al cellulare.
La collaborazione tra scuola, associazione e genitori ha permesso di realizzare un incontro capace di unire momenti di svago e riflessione. Un’occasione per ribadire quanto sia importante educare i più giovani a gestire gli strumenti digitali, ormai parte integrante delle loro giornate. La musica ha fatto da filo conduttore a questa serata doppia, tra note e parole di senso concreto.