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Riapertura delle strutture dell’università della Tuscia dopo il rogo alla facoltà di agraria

L’università degli studi della Tuscia a Viterbo riapre il 10 giugno 2025 dopo un incendio alla facoltà di agraria, consentendo l’accesso a studenti e personale con regole di sicurezza.

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L'Università della Tuscia a Viterbo riapre il 10 giugno 2025 dopo un incendio che ha danneggiato la facoltà di Agraria, consentendo l'accesso a studenti e personale con regole di sicurezza e orari prestabiliti. - Unita.tv

L’università degli studi della Tuscia a Viterbo riaprirà domani mattina, 10 giugno 2025, le sue strutture in largo dell’università, chiuse temporaneamente dopo un incendio che ha colpito la facoltà di agraria. L’accesso sarà consentito a studenti e personale a partire dalle 9, con il ritorno quasi completo alle attività negli edifici che si trovano nelle immediate vicinanze della zona interessata dal rogo.

Dettagli sui danni causati dall’incendio alla facoltà di agraria

L’incendio scoppiato nei giorni scorsi ha provocato gravi danni alla facoltà di agraria dell’ateneo viterbese. Le fiamme hanno interessato in modo esteso la struttura, rendendo necessario chiudere temporaneamente l’intero dipartimento Deim, situato poco distante dal luogo dell’incendio. L’evento ha compromesso diverse aree funzionali, creando disagi allo svolgimento di lezioni, attività di ricerca e accesso al personale.

Monitoraggio e sicurezza post incendio

La gravità del rogo ha richiesto l’intervento di vari enti, tra cui l’Arpa, che ha monitorato la situazione ambientale e garantito il controllo della sicurezza per poter permettere una riapertura graduale delle sedi colpite. La devastazione ha toccato non solo gli spazi dedicati alla didattica ma anche laboratori, strutture di supporto e aree attrezzate per la ricerca. Non sono ancora state comunicate tempistiche precise per la completa ristrutturazione delle aree danneggiate.

Strutture riaperte e modalità di accesso dopo l’incendio

Da martedì 10 giugno, gli studenti così come il personale tecnico e amministrativo potranno tornare a usare le sedi universitarie di largo dell’università, come confermato dal via libera di Arpa. Saranno accessibili i blocchi B, C, D, E e F, oltre allo stabulario, al centro grandi attrezzature e all’azienda agraria. Questi spazi rappresentano una parte significativa del polo universitario considerato che qui si svolgono molte attività didattiche e di ricerca.

Orari e regole per l’accesso

L’ingresso sarà consentito esclusivamente da ore 9, seguendo un orario prestabilito per evitare sovraffollamenti o rischi. L’ateneo ha ribadito che resteranno in vigore le consuete regole per l’accesso e l’utilizzo delle strutture in tutta sicurezza. Eventuali aggiornamenti sulle condizioni degli spazi o modifiche agli orari saranno comunicati tramite i canali ufficiali dell’università.

La riapertura segna un passo importante per la normalizzazione delle attività dopo lo stop imposto dal grave episodio incendiario. Si attende ora di vedere come evolveranno gli interventi di riparazione e se emergeranno ulteriori precauzioni da adottare nelle prossime settimane.