L’inter scelto luciano chivu come allenatore, marotta sottolinea i valori storici del club
La nomina di Luciano Chivu come allenatore dell’Inter segna un ritorno ai valori storici del club, con Giuseppe Marotta che sottolinea l’importanza di mantenere un legame tra passato e presente.

L’Inter affida la panchina a Luciano Chivu, simbolo storico del club, per rafforzare l’identità e puntare alla vittoria, come sottolineato dal presidente Giuseppe Marotta durante la presentazione del libro di Vito Cozzoli a Milano. - Unita.tv
La scelta di affidare la panchina dell’Inter a Luciano Chivu rappresenta un segnale chiaro sulla volontà della società di puntare su figure legate alla propria storia. Giuseppe Marotta, presidente nerazzurro, ha riaffermato il significato di questa decisione nel corso di un evento pubblico a Milano, richiamando l’importanza di mantenere saldi i valori che hanno accompagnato il club nel tempo.
L’orgoglio di legare un nome storico all’inter come guida tecnica
Durante la presentazione del libro di Vito Cozzoli, intitolato L’anima sociale e industriale dello sport, tenutasi presso la libreria Rizzoli di Galleria Vittorio Emanuele a Milano, Giuseppe Marotta ha commentato la scelta di Luciano Chivu come nuovo allenatore dell’Inter. Ha definito questa nomina un motivo di orgoglio, sottolineando che affidare la guida tecnica a un personaggio che ha scritto pagine importanti nella storia del club rappresenta un valore aggiunto per la società.
Il legame tra passato e presente nel calcio moderno
Marotta ha spiegato come, secondo lui, tutte le società di calcio contemporanee dovrebbero coltivare questo tipo di legame fra passato e presente, perché dentro figure come Chivu si custodiscono principi e valori positivi che vanno oltre la quotidianità sportiva. È un modo per creare continuità, rafforzando l’identità del club attraverso uomini che ne hanno fatto parte in una dimensione di rispetto e attaccamento alla maglia.
Gli obiettivi dell’inter rimangono quelli della vittoria
Il presidente dell’Inter ha chiarito che la linea della squadra resta orientata verso l’obiettivo della vittoria in tutte le competizioni in cui è impegnata. Ha ricordato che la storia del club è legata a questa dimensione competitiva, e che l’Inter intende partecipare sempre con lo scopo di arrivare ai primi posti.
Marotta ha però precisato che, nel calcio, «non è facile arrivare in alto», sottolineando come negli ultimi anni non siano state molte le squadre capaci di raggiungere i risultati più ambiti. Ha aggiunto che il club è pronto a riconoscere e rispettare la superiorità di altre formazioni quando queste si mostrano più preparate o più forti. L’approccio è quindi improntato a un confronto leale e consapevole, ma senza rinunciare alle proprie ambizioni.
Competitività e rispetto nel mondo dello sport
Questo modo di vedere le cose ribadisce l’importanza di competere sempre ad alti livelli mantenendo però un atteggiamento che valorizzi la sportività e il riconoscimento del valore degli avversari.
La presentazione del libro di vito cozzoli come cornice dell’evento
La dichiarazione di Giuseppe Marotta è arrivata a margine della presentazione del libro di Vito Cozzoli, che porta il titolo L’anima sociale e industriale dello sport. L’incontro si è svolto a Milano, nella libreria Rizzoli di Galleria Vittorio Emanuele, un luogo simbolico per la cultura e l’informazione cittadina.
Il libro analizza il ruolo sociale ed economico dello sport nel contesto contemporaneo. La scelta di presentarlo in un contesto così importante ha dato modo a Marotta di collegare la sua riflessione sull’Inter e su Chivu alla più ampia discussione sul valore dello sport nell’ambito industriale e sociale. Il richiamo alla storia e ai valori nerazzurri ha sottolineato come anche nel calcio si intreccino aspetti culturali e identitari profondi.
L’Inter, con questa nuova nomina, si prepara ad affrontare una stagione che metterà alla prova la capacità della squadra di competere ai livelli più alti, mentre la società punta a portare avanti la sua storia ricca di successi. Il richiamo ai valori storici e la volontà di coltivare un legame profondo con il passato saranno elementi chiave nel percorso che attende la squadra.