La tuscia protagonista delle riprese di a sua immagine speciale giubileo tra borghi e luoghi sacri
La Tuscia sarà protagonista di due puntate di “A Sua Immagine – Speciale Giubileo” su Rai 1, esplorando borghi e luoghi religiosi in vista dell’anno santo 2025.

Il programma "A Sua Immagine – Speciale Giubileo" di Rai 1 racconta il patrimonio religioso e storico della Tuscia, valorizzando i luoghi di pellegrinaggio in vista dell’anno santo 2025, grazie alla collaborazione con la Diocesi di Viterbo e la CEI. - Unita.tv
La regione della Tuscia ospita nuovamente le telecamere di “A Sua Immagine – Speciale Giubileo“, programma di Rai 1 condotto da Lorena Bianchetti e Paolo Balduzzi. Le riprese si sono concentrate su un percorso tra il lago di Bolsena e i borghi vicini, con l’obiettivo di valorizzare i siti religiosi e la storia dei pellegrinaggi in vista dell’anno santo 2025.
La programmazione estiva e gli sviluppi futuri per il territorio
Le due puntate dedicate alla Tuscia andranno in onda nel corso dell’estate 2025, periodo in cui aumenterà l’afflusso di visitatori in vista dell’anno santo. La messa in onda offrirà un’occasione per scoprire o riscoprire questi territori attraverso immagini curate e una narrazione che punta a coinvolgere anche chi non ha familiarità con la zona.
L’attenzione mediatica potrebbe favorire un incremento di interesse turistico e culturale, stimolando nuove visite e attenzioni verso i borghi e le loro tradizioni. Inoltre, la copertura dello speciale rappresenta un campo aperto per ulteriori esplorazioni e approfondimenti sulla Tuscia e i suoi monumenti.
In vista dei prossimi mesi si attendono altre iniziative legate al cammino del giubileo, che a loro volta daranno spazio a luoghi religiosi e storici fuori dai circuiti principali. La promozione televisiva diventa così uno strumento per rafforzare il legame tra fede, storia e comunità nel cuore del Lazio.
Il ruolo della diocesi di viterbo e l’importanza della comunicazione sociale
L’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Viterbo ha avuto un ruolo centrale nella realizzazione dello speciale. Questo ufficio ha fornito informazioni precise e aggiornate per la corretta valorizzazione dei luoghi, fungendo da raccordo tra il mondo ecclesiastico e la produzione televisiva.
Grazie a questa collaborazione, lo speciale ha potuto mostrare con accuratezza gli aspetti devozionali e culturali che animano la Tuscia, dal culto della Madonna Santissima del Monte alla rilevanza storica della Via Clodia. La comunicazione sociale della diocesi ha così contribuito a far emergere un patrimonio spesso poco visibile ai non addetti ai lavori, rafforzando il legame tra fede e territorio.
L’intervento della Diocesi ha permesso anche di inserire lo speciale in un contesto più ampio di iniziative legate all’anno santo, valorizzando l’impegno locale che accompagna eventi di questa portata. L’attenzione alle tradizioni popolari e alla storia ha reso possibile un racconto profondamente radicato nelle comunità interessate.
I luoghi scelti per raccontare la fede e la tradizione nella tuscia
Il territorio della Tuscia ha offerto uno scenario ricco e variegato per le riprese. Il lago di Bolsena, con la sua atmosfera tranquilla, è stato il punto di partenza per esplorare alcuni borghi vicini. Marta, Bolsena, Gradoli e Latera sono state le tappe predilette delle troupe, scelte per la loro importanza storica e religiosa.
Tra i luoghi visitati spiccano la Madonna Santissima del Monte, nota meta di devozione, e il Miracolo Eucaristico di Bolsena, evento che ha segnato profondamente la tradizione locale e cristiana. A Gradoli, la Collegiata ha catturato l’attenzione per il suo valore artistico e come simbolo di spiritualità radicata. A Latera invece, la chiesa di San Sebastiano, affacciata sulla Via Clodia, rappresenta un legame diretto con le storiche vie di pellegrinaggio che utilizzavano questa strada per arrivare a Roma.
Questi siti sono stati selezionati per raccontare non solo eventi religiosi ma anche la vita quotidiana di quei luoghi, attraversati da viandanti e fedeli nel corso dei secoli. Le riprese hanno messo in evidenza architetture, dettagli artistici e storie legate a ogni punto di interesse, offrendo un quadro complesso e ricco del territorio.
Il contesto dello speciale giubileo e la collaborazione con la cei
Lo speciale di “A Sua Immagine” si inserisce nei festeggiamenti per l’anno santo 2025, un evento che richiama numerosi fedeli da tutta Italia e non solo. Il programma, realizzato in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana , vuole ripercorrere i cammini spirituali e tradizionali che i pellegrini hanno seguito nei secoli verso Roma, evidenziando le bellezze religiose e culturali del territorio.
La CEI ha lavorato a stretto contatto con l’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Viterbo per individuare i luoghi più significativi dal punto di vista storico e spirituale. Questa sinergia ha permesso di mettere in luce siti poco conosciuti ma di grande valore, avvicinando il pubblico a un patrimonio spesso trascurato. Il progetto mira a rilanciare questi percorsi come tappe di fede e cultura, attraverso una narrazione che unisce immagini, racconti e testimonianze dirette.