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Italia-moldavia, ultimo test per spalletti prima delle qualificazioni mondiali al mapei stadium

La nazionale italiana affronta la Moldavia al Mapei Stadium di Reggio Emilia, con Luciano Spalletti che cerca una vittoria decisiva per rilanciare le ambizioni nella qualificazione ai mondiali di calcio 2026.

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L'Italia affronta la Moldavia a Reggio Emilia nelle qualificazioni ai Mondiali 2026, con Spalletti che cerca una vittoria decisiva nell’ultima partita da ct, puntando su continuità tattica e nuovi innesti. - Unita.tv

La nazionale italiana si prepara a sfidare la Moldavia al Mapei Stadium di Reggio Emilia, questa sera alle 20:45, nell’ambito delle qualificazioni europee per i mondiali di calcio 2026. La gara assume un peso particolare per il ct Luciano Spalletti che, nell’ultima uscita al timone della squadra azzurra, punta a una vittoria decisa per rilanciare gli azzurri nel gruppo I. Sul campo si decideranno non solo i primi punti ma anche la fiducia necessaria in vista delle prossime sfide.

Le scelte di spalletti alla vigilia della partita

Luciano Spalletti non prevede grandi rivoluzioni nello schieramento per questo match cruciale. Nel corso delle prove, ha sottolineato come l’entusiasmo possa scaturire dalle caratteristiche di alcuni ruoli specifici, ma l’impianto tecnico resterà simile a quello visto finora. L’obiettivo è dare continuità al gioco e evitare passaggi a vuoto; la rivoluzione tattica non è prioritaria.

Il commento del ct

Il ct ha ribadito che “le vittorie si conquistano sul campo con fatti concreti e non con parole o aspetti formali come il look o la strategia a tavolino.” Dopo il passo falso contro la Norvegia, dove la squadra non è riuscita né a interpretare il gioco né a reagire, servono prestazioni sul serio e grinta costante. La partita contro la Moldavia diventa tanto un banco di prova quanto un’opportunità da non perdere per ripartire con convinzione e numeri positivi.

Possibile formazione e modifiche tattiche

Spalletti potrebbe rivedere in maniera significativa gli uomini in campo, soprattutto dopo l’infortunio subito da Bastoni venerdì scorso al ginocchio. Il capitano della Fiorentina, Ranieri, potrebbe guadagnare una maglia da titolare, esordendo così tra gli azzurri in una gara di qualificazione importante. Nel reparto difensivo potremmo vedere anche il rilancio di Rugani e la conferma del veronese Coppola, unico a salvarsi nel disastroso match con la Norvegia.

Sulle fasce di centrocampo spunterebbero Cambiaso e Dimarco, entrambi pronti a tornare dal primo minuto. Al centro, la mediana dovrebbe registrare Tonali, Frattesi e Ricci, tutti giocatori che negli ultimi giorni hanno mostrato segnali positivi. A guidare l’attacco, rientro previsto per Raspadori alle spalle di Retegui, con Lucca pronto a dare maggiore spinta offensiva. Sul piano tattico, la squadra potrebbe passare dal tradizionale 3-5-2 al 3-4-2-1, una disposizione testata nelle ultime sessioni e che favorirebbe sostegno offensivo più mirato.

Atmosfera nello spogliatoio e ruolo di lucca

Prima dell’annuncio ufficiale dell’esonero di Spalletti, il centravanti dell’Udinese ha parlato dal ritiro di Coverciano, indicando chiaramente che “l’attenzione del gruppo è ora tutta rivolta alla partita di stasera.” Lucca ha evidenziato la necessità di rimanere uniti e focalizzati sul presente. L’errore con la Norvegia è stato un colpo, ma non deve condizionare tutto il cammino verso la qualificazione.

Ha rimarcato come la nazionale non pensi ai play-off, ma punti diritta a conquistare il pass diretto per i mondiali. Il gruppo vuole dare segnali concreti ai tifosi italiani, accettando che qualche passo falso possa capitare, ma richiedendo impegno e risultati per superare momenti difficili. Lucca ha sottolineato la responsabilità di “guadagnarsi i tre punti, facendo più gol possibili e risollevando così il morale e la classifica.”

Il viaggio e la preparazione finale

La squadra lascerà Coverciano domattina per raggiungere Reggio Emilia in treno. La scelta del viaggio leggero consente una preparazione più concentrata e calma in vista del match serale. Le ultime ore saranno fondamentali per mettere a punto la tattica e gli aspetti fisici più rilevanti. Il Mapei Stadium ospita un evento che può segnare una svolta per gli azzurri e, con essa, anche l’ultima pagina del percorso di Spalletti come commissario tecnico. Le sfide che attendono non attendono, e il confronto con la Moldavia rappresenta una tappa fondamentale su questo cammino.