Rissa tra mamme fuori dalla scuola giovanni merlini a viterbo: insulti e violenza davanti agli alunni
Violento litigio tra madri all’uscita della scuola media Giovanni Merlini di Viterbo, scaturito da un alterco tra alunne. Intervento dei carabinieri per riportare la calma e avviare indagini.

A Viterbo, fuori dalla scuola media Giovanni Merlini, un acceso litigio tra madri di studentesse, nato da una lite tra alunne, è degenerato in violenza e ha richiesto l’intervento dei carabinieri. - Unita.tv
Qualche giorno fa, all’uscita della scuola media Giovanni Merlini a Viterbo, si è verificato un violento litigio tra alcune madri di studenti. L’episodio ha coinvolto insulti, spintoni, tirate di capelli e un inseguimento, davanti a decine di ragazzi che hanno assistito alla scena con sorpresa e sconcerto. Le tensioni sembrano scaturite da un diverbio avvenuto tra alcune alunne nella mattinata stessa.
La lite tra le alunne che ha acceso la tensione
Il caos fuori scuola parte da una discussione avvenuta tra tre ragazze della media Giovanni Merlini, di cui due sono rimaste coinvolte in un alterco con una terza compagna. Secondo quanto riferito da fonti presenti, il litigio si è sviluppato all’interno dell’istituto durante le lezioni del mattino. Non sono chiari i dettagli esatti di questa prima discussione, ma sembra che sia stata particolarmente accesa al punto da coinvolgere poi i rispettivi familiari.
Le famiglie delle ragazze sono venute a conoscenza rapidamente di quanto accaduto. Alcuni testimoni raccontano che le madri delle due alunne coinvolte nella lite iniziale si sono scambiate accuse e recriminazioni, probabilmente per difendere le figlie. Questa situazione ha contribuito ad alimentare il clima di tensione nel pomeriggio, a pochi minuti dall’uscita degli studenti.
Il fatto che il conflitto abbia attraversato i cancelli della scuola ha creato una situazione delicata, soprattutto perché ha coinvolto studenti minorenni e genitori che avrebbero dovuto vigilare sul loro comportamento.
Il confronto acceso tra le madri dopo la fine delle lezioni
Poco dopo mezzogiorno, mentre i bambini stavano lasciando la scuola, le mamme delle ragazze protagoniste della lite si sono affrontate direttamente fuori dall’edificio scolastico. La tensione ha preso subito una piega drammatica. Secondo diversi testimoni, due madri hanno bersagliato con insulti e atteggiamenti violenti una terza donna, madre di una delle studentesse coinvolte, che si è trovata in difficoltà di fronte all’aggressività delle altre.
Il conflitto è degenerato in azioni fisiche: sarebbero volati spintoni e tirate di capelli. La donna assediata ha deciso allora di allontanarsi insieme a sua figlia, cercando rifugio nella propria automobile parcheggiata nei pressi della scuola. L’episodio ha creato un clima teso tra genitori e studenti che osservavano attoniti la scena.
Questo acceso scontro ha fatto salire i nervi anche alle persone presenti, che si sono trovate a dover assistere a una scena di violenza che pochi si aspettavano in un luogo dedicato all’educazione.
La fuga nella macchina e l’intervento delle forze dell’ordine
Quando la madre si è rifugiata in macchina, le altre due donne hanno continuato la loro aggressione. Continuando a insultarla, hanno cominciato a prendere a calci e pugni la carrozzeria del veicolo nel tentativo di farla uscire. Un gesto che ha sorpreso molti spettatori, creando una situazione surreale davanti agli occhi dei bambini ancora sotto shock.
A quel punto la donna ha chiamato i carabinieri per denunciare l’episodio e chiedere aiuto. La presenza delle forze dell’ordine si è rivelata necessaria per riportare la calma e mettere fine al litigio.
La testimonianza di alcuni genitori, disturbati da quella “rissa” in pieno giorno e all’uscita di scuola, ha contribuito ad accelerare le procedure di intervento. Per ora sembrano essere partite alcune denunce formali in relazione ai fatti, ed è probabile che la vicenda continuerà a essere seguita dagli investigatori.
La scuola Giovanni Merlini e le autorità locali stanno monitorando la situazione, con particolare attenzione al ruolo di adulti che esercitano un’influenza fondamentale sul rispetto delle regole da parte dei ragazzi.