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Palazzo di giustizia di Viterbo torna agibile dopo il rogo alla facoltà di agraria

Il tribunale di Viterbo riapre dopo l’incendio alla facoltà di agraria, garantendo sicurezza e ripristinando i servizi per gli utenti a partire dal 9 giugno 2025.

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Il tribunale di Viterbo ha riaperto il 9 giugno 2025 dopo una chiusura precauzionale dovuta a un incendio nella vicina facoltà di agraria, con la sicurezza degli ambienti garantita mediante controlli sulla qualità dell’aria. - Unita.tv

Il tribunale di Viterbo ha riaperto dopo la chiusura dovuta a un incendio che ha colpito la vicina facoltà di agraria. Il palazzo di giustizia, sede cruciale per la città, ha ripreso le attività garantendo il pieno rispetto delle norme di sicurezza per lavoratori e utenti.

Chiusura temporanea e cause del rogo

Lo scorso maggio 2025, un incendio ha interessato la facoltà di agraria di Viterbo, provocando disagi non solo all’università ma anche agli edifici limitrofi. Tra questi, il palazzo di giustizia, con conseguente chiusura precauzionale per motivi di sicurezza. L’allarme era scattato per la possibile contaminazione dell’aria negli uffici del tribunale, costringendo le autorità a sospendere le udienze e i servizi al pubblico. Il rogo ha stimolato verifiche approfondite da parte dei tecnici, incaricati di valutare la qualità dell’aria all’interno dell’edificio giudiziario.

Il ruolo dei tecnici nella valutazione ambientale

Gli esperti hanno monitorato costantemente la situazione, utilizzando strumenti specifici per misurare la presenza di sostanze inquinanti che potessero mettere a rischio la salute degli operatori e degli utenti del tribunale.

Monitoraggio della qualità dell’aria e sicurezza sul lavoro

Gli uffici di via Falcone e Borsellino hanno spiegato che il rientro nell’edificio è stato possibile solo dopo aver accertato il ritorno dei livelli di inquinanti entro soglie di sicurezza. La decisione è stata presa dal presidente del tribunale, in accordo con il responsabile della sicurezza e il medico competente. Queste figure hanno valutato attentamente i dati delle misurazioni ambientali, assicurando che l’aria non presenti rischi per la salute di chi lavora o si rivolge alla giustizia. Si tratta di un passaggio importante, visto che l’edificio ospita quotidianamente migliaia di persone impegnate in attività giudiziarie.

Collaborazione tra istituzioni per la sicurezza

Il lavoro congiunto tra i vari responsabili ha permesso di garantire un ambiente di lavoro salubre, favorendo una ripresa tempestiva delle attività.

Riapertura dei servizi e ritorno alla normalità

Da lunedì 9 giugno 2025, il tribunale di Viterbo ha riattivato tutti i servizi dedicati agli utenti. Questo significa che, dopo alcune settimane di interruzione, sono riprese le udienze, le notifiche e tutte le funzioni amministrative tipiche della struttura. L’ufficio stampa del palazzo ha sottolineato come la riapertura rappresenti un ritorno alla normalità, con il tribunale pronto a svolgere il proprio ruolo di garante della legge sul territorio. Chiunque abbia appuntamenti o necessità rivolgersi agli uffici di giustizia potrà farlo senza limitazioni legate all’incendio la cui ricaduta è stata contenuta.

Il palazzo di giustizia torna dunque a essere operativo e sicuro per la comunità di Viterbo. L’attenzione agli aspetti sanitari e di sicurezza ha avuto un peso decisivo per questa ripartenza. Le autorità continuano a monitorare la situazione per evitare nuove criticità.