Milan guarda a granit xhaka per rinforzare il centrocampo dopo una stagione difficile
Il Milan punta a rinforzare il centrocampo con giocatori esperti come Granit Xhaka e Adrien Rabiot, per migliorare la squadra dopo una stagione deludente e tornare competitivi.

Il Milan punta a rafforzare il centrocampo per la prossima stagione, valutando giocatori esperti e di carattere come Granit Xhaka, per ritrovare equilibrio e personalità sotto la guida di Allegri e Tare. - Unita.tv
Il Milan si muove con decisione sul mercato per correggere le lacune emerse durante l’ultima stagione. Dopo un’annata sotto le aspettative, la società ha scelto di affidarsi a Massimiliano Allegri e al nuovo direttore sportivo Igli Tare per ricostruire un centrocampo che manca ancora di spessore e personalità. Tra i giocatori valutati c’è anche granit xhaka, centrocampista svizzero del Bayer Leverkusen, che potrebbe rappresentare una pedina chiave per i rossoneri nella prossima stagione.
La strategia del milan per il centrocampo: un mix tra esperienza e carattere
Il Milan deve rispondere a una necessità chiara, ovvero quella di rinforzare il centrocampo con elementi capaci di garantire equilibrio e presenza in campo. La squadra ha faticato nel trovare un giusto compromesso tra fase offensiva e difensiva nel campionato 2024-25, e questa debolezza è stata sotto gli occhi di tutti. Per questo motivo, Allegri e Tare lavorano su profili che uniscano esperienza e temperamento.
Giocatori chiave nella ricostruzione
Un ruolo centrale in questa strategia è ricoperto da giocatori come Adrien Rabiot, che sembra concretamente in lizza per tornare a vestire una maglia italiana, e granit xhaka. Quest’ultimo arriva da un’esperienza pluriennale nei principali campionati europei. Il carattere e la capacità di guida saranno fondamentali, soprattutto per un Milan che vuole tornare protagonista e puntare alla seconda stella sul petto.
Le caratteristiche tecniche di granit xhaka dopo l’esperienza in premier league
granit xhaka, nato nel 1992, ha accumulato grande esperienza soprattutto durante le sue sette stagioni all’Arsenal. Qui si è fatto conoscere come un centrocampista robusto e decisivo, soprannominato “xhakaboom” per la forza dei suoi tiri da fuori area. La lunga permanenza in Premier League lo ha temprato sotto diversi aspetti.
Dal 2023 gioca nel Bayer Leverkusen, dove continua a essere un punto di riferimento nel centrocampo. I numeri testimoniano la sua importanza: oltre 90 passaggi a partita e una media superiore a cinque palloni recuperati per incontro. Sa gestire la costruzione del gioco ma risulta efficace anche nella fase di interdizione. Questi dettagli confermano quanto possa aiutare il Milan a rinsaldare la zona nevralgica del campo. Allegri guarda anche alla capacità di xhaka di trasmettere sicurezza e comando ai compagni.
Numeri e abilità chiave
- Oltre 90 passaggi per partita
- Più di 5 palloni recuperati a partita
- Forte nella costruzione del gioco e nell’interdizione
Il futuro incerto di xhaka e le implicazioni per il mercato rossonero
Attualmente impegnato con la nazionale svizzera in Messico, xhaka ha espresso qualche dubbio sul proseguimento della sua avventura al Leverkusen. Ha menzionato come nel 2019 abbia vissuto un periodo difficile all’Arsenal dovendo gestire una rivoluzione societaria. Questa esperienza lo porta a riflettere sulla possibilità di affrontare ancora situazioni turbolente.
Il suo contratto con il Bayer Leverkusen scade nel 2028, ma alcune uscite importanti dal club tedesco, come quelle di Tah, Frimpong e l’atteso addio di Wirtz, potrebbero spingere il centrocampista verso nuove destinazioni. Per il Milan, il prezzo del suo cartellino si aggira tra i 15 e i 20 milioni di euro, con un ingaggio contenuto tra i 2 e i 2,5 milioni netti annui.
Decisioni in vista
Prima di eventuali passi concreti, la società rossonera dovrà avere le idee chiare su altri fronti, a partire proprio da Rabiot. L’obiettivo è mettere a punto una squadra più solida e con una personalità che nella stagione passata è risultata carente. Allegri e Tare vogliono evitare scelte affrettate e si concentrano sulle mosse giuste per confermare una crescita ormai inevitabile.