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La regione siciliana aumenta i fondi per i comuni plastic free, sette premiati nel 2024

La regione siciliana aumenta i fondi per i comuni plastic free, passando da 100 mila euro a 250 mila euro nel 2024, e premia sette enti per le loro iniziative ecologiche.

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La Regione Siciliana raddoppia i fondi a 250 mila euro per il 2024, premiando sette comuni plastic free impegnati nella riduzione della plastica monouso, sostenuti e riconosciuti da Plastic Free Onlus. - Unita.tv

La regione siciliana ha deciso di potenziare il sostegno ai comuni impegnati nella riduzione della plastica monouso, aumentando significativamente i fondi destinati a chi ottiene il riconoscimento di comune plastic free. Per l’anno 2024 sono stati stanziati 250 mila euro, più del doppio rispetto al 2023, segnalando un rafforzamento dell’attenzione regionale verso le politiche ambientali e il contrasto all’abbandono di rifiuti.

Premi ai comuni plastic free: da due a sette enti beneficiari nel 2024

Nel 2023 la regione aveva destinato 100 mila euro divisi tra due comuni: Favara e Roccalumera . Ognuno dei due aveva ricevuto 50 mila euro per progetti finalizzati alla salvaguardia ambientale e alla lotta contro la plastica. Quest’anno invece la platea si amplia. I comuni premiati passano a sette, ognuno con un contributo fisso di circa 35.700 euro. La lista comprende Modica , Santa Teresa di Riva , Avola , Belpasso , Cefalù , Castelvetrano e Favara, riconfermata tra i territori virtuosi.

Questi comuni hanno ottenuto il titolo di comune plastic free rilasciato da Plastic Free Onlus, che valuta le amministrazioni in base alle azioni intraprese per ridurre l’uso della plastica, la gestione di rifiuti e la sensibilizzazione della cittadinanza. Il finanziamento serve a rafforzare le iniziative ecologiche già avviate, permettendo nuovi interventi sul territorio per promuovere comportamenti più responsabili e migliorare il ciclo di raccolta e riciclo.

Il ruolo di plastic free onlus nel riconoscimento

Plastic Free Onlus è l’associazione che certifica i comuni plastic free in base a rigidi criteri ambientali, valorizzando le amministrazioni più virtuose per l’impegno nella lotta alla plastica monouso.

Il ruolo della regione siciliana nell’assegnazione dei fondi e nella promozione ambientale

L’erogazione delle risorse proviene da un decreto firmato dall’assessore regionale alle autonomie locali, Andrea Messina. Il provvedimento riconosce e supporta i comuni che si sono distinti per i loro impegni concreti nel segno della tutela ambientale. La manovra rientra in un quadro più ampio di interventi che mirano a valorizzare le amministrazioni comunali impegnate sul fronte ecologico, oltre che a favorire il turismo sostenibile e iniziative sociali che rispettino l’ambiente.

Il sostegno finanziario si configura come uno strumento diretto per stimolare le buone pratiche e garantire continuità alle iniziative di contrasto all’inquinamento e alla plastica che minaccia gli ecosistemi isolani. La scelta politica della regione sottolinea la rilevanza attribuita ai piccoli e medi comuni come motori del cambiamento ambientale.

Attenzione regionale alla tutela ambientale

L’approvazione del decreto rappresenta una mossa decisiva per consolidare il ruolo delle amministrazioni locali nei processi di sostenibilità e salvaguardia del territorio.

Plastic free onlus: il valore del riconoscimento e l’impatto culturale

Plastic Free Onlus attribuisce il titolo di comune plastic free solo a chi adotta misure sistematiche contro l’uso della plastica monouso e si impegna a coinvolgere cittadini e scuole nelle attività di pulizia del territorio. L’associazione è attiva dal 2019 e in pochi anni ha organizzato oltre 8.500 eventi di clean up, coinvolto più di 300 mila studenti e contribuito a rimuovere milioni di kg di rifiuti.

L’apprezzamento per l’iniziativa della regione arriva attraverso le parole di Luca De Gaetano, fondatore di Plastic Free Onlus, che considera il finanziamento “un segnale politico e concreto per incoraggiare amministrazioni a fare scelte coraggiose a favore dell’ambiente.” De Gaetano sottolinea la necessità che altre regioni italiane seguano l’esempio siciliano per dare una risposta strutturata all’allarme globale sull’inquinamento da plastica.

La spinta regionale verso un cambiamento duraturo in sicilia

Fabio Pipitone, referente regionale di Plastic Free Onlus, evidenzia come la crescita degli enti premiati sia uno specchio del cambiamento culturale in atto sull’isola. Questo stanziamento riconferma l’importanza di premiare chi lavora sul territorio per ridurre i rifiuti, favorendo così un impatto diffuso e più stabile nel tempo. “Incoraggiare i comuni significa promuovere una rete di comunità più consapevoli rispetto ai danni prodotti dall’inquinamento plastico.”

L’associazione invita le altre regioni a imitarla e a destinare risorse simili ai comuni che operano con responsabilità e lungimiranza. L’inquinamento da plastica non riguarda più solo l’ambiente ma coinvolge direttamente la salute delle persone, con plastica presente ormai anche nei tessuti e negli organi. La scelta della regione siciliana conferma un impegno concreto che andrà seguito e monitorato in tutto il territorio nazionale.