Finali e semifinali dei campionati giovanili di calcio nazionale si giocano negli stadi del lazio e della tuscia

Luglio 2025 porta nel Lazio e nella Tuscia un intenso calendario per il calcio giovanile nazionale, con 36 squadre impegnate nella corsa agli scudetti delle categorie Under 15, Under 16, Under 17 e Under 18. Le sfide si svolgono in diversi impianti importanti, con ingressi gratuiti previa registrazione sul sito della Figc.

Le sedi delle gare nel lazio e la partecipazione delle squadre

Dal 8 al 30 giugno, molte città del Lazio accolgono le finali e semifinali dei campionati giovanili nazionali. Tra gli stadi coinvolti troviamo il ben noto “Benito Stirpe” di Frosinone, il “Domenico Francioni” di Latina e il “Centro d’Italia-Manlio Scopigno” di Rieti. Anche il “Roberto Del Bianco” di Anagni e il “Giovanni Scavo” di Velletri ospitano alcune gare determinate. La provincia di Viterbo è presente con lo stadio “Enrico Rocchi”.

Per il calcio a cinque, invece, le partite si tengono nel palasport di Fondi. Tutte queste strutture sono messe a disposizione per assicurare che le partite si svolgano nelle migliori condizioni. L’ingresso per il pubblico è gratuito, a patto che si presenti un titolo di accesso scaricabile dal portale istituzionale della Figc.

Le parole di gabriele gravina

Gabriele Gravina, presidente della Figc, ha evidenziato che “queste occasioni rappresentano il momento di confronto più importante per i giovani talenti del calcio italiano, il vero motore della crescita del movimento sia a livello professionistico sia dilettantistico.” Ha sottolineato come la collaborazione con enti come TIM e la Regione Lazio contribuisca a promuovere valori e cultura sportiva intorno al calcio giovanile.

Il calendario degli incontri nello stadio enrico rocchi di viterbo

Nello stadio “Enrico Rocchi” di Viterbo si concentrano partite decisive, riguardanti in particolare le categorie Under 15, Under 16 e Under 17. Il 13 giugno alle 17:30 si giocherà la semifinale della serie C Under 17 tra Pro Vercelli e Benevento, due squadre in cerca della finale.

Il 16 giugno, sempre alle 17:30, è prevista la finale Under 16. I contendenti saranno le squadre vincenti dagli incroci di semifinale in programma l’8 giugno: Albino Leffe-Padova, con il primo incontro terminato 1-1, e Spal-Ascoli, con l’andata che ha visto la Spal imporsi per 2-0.

Per la categoria Under 15, in finale il 25 giugno, si sfideranno i vincitori delle semifinali svolte il 6 e il 15 giugno. Questi sono Lecco contro Perugia e Renate contro Avellino, squadre pronte a giocarsi il titolo giovanile.

Il valore culturale e sportivo dell’evento

La presenza della Figc, la federazione di calcio italiana, insieme al sostegno di partner come TIM e la Regione Lazio, ha reso possibile realizzare un evento di questa portata. Il torneo rappresenta per molti giovani atleti “la prima vera vetrina nazionale, un momento per dimostrare le proprie capacità davanti agli osservatori e allenatori di club professionistici.”

Il coinvolgimento delle istituzioni locali ha creato un clima favorevole allo sport giovanile, mettendo in risalto le infrastrutture pubbliche e valorizzandole con eventi di rilievo. L’accesso gratuito ha favorito una massiccia partecipazione di tifosi e famiglie, accelerando la crescita sociale del movimento calcistico.

La ricorrenza delle finali e semifinali in Lazio e Tuscia rinnova una tradizione che sostiene il calcio di base e i vivai. Queste squadre sono fondamentali per alimentare il futuro del calcio italiano, con una linea diretta verso i club professionistici che spesso scelgono i migliori elementi proprio da questi tornei.

Nelle prossime settimane, gli occhi saranno puntati su queste partite decisive che assegnano i titoli nelle fasce giovanili. I risultati avranno ripercussioni anche per la pianificazione tecnica dei club e le future promozioni a livello nazionale e regionale. La Toscana non sarà l’unica a fare da palcoscenico per giovani promesse, ma il Lazio conferma la sua vocazione a ospitare lo sport giovanile di primo piano.