congresso internazionale di architettura a viterbo dal 16 giugno con ospiti da tre continenti
Un congresso internazionale sull’architettura si svolgerà a Viterbo dal 16 giugno, coinvolgendo esperti da Europa, America e Asia in conferenze e mostre aperte al pubblico e online.

A Viterbo si terrà dal 16 giugno un congresso internazionale sull’architettura e la progettazione urbana, con esperti da Europa, America e Asia, tra conferenze, mostre e visite in luoghi storici, aperto al pubblico e online. - Unita.tv
Lunedì 16 giugno alle 18 prenderà il via a viterbo un importante congresso internazionale dedicato all’architettura e alla progettazione urbana. L’evento si svolgerà in diversi luoghi storici della città, coinvolgendo esperti e studiosi provenienti da europa, america e asia. La manifestazione offrirà un ricco calendario di conferenze, tavole rotonde e mostre, aperto sia alla cittadinanza sia a chi seguirà online.
Apertura e primo evento pubblico
La settimana di incontri inizierà nella sala regia di palazzo dei priori con una cerimonia aperta al pubblico. La prima sessione sarà inaugurata da interventi istituzionali e accademici che presenteranno i temi centrali del congresso e illustreranno il programma delle giornate successive. Questo momento servirà a fare il punto sui principali argomenti affrontati, offrendo una panoramica sulle sfide e le prospettive della disciplina architettonica contemporanea.
L’accoglienza nella storica cornice di palazzo dei priori sottolinea il legame tra il patrimonio artistico di viterbo e le nuove frontiere della progettazione urbana. L’evento di avvio rappresenta un’occasione per la cittadinanza di conoscere da vicino i contenuti del congresso, che si svolgerà innanzitutto a partire da questo appuntamento pubblico di rilievo.
Programmi e attività durante la settimana
Nei giorni seguenti, la città ospiterà una serie di appuntamenti tra conferenze, keynote e dibattiti. Studiosi, progettisti e amministratori provenienti da europa, america e asia porteranno esperienze e riflessioni sul ruolo dell’architettura nel contesto urbano contemporaneo.
Il resto della manifestazione si articolerà in mostre, installazioni, proiezioni e visite urbane distribuite in più luoghi pubblici. Tra gli spazi coinvolti figurano il chiostro universitario e il quartiere medievale di san pellegrino, oltre ad altri siti storici del centro di viterbo. Queste iniziative contribuiranno ad animare la città, coinvolgendo residenti e visitatori nella sperimentazione di modalità diverse di incontro con l’architettura e lo spazio urbano.
L’intero evento si propone quindi come un lavoro collettivo che coinvolge molti luoghi e tante realtà locali, offrendo una lettura a più dimensioni della cultura architettonica. L’ampiezza del programma mira a unire momenti di approfondimento scientifico a esperienze dirette sul territorio.
Enti promotori e sostegno accademico
Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra enti pubblici e accademici sia italiani sia stranieri. È promossa dalla provincia di viterbo, dal comune di viterbo e dall’ordine degli architetti p.p.c. di viterbo e provincia. Sul versante accademico, il congresso conta sulla partecipazione di università di rilievo internazionale.
Il supporto arriva dalla university of notre dame school of architecture e dalla university of maryland school of architecture, planning & preservation, entrambe negli usa. Dalla cina partecipano la tsinghua university school of architecture e la nanjing university school of architecture and urban planning. Questi atenei apportano competenze diversificate e una prospettiva globale, fondamentale per le tematiche affrontate.
Tali partnership rafforzano la dimensione internazionale della manifestazione e favoriscono lo scambio di conoscenze tra realtà accademiche e professionali di varie parti del mondo.
Organizzazione e comitati scientifici
La direzione scientifica è affidata ad antonio pietro latini, esperto riconosciuto nel campo dell’architettura. La parte organizzativa è coordinata da danilo pasquini, che supervisiona l’intero svolgimento del congresso sul territorio.
Il board of directors include personalità di rilievo come matthew bell, alessandro camiz, paolo colarossi, wòwò dīng, stefano moroni, steven w. semes e marichela sepe, che partecipano alla definizione delle strategie e delle scelte di fondo.
Il comitato scientifico vede al suo interno esperti come matthew carmona, jǐnxī chén, stefano cozzolino, judith dimaio, claudia mattogno , attilio petruccioli e james tice. Insieme garantiscono l’alto livello delle relazioni e la qualità scientifica delle discussioni.
Il comitato organizzatore, guidato da danilo pasquini, coordina anche la parte logistica e il rapporto con gli ospiti e il pubblico.
Ospiti attesi e temi principali
Tra i nomi più attesi spiccano ann sussman, studiosa di neuroarchitettura; rahul mehrotra, urbanista indiano docente ad harvard; stefano boeri, architetto noto per il Bosco Verticale di Milano; antoine picon della harvard graduate school of design; jian kang, professore alla ucl di londra; e matthew carmona, presidente di place alliance.
Questi ospiti rappresentano alcune delle voci più autorevoli nel panorama internazionale. Le loro relazioni toccheranno temi legati all’interazione tra architettura, ambiente urbano e benessere, affrontando aspetti innovativi della progettazione.
L’intero programma, accessibile gratuitamente, prevede la trasmissione online e facilita così la partecipazione anche da remoto, ampliando la platea di interlocutori e spettatori.
Le iniziative diffuse nella città di viterbo riflettono la complessità e la varietà delle forme che oggi può assumere l’architettura, mettendo in dialogo tradizione e cambiamento. Ogni appuntamento si inserisce in un progetto più ampio che unisce ricerca, pratica e cultura pubblica senza distinzioni nette tra pubblico e privato.