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Circa 25 mucche cadono nel canale villoresi tra arconate e busto garolfo: intervento dei vigili del fuoco

Un gruppo di 25 mucche è caduto nel canale Villoresi tra Arconate e Busto Garolfo, scatenando un’operazione di soccorso dei vigili del fuoco, con esiti tragici per alcuni animali.

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Il 6 giugno 2025, circa 25 mucche sono cadute nel canale Villoresi tra Arconate e Busto Garolfo (MI), scatenando un complesso intervento di soccorso da parte di vigili del fuoco e autorità locali; nonostante il salvataggio di molti animali, alcune mucche sono morte, mentre le cause dell’incidente restano ancora da chiarire. - Unita.tv

Nel pomeriggio di venerdì 6 giugno 2025, un episodio insolito ha richiamato l’attenzione lungo il canale villoresi che corre tra i comuni di arconate e busto garolfo, in provincia di milano. Un gruppo di mucche è finito nelle acque del canale, scatenando una complessa operazione di soccorso da parte dei vigili del fuoco e altre forze sul territorio.

La dinamica dell’incidente e i primi interventi

Intorno al primo pomeriggio, circa 25 mucche sono cadute nelle acque del canale villoresi, che segna il confine tra arconate e busto garolfo. Non è ancora chiaro cosa abbia causato la caduta collettiva degli animali. Le correnti del canale, agitate e rapide in quel tratto, hanno spinto le mucche a valle, rendendo difficile il loro recupero.

Il pronto intervento dei vigili del fuoco si è rivelato essenziale. Squadre speleo-alpine e soccorritori fluviali sono arrivati velocemente per avviare le operazioni di salvataggio. Lo scenario presentava ostacoli non da poco: forza dell’acqua e dimensioni delle mucche hanno complicato ogni fase dell’azione di soccorso. I vigili sono stati chiamati a operare in condizioni complesse, con il rischio di cedimenti del terreno e con il dovere di salvaguardare sia gli animali sia gli operatori.

Il ruolo del sindaco di arconate e la rete di soccorso attivata

Mario Mantovani, sindaco di arconate, ha seguito da vicino l’evolversi degli eventi. Ha raccontato che quasi 20 mucche, esauste e stremate dopo la traversata forzata nel canale, sono riuscite a raggiungere il territorio del comune, dove hanno trovato possibilità di salvezza.

L’azione è stata il frutto della collaborazione tra diverse realtà: amministrazione locale, vigili del fuoco, carabinieri, veterinari dell’ats e il consorzio est ticino villoresi. Questi soggetti hanno coordinato le operazioni sul campo per mettere in sicurezza gli animali. Dalla corrente sono stati recuperati 18 capi di bestiame, con un lavoro che ha richiesto una grande capacità di coordinazione e impegno fisico.

Il sindaco ha spiegato come, nonostante la fatica e le difficoltà, la soddisfazione più grande sia stata quella di evitare una tragedia che avrebbe potuto coinvolgere l’intera mandria. Ha ringraziato tutte le persone coinvolte per lo sforzo e la determinazione mostrata.

Le conseguenze dell’evento e gli esiti negativi sul bestiame

Purtroppo non tutte le mucche sono sopravvissute all’incidente. Più di cinque esemplari sono stati trovati morti a valle, le cui carcasse sono state notate in vari paesi lungo il corso del canale. La morte degli animali è stata dovuta probabilmente a fattori legati al contatto prolungato con l’acqua e alla difficoltà di restare a galla nella forte corrente.

L’entità delle perdite si sta ancora valutando con precisione. Le autorità veterinarie dell’ats stanno monitorando la situazione per gestire correttamente i resti degli animali e prevenire eventuali rischi sanitari o ambientali. Nel frattempo, rimane senza risposta la causa scatenante della caduta improvvisa delle mucche nel canale.

Il contesto ambientale e le ipotesi sulle cause dell’incidente

Il canale villoresi attraversa un’area agricola dove numerosi allevamenti sono presenti. La struttura e le condizioni del canale non sono estranee a episodi di animali caduti o smarriti, ma un evento così massiccio resta raro e preoccupante. Le cause potrebbero riguardare sia un cedimento del recinto dell’allevamento, sia un improvviso spavento degli animali.

Ancora si lavora per ricostruire passo dopo passo quanto successo. Le autorità che hanno partecipato al soccorso stanno raccogliendo testimonianze e ispezionando le aree circostanti per individuare eventuali tracce o segni che spieghino l’accaduto. Verranno eseguiti controlli sia sugli impianti di recinzione sia sulle condizioni ambientali che potrebbero aver contribuito.

L’incidente porta sotto i riflettori la necessità di garantire maggior controllo e sicurezza negli allevamenti confinanti con corsi d’acqua di rilievo come il villoresi. Il caso di arconate e busto garolfo dimostra quanto sia complicato intervenire quando più animali si trovano in difficoltà in un ambiente ostile come quello fluviale.