L’italia perde clamorosamente contro la norvegia nella prima partita delle qualificazioni ai mondiali 2026
Sconfitta pesante per l’Italia di Luciano Spalletti contro la Norvegia, che vince 3-0 e mette a rischio la qualificazione ai mondiali di calcio 2026. Pressione alta sui azzurri.

L'Italia di Spalletti subisce una pesante sconfitta per 3-0 contro la Norvegia a Oslo, compromettendo seriamente la qualificazione ai Mondiali 2026. - Unita.tv
Una sconfitta netta e pesante prende forma a Oslo, nella notte dove l’italia di Luciano Spalletti si è sciolta sotto una pioggia battente. La partita di apertura per le qualificazioni ai mondiali di calcio 2026 rischia di mettere in ginocchio le ambizioni degli azzurri. La Norvegia ha mostrato forza e rapidità, colpendoli duramente e lasciando l’italia incapace di reagire davanti a oltre 800 tifosi italiani sugli spalti, che non hanno trattenuto il proprio malcontento.
La partita di Oslo: un dominio norvegese
Dal primo minuto, la Norvegia ha imposto il proprio ritmo. Sulla difensiva, l’italia ha subito un gol rapido firmato da Alexander Sørloth, il quale ha sfruttato un errore preciso nella gestione di Gianluigi Donnarumma per mettere la palla con freddezza sotto misura. Non è stato un caso isolato ma il primo segnale di una sera da incubo. Intorno alla mezz’ora, Martin Nusa ha raddoppiato con un colpo magistrale, chiudendo ogni speranza di rimonta azzurra nel primo tempo. L’azione ha messo in luce la precisione e la velocità della squadra norvegese, che è riuscita a muovere il pallone con efficacia e a mettere in crisi la retroguardia italiana. Erling Haaland, vero simbolo di questa Norvegia, ha firmato il 3-0 definitivo, chiudendo la prima uscita con un risultato che difficilmente potrà essere recuperato senza grandi sforzi.
La reazione del secondo tempo e il rischio eliminazione
Nel secondo tempo, Spalletti ha tentato di ridare slancio al proprio team inserendo Di Lorenzo e spronando i compagni ad aumentare il pressing. L’italia ha cercato di alzare il ritmo e mantenere possesso palla per evitare ulteriori danni, ma si è rivelata una reazione insufficiente. La Norvegia ha continuato a controllare senza soffrire particolari rischi, offrendo soltanto qualche spazio che però gli azzurri non sono riusciti a sfruttare per rendere meno amara la sconfitta. Il grave risultato di 3-0 ha già messo in serio pericolo il cammino dell’italia verso i mondiali in programma negli Stati Uniti e in Messico: mancare la qualificazione sarebbe un fallimento senza precedenti per la nazionale, che rischia di saltare la competizione iridata per la terza volta consecutiva.
Il contesto del gruppo I e le prospettive future
Al termine di questa giornata, la Norvegia guida il gruppo I con nove punti, distanziando l’italia ferma a zero. Le prestazioni convincenti contro Moldavia e Israele hanno rafforzato la posizione dei nordici, mentre l’italia ancora deve trovare la prima vittoria e punti importanti. Le prossime partite diventeranno determinanti per gli azzurri, che dovranno intervenire subito per evitare di compromettere definitivamente la corsa verso la qualificazione. L’ambiente è carico di tensione, con la critica già attestata anche tra i tifosi presenti nello stadio, segno che la pressione sulla squadra e sulla guida tecnica è alta. I risultati di questa prima fase evidenziano le difficoltà dell’italia davanti a un avversario in forma e con una struttura fisica e tattica solida, un campanello d’allarme che andrà affrontato con estrema attenzione nelle prossime settimane.