incubatoio agrario a viterbo, incontro tra il rettore e la vicepresidente del parlamento europeo dopo l’incendio
Incendio devastante al campus di agraria dell’Università di Viterbo: il rettore Stefano Ubertini e la vicepresidente Antonella Sberna lavorano per garantire continuità didattica e avviare la ricostruzione.

Un incendio ha gravemente danneggiato il campus di agraria dell’università di Viterbo; il rettore e la vicepresidente del Parlamento europeo collaborano con istituzioni nazionali ed europee per garantire la ricostruzione e la continuità delle attività accademiche. - Unita.tv
Il campus di agraria dell’università di Viterbo ha subito un grave incendio che ha danneggiato vaste aree dell’edificio, mettendo a rischio servizi essenziali e attività accademiche. Nel tentativo di fare il punto sulla situazione, il rettore Stefano Ubertini ha incontrato la vicepresidente del parlamento europeo Antonella Sberna, per aggiornamenti sullo stato dei lavori e sulle prospettive per la ricostruzione del sito. Questo confronto arriva in un momento delicato per l’ateneo e ne evidenzia le azioni immediate per gestire l’emergenza.
La mobilitazione immediata dell’ateneo dopo l’incendio
Il rettore Stefano Ubertini ha spiegato durante l’incontro come tutte le figure chiave dell’ateneo, dal personale tecnico ai responsabili amministrativi, si siano messi in moto subito dopo lo scoppio dell’incendio per contenere i danni e mettere in sicurezza la struttura colpita. L’intervento si è concentrato non solo sulla salvaguardia degli ambienti, ma anche sulla continua erogazione dei servizi accademici, per limitare il più possibile gli impatti sulle attività didattiche.
Sono stati avviati sopralluoghi e verifiche strutturali approfondite per accertare l’agibilità dell’edificio e pianificare i necessari interventi di ripristino. In questa fase, sono arrivate numerose manifestazioni di solidarietà: dalla comunità locale a quella nazionale e oltre confine, segno del valore che il campus riveste per tutto il territorio e per il mondo accademico. Il rettore ha ringraziato pubblicamente tutte le persone coinvolte nell’emergenza, sottolineando la coesione nell’affrontare questa difficile situazione.
Il ruolo della vicepresidente antonella sberna e i contatti istituzionali
Antonella Sberna, vicepresidente del parlamento europeo, ha confermato di seguire attentamente la situazione e di mantenere un dialogo costante con il ministero dell’università e della ricerca, rappresentato da Anna Maria Bernini. La ministra ha effettuato una visita all’ateneo il giorno prima dell’incontro e ha espresso il suo sostegno formale alla comunità accademica, assicurando il massimo impegno a livello governativo per sostenere la continuità didattica e scientifica.
Nel colloquio con il rettore, la vicepresidente Sberna ha manifestato disponibilità a cercare soluzioni europee per supportare la ricostruzione. Ha confermato che verificherà la possibilità di accedere a fondi comunitari destinati a emergenze di questa natura, per alleggerire il peso economico dell’ateneo in questa fase difficile. Il coinvolgimento del parlamento europeo apre così una via concreta per interventi finanziari che possano accelerare la ripresa delle attività nel campus.
Prospettive per la ricostruzione e la ripresa delle attività accademiche
L’incendio ha interrotto in modo brusco le normali funzioni del dipartimento di agraria e dei servizi collegati, ma l’ateneo di Viterbo punta a una rapida ripresa. Dal ministero e dal parlamento europeo sono arrivati segnali chiari di sostegno istituzionale e finanziario, necessari per pianificare i lavori di ricostruzione e riqualificazione degli spazi.
Gli interventi previsti prevedono anche un monitoraggio continuo per garantire la sicurezza degli studenti, dei docenti e di tutto il personale. Parallelamente si organizzano soluzioni temporanee per permettere la prosecuzione degli insegnamenti e delle ricerche, minimizzando i rallentamenti. L’impegno delle istituzioni coinvolte indica la volontà di superare questo incidente senza compromettere gli anni di attività costruiti nel campus di agraria.