Brasile ed ecuador chiudono sullo 0-0 la prima sfida di ancelotti nelle qualificazioni mondiali
Il Brasile pareggia 0-0 contro l’Ecuador a Guayaquil, mostrando solidità difensiva ma difficoltà offensive. La squadra di Ancelotti deve migliorare per risalire in classifica verso la qualificazione al mondiale.

Il Brasile inizia le qualificazioni mondiali 2026 pareggiando 0-0 con l’Ecuador a Guayaquil, mostrando una difesa solida ma scarsa incisività offensiva sotto la guida di Ancelotti. - Unita.tv
La nazionale brasiliana ha iniziato le qualificazioni al mondiale 2026 con un pareggio senza reti contro l’ecuador a guayaquil. L’esordio della seleçao guidata da carlo ancelotti ha mostrato una squadra solida in difesa ma incapace di superare la miglior difesa del girone sudamericano, mantenutasi imbattuta in casa. Nel frattempo, le altre nazionali sudamericane hanno archiviato risultati importanti che modificano la classifica della zona.
Prestazione compatta ma poco incisiva del brasile a guayaquil
La partita tra ecuador e brasile si è svolta il 12 giugno 2025 allo stadio monumental di guayaquil. I verdeoro hanno faticato a creare occasioni chiare durante i 90 minuti, schierandosi con un 4-3-3 che ha privilegiato il controllo del possesso palla ma senza riuscire a smarcarsi dalla difesa avversaria. L’ecuador, noto per la solidità dei propri reparti, si è chiuso dietro con ordine, concedendo solo poche occasioni pericolose al brasile, soprattutto nelle iniziative di vinicius jr. sulla fascia sinistra.
Il campo in pessime condizioni ha complicato ulteriormente il gioco dei brasiliani, rendendo difficile la circolazione veloce della palla. Ancelotti ha sottolineato la durezza del terreno, commentando come fosse arduo dispiegare il proprio schema in quelle circostanze. La squadra ha mantenuto una buona organizzazione difensiva, ma si è fatta notare più per la gestione prudente che per la capacità di spingere in avanti e creare occasioni nitide da gol.
La classifica del girone sudamericano dopo le ultime gare
Il pareggio del brasile è stato accompagnato da risultati significativi in altre partite del girone sudamericano. Il paraguay ha battuto 2-0 l’uruguay, scavalcando proprio la seleçao brasiliana e portandola al quarto posto in classifica. In cima domina ancora l’argentina, già qualificata, che ha conquistato tre punti preziosi contro il cile, vincendo 1-0. Nel match argentina-cile ha debuttato franco mastantuono, un talento di 17 anni appena preso dal real madrid, diventando il più giovane esordiente nella storia dell’albiceleste.
Queste dinamiche modificano il quadro per il brasile, che vede complicarsi il cammino verso la qualificazione. Mancano tre giornate alla fine e la squadra di ancelotti dovrà raccogliere punti fondamentali, a partire dal prossimo impegno casalingo contro il paraguay a san paolo. Serve però anche un insieme di risultati favorevoli dagli altri incontri per tornare in testa alla classifica.
Reazioni della stampa e commenti di ancelotti sul pareggio conquistato
La stampa brasiliana ha accolto il pareggio con una certa freddezza evidenziando soprattutto la difficoltà offensiva e la mancanza di continuità nel gioco. Il punto ottenuto fuori casa pesa poco se si considera la necessità di segnare e dominare nel girone. Carlo ancelotti si è detto comunque soddisfatto della prova difensiva della squadra, riconoscendo che il terreno di gioco ha limitato il rendimento offensivo.
L’allenatore ha spiegato che il prossimo incontro a san paolo sarà un banco di prova diverso, dove si potrà mostrare una squadra più fluida. Le sue dichiarazioni hanno ribadito la necessità di lavorare ancora per dare un’identità riconoscibile alla seleçao, anche se il tempo a disposizione per preparare la partita contro l’ecuador è stato molto breve.
Il ruolo di vinicius jr e le scelte tecnico-tattiche di ancelotti
Vinicius jr., uno dei giocatori chiave, è risultato molto attivo lungo la fascia sinistra senza però trovare sbocchi decisivi. Il giovane attaccante del real madrid ha difeso ancelotti, spiegando che la squadra ha avuto poco tempo per assimilare i suoi metodi di lavoro, essendosi allenata insieme solo poche volte. Vinicius ha definito il tecnico come il miglior allenatore con cui abbia lavorato, sottolineando che i miglioramenti arriveranno con più tempo a disposizione.
Ancelotti ha deciso di affidare la fascia di capitano a marquinhos, difensore del paris saint-germain, che ha guidato la squadra al centro della difesa al fianco del debuttante alexsandro, proveniente dal lille. Questa scelta ha escluso casemiro, tornato in nazionale dopo una lunga assenza. In attacco, accanto a vinicius, hanno giocato richarlison e estevão, un 18enne destinato a trasferirsi al chelsea dalla palmares.
L’assetto scelto punta a un equilibrio tra esperienza e giovani promesse, ma il gioco del brasile deve ancora trovare continuità e concretezza nelle prossime uscite.