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Torna la festa delle ciliegie a celleno: musica, sport e tradizione dal 6 all’8 giugno 2025

La festa delle ciliegie di Celleno, dal 6 all’8 giugno 2025, offre eventi culturali, gastronomici e sportivi, tra cui il campionato internazionale di sputo del nocciolo e sfilate notturne.

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La 38ª Festa delle Ciliegie di Celleno, dal 6 all'8 giugno 2025, celebra tradizione, gastronomia e divertimento con eventi unici come il campionato internazionale di sputo del nocciolo, spettacoli, musica e l’esposizione di Ferrari, promuovendo cultura e territorio nel cuore della Tuscia. - Unita.tv

La festa delle ciliegie di Celleno arriva alla 38ª edizione e si prepara a solcare ancora una volta il calendario degli eventi più seguiti del viterbese. Dal 6 all’8 giugno 2025, il borgo ospiterà un programma denso di incontri dedicati al frutto che contraddistingue la zona. La manifestazione, promossa dalla Pro Loco Celleno e sostenuta dal Comune, unisce tradizione, spettacoli e specialità culinarie attorno a un’atmosfera popolare e coinvolgente.

Il campionato internazionale di sputo del nocciolo: la sfida che affascina grandi e piccoli

Tra le attrazioni che richiamano pubblico da tutte le età c’è il celebre campionato internazionale di sputo del nocciolo. Giunto alla 26ª edizione, questo appuntamento consiste nel lanciare il nocciolo di ciliegia il più lontano possibile. La gara appassiona uomini, donne e bambini che si contendono il primato, attualmente fissato a 22,80 metri. L’evento riesce a coniugare leggerezza e competizione, radunando vari protagonisti in un clima festoso che si svolge lungo le vie principali del paese. La sfida garantisce momenti di intrattenimento e risate, e con il passare degli anni si è trasformata in una tradizione molto attesa, capace di valorizzare anche l’aspetto ludico del frutto locale.

Le sfilate notturne e le performance di strada

La festa delle ciliegie anima il paese con sfilate di gruppi mascherati che si snodano persino in notturna. In mezzo alle strade si esibiscono trampolieri, sputafuoco e majorette luminose, offrendo uno spettacolo che combina folclore e fantasia. Gli stand gastronomici distribuiti per il borgo accompagnano queste passeggiate con degustazioni tipiche, mentre i ristoranti del territorio elaborano menù interamente dedicati alle ciliegie.

L’offerta gastronomica: dal dolce all’antipasto

L’offerta culinaria va dall’antipasto al dolce, includendo specialità come le frittelle alle ciliegie e la “Crostatona”, una crostata lunga circa 20 metri. Questi prodotti raccontano la capacità degli artigiani del cibo locale di trasformare le ciliegie in pietanze variegate e apprezzate.

Musica, sport e l’eleganza delle Ferrari in piazza

La parte culturale e di intrattenimento musicale comprende il concerto inaugurale della Corale San Donato Filippo Cretoni e il 883 Show con dj set dedicati agli anni ’90 e 2000. Questi momenti si svolgono in piazza della Repubblica, punto centrale della festa, e attirano un pubblico variegato, interessato anche alla musica dal vivo. Al contempo si organizzano attività sportive come l’urban trail, una corsa tra le vie di Celleno, e la passeggiata “Cammina Cammina nel paese delle Ciliegie”, pensata per famiglie e meno esperti di corsa. Tra le novità c’è l’esposizione di Ferrari in piazza Luigi Razza, un evento fuori dall’ordinario che si collega all’eleganza e alla velocità, aggiungendo un tocco di prestigio alla manifestazione.

L’impegno del comune e il ruolo della festa nella promozione del territorio

Il sindaco di Celleno, Luca Beraldo, ha commentato con soddisfazione l’edizione 2025. Ha sottolineato come la festa rappresenti un’importante occasione per rafforzare l’identità locale e valorizzare la ciliegia, protagonista del territorio. L’amministrazione comunale sostiene l’evento per promuovere tradizioni, cultura e produzione agroalimentare della zona.

Per il sindaco, la festa non è solo un momento di svago, ma anche un’occasione per stringere legami tra comunità e territorio e mettere in luce l’impegno di produttori e artigiani. L’evento 2025 conferma questa attenzione con un programma arricchito e pensato per attirare visitatori e rilanciare l’immagine della Tuscia sul piano della qualità locale.