testaccio estate 2025 ospita il live di cigno con l’ultimo album buonanotte berlinguer
Il Wishlist Roma Fest, il 5 giugno alla Città dell’Altra Economia, ospiterà il concerto di Cigno, progetto di Diego Cignitti che presenterà l’album “Buonanotte Berlinguer” con una formazione ricca e variegata.
Il 5 giugno al Wishlist Roma Fest, parte del Testaccio Estate 2025, Cigno presenta dal vivo il nuovo album "Buonanotte Berlinguer" con una performance ricca di sonorità psichedeliche e post punk presso la Città dell’Altra Economia. - Unita.tv
La scena musicale romana si anima giovedì 5 giugno al Wishlist Roma Fest, evento inserito nel calendario di Testaccio Estate 2025. Tra le proposte più attese c’è il concerto di Cigno, progetto guidato dal musicista Diego Cignitti, che presenterà dal vivo il suo nuovo disco “Buonanotte Berlinguer”. La performance si svolgerà presso la Città dell’Altra Economia, spazio noto per ospitare eventi culturali e musicali di rilievo.
Un progetto che mescola generi e atmosfere
Cigno è un’espressione artistica che unisce sonorità differenti, oscillando tra atmosfere psichedeliche e influenze post punk. Il lavoro di Diego Cignitti si distingue per riff taglienti e una percussione dal sapore industriale, un mix che crea un rituale musicale denso e suggestivo. L’album “Buonanotte Berlinguer” rappresenta una tappa significativa nel percorso del musicista romano, capace di raccontare storie attraverso un linguaggio sonoro denso di contrasti, che coinvolge tanto l’aspetto sacro quanto quello profano.
La formazione completa sul palco della città dell’altra economia
La serata vedrà sul palco Diego Cignitti alla voce e chitarra, affiancato da Ivan Chen alla chitarra e Claudia Caprara all’octapad e percussioni. Completa il quadro Matteo Rossi con i synth, Andrea Colicchia al basso synth, Nicole Conte che si occupa di voce, theremin e chitarra, e Lorenzo Lupi alla batteria. Questa line-up consente un’esecuzione dal vivo ricca, capace di restituire con fedeltà la complessità dell’ultima produzione discografica del gruppo. I musicisti uniscono competenze diverse che si traducono in un suono calibrato, vivo, che mantiene intatta l’intensità delle tracce incise in studio.