Nadia battocletti prima del golden gala di roma: obiettivi, preparazione e progetti per il 2025
Nadia Battocletti, medaglia d’argento alle Olimpiadi, si prepara per il Golden Gala di Roma e i Mondiali in Giappone, affrontando la stagione con determinazione e supporto familiare.
Nadia Battocletti si presenta al Golden Gala di Roma con determinazione e senza timori di calo motivazionale, pronta a testare la sua forma sui 5mila metri in vista dei mondiali di settembre in Giappone. - Unita.tv
La mezzofondista italiana nadia battocletti, medaglia d’argento nei 10mila metri alle ultime olimpiadi, si presenta al golden gala di roma con uno spirito concentrato e senza timori di calo motivazionale dopo il 2024. Nel corso dell’intervista rilasciata alla vigilia dell’evento romano, battocletti ha parlato delle sue aspettative per la gara sui 5mila metri, della preparazione in vista del mondiale in programma a settembre e del sostegno ricevuto dalla famiglia lungo il percorso atletico.
La tenacia di nadia battocletti dopo la stagione olimpica
nadia battocletti ha espresso chiaramente di non temere un cedimento nella spinta agonistica dopo l’anno intenso vissuto nel 2024, caratterizzato dal successo alle olimpiadi nei 10mila metri. «non sento alcuna paura riguardo a un calo di motivazioni», ha detto, sottolineando come per lei l’attività sportiva sia un lavoro che sente di svolgere con passione e dedizione. Resta fondamentale, ha aggiunto, il supporto costante dei suoi genitori, che l’accompagnano in ogni fase della carriera. Questo sostegno familiare si rivela un punto saldo nella gestione delle pressioni e degli impegni sportivi, offrendo un ambiente stabile e incoraggiante.
Un impegno quotidiano
battocletti evidenzia come la dimensione agonistica venga vissuta quotidianamente con impegno e tranquillità, seguendo un programma preciso e affidandosi a figure di riferimento. Il discorso sulla motivazione assume così un tono pragmatico, senza illusioni ma anche senza compromessi nella volontà di mantenere alta la concentrazione.
Le incognite e le strategie per il 5mila metri al golden gala
In vista della gara sui 5mila metri in programma domani al golden gala di roma, battocletti ammette di non avere aspettative precise sui tempi da realizzare. L’atleta punta infatti a gettarsi nella competizione per capire come si comporterà in questo primo impegno stagionale su questa distanza. Si tratta del primo 5mila della stagione, quindi un banco di prova utile per calibrare la condizione fisica e la preparazione accumulata.
Gara come momento di verifica
Questa gara rappresenta un momento di verifica importante, non solo per i risultati immediati, ma anche per orientare il lavoro durante i mesi successivi. battocletti adotterà una strategia basata sull’approccio alla prova senza pressioni particolari, lasciando spazio alla spontaneità di gara e alla capacità di adattamento alle circostanze del momento.
La programmazione verso i mondiali di settembre e i raduni in quota
L’intervista si è conclusa con alcune anticipazioni sulla preparazione che attende nadia battocletti in vista dei mondiali di atletica leggera in programma a settembre in giappone. La stagione appena iniziata si presenta lunga e impegnativa, con un carico di lavoro ben distribuito fino alla gara del golden gala. Subito dopo, l’atleta parteciperà a un raduno per proseguire la fase di allenamento in modo più tranquillo e specifico.
Allenamenti in quota
battocletti ha confermato che prima della trasferta per il mondiale affronterà due periodi di allenamento in quota. Queste sessioni sono fondamentali per migliorare la capacità aerobica e affinare la condizione fisica in vista della competizione internazionale. Il rientro dalla quota sarà seguito da un periodo di recupero e perfezionamento prima della partenza per il giappone.
La programmazione di battocletti si basa su un equilibrio fra carichi importanti e momenti di defaticamento, funzionale a raggiungere il picco di forma nei mesi più importanti della stagione atletica. Questa preparazione articolata evidenzia come la campionessa stia lavorando per mantenere un livello competitivo a lungo termine, senza lasciarsi condizionare dall’esperienza acquisita, ma piuttosto proiettandosi sui prossimi appuntamenti sportivi.