Matteo Berrettini rompe con umberto ferrara e punta a rilanciarsi dopo una stagione segnata da infortuni
Matteo Berrettini interrompe la collaborazione con Umberto Ferrara per affrontare problemi fisici e prepararsi al meglio per Wimbledon, cercando un nuovo supporto atletico in vista della stagione su erba.
Matteo Berrettini ha concluso la collaborazione con il preparatore atletico Umberto Ferrara a causa di problemi fisici e cerca un nuovo supporto per prepararsi al meglio in vista della stagione su erba e Wimbledon 2025. - Unita.tv
Matteo Berrettini ha annunciato la fine della collaborazione con il suo preparatore atletico Umberto Ferrara. La decisione arriva dopo una serie di problemi fisici che hanno limitato le sue prestazioni. Il tennista romano cerca ora un nuovo supporto per tornare competitivo, in vista della stagione su erba, con attenzione particolare al torneo di Wimbledon.
Il rapporto tra matteo berrettini e umberto ferrara
La collaborazione tra Berrettini e Ferrara durava poco più di un anno, ma si è conclusa bruscamente il 5 giugno 2025. Ferrara è noto nel tennis italiano, soprattutto per aver seguito anche Jannik Sinner. La sua esperienza era stata vista come un valore aggiunto per Berrettini, soprattutto nel gestire la preparazione atletica dopo alcuni infortuni.
Tuttavia, la vicenda del “caso Clostebol” che ha coinvolto Sinner con una squalifica per contaminazione da steroidi ha portato inevitabilmente a una maggiore attenzione sul team di preparatori. Sebbene Ferrara non fosse implicato direttamente, Berrettini ha scelto di tagliare ogni legame per evitare distrazioni e possibili complicazioni future.
Le difficoltà fisiche che hanno condizionato la stagione di berrettini
Matteo Berrettini ha attraversato un periodo complicato a livello fisico, culminato con l’infortunio agli addominali che lo ha costretto a rinunciare a eventi importanti come il Masters 1000 di Madrid e il Roland Garros 2025. Nonostante la volontà di partecipare agli Internazionali d’Italia, la condizione atletica lo ha frenato.
Questi problemi hanno inciso sulla sua classifica, attualmente al trentesimo posto ATP, distante da quei valori che il pubblico e l’atleta stesso si aspettano. L’interruzione del rapporto con Ferrara si inserisce proprio in questo quadro, con Berrettini deciso a rafforzare la preparazione fisica e ripartire da basi diverse, eliminando eventuali punti deboli emersi negli ultimi mesi.
Gli obiettivi di berrettini per la stagione su erba e wimbledon
Berrettini guarda con attenzione alla stagione sull’erba, un terreno che ben si adatta al suo stile di gioco basato su un servizio potente e un diritto incisivo. Wimbledon, che partirà il primo luglio 2025, rappresenta per lui un appuntamento cruciale.
In passato, il torneo londinese è stato teatro di alcuni dei suoi successi più importanti. Non a caso, l’obiettivo primario è tornare a giocare con continuità e competitività proprio su questa superficie. Oltre all’erba, il tennista intende migliorare anche le prestazioni sulla terra rossa, una superficie che da qualche anno ha iniziato a frequentare con risultati più convincenti. Il ricambio nel team atletico vuole sostenere questa doppia ambizione, garantendo maggiore stabilità fisica e capacità di resistere alle lunghe fasi di un calendario intenso.
Il futuro del team di berrettini e le strategie di recupero
Al momento la scelta del nuovo preparatore atletico è in corso e potrebbe essere annunciata a breve. Berrettini punta a costruire un gruppo di lavoro che sia in linea con le sue esigenze e con la volontà di superare i limiti attuali.
La preparazione mira non solo a migliorare la condizione fisica ma anche a sostenere il recupero mentale dopo un periodo difficile. Il tennis ad alto livello impone resistenza e concentrazione, componenti che Berrettini sembra intenzionato a rafforzare. La sua volontà di ricominciare da zero testimonia la determinazione a non perdere terreno nel circuito ATP e a mantenere un profilo competitivo.
La tenacia di matteo berrettini nel panorama del tennis mondiale
Berrettini ha mostrato in più occasioni un carattere tenace e la capacità di superare difficoltà. Queste qualità sono apprezzate da tifosi italiani e appassionati in tutto il mondo. La sua carriera ha registrato momenti di grande rilievo, tra cui finali importanti e vittorie su campi prestigiosi.
Ora, con una nuova configurazione nel suo staff tecnico, cerca di ricostruire quella fiducia e quella solidità necessarie per tornare a competere ai massimi livelli. La sua storia resta aperta, e tutti gli occhi sono puntati sulla ripresa del giocatore romano nei prossimi tornei.