L’italia under 21 batte l’under 20 4-0 in amichevole a tirrenia prima dell’europeo
L’Italia under 21 vince 4-0 contro l’under 20 a Tirrenia, offrendo un’importante opportunità di valutazione per il ct Carmine Nunziata in vista dell’imminente europeo under 21.

L'Italia Under 21 ha battuto 4-0 l'Under 20 in amichevole a Tirrenia, test importante in vista dell'Europeo Under 21. Il tecnico Nunziata ha valutato i giocatori e integrato nuovi talenti, mentre la FIGC ha mostrato sostegno al progetto giovanile. - Unita.tv
L’italia under 21 ha ottenuto una vittoria netta contro l’under 20 con un risultato di 4-0 nella partita amichevole disputata a tirrenia. Il match ha rappresentato un test importante in vista dell’europeo under 21 che inizierà la settimana prossima. Il ct Carmine Nunziata ha potuto osservare tutti i giocatori convocati garnendo indicazioni preziose per il torneo.
Il match di tirrenia tra under 21 e under 20, uno sguardo al gioco e ai marcatori
La partita è iniziata con il gol di Ambrosino al 7°, che ha aperto il punteggio per l’under 21. Il primo tempo si è chiuso con un netto 3-0 grazie alla doppietta di Koleosho: la prima rete è arrivata dopo una azione personale che ha messo in difficoltà la difesa avversaria, la seconda con un diagonale calibrato nell’angolino basso della porta. Nella ripresa Gnonto ha realizzato il quarto gol con un colpo di testa che ha finalizzato una punizione battuta da Fazzini. Questo risultato non ha solo messo in evidenza la solidità offensiva dell’under 21, ma anche la capacità di controllo della partita con una squadra giovane ma ben organizzata.
Il tecnico Nunziata ha usato questo test anche per far ruotare tutti i convocati, così da valutare le condizioni fisiche e tattiche prima dell’esordio all’europeo contro la Romania, fissato a sei giorni dalla partita di Tirrenia.
L’integrazione di giovani talenti: i nuovi arrivi dall’under 20 all’under 21
Dalla squadra under 20 alla under 21 si aggregheranno nei prossimi giorni due giocatori. Filippo Reale, difensore della Roma, e Osayuki Ekhator attaccante del Genoa, si uniranno al gruppo già da stasera fino a domenica. Questa scelta testimonia l’interesse per monitorare personalmente questi giovani che potrebbero dare un contributo prezioso durante il torneo. La presenza di questi innesti dimostra la volontà di costruire non solo per l’immediato, ma anche per il futuro delle nazionali giovanili.
Questi inserimenti sono segno di una struttura che vuole mantenere un filo diretto tra le varie fasce anagrafiche e massimizzare le occasioni di crescita dei calciatori italiani.
Il ruolo della collaborazione tra le nazionali giovanili spiegato da maurizio viscidi
Maurizio Viscidi, coordinatore delle nazionali giovanili maschili, ha sottolineato come la giornata di Tirrenia sia stata molto positiva. Ha ringraziato i tecnici Nunziata e Bernardo Corradi per l’ottimo clima di collaborazione tra le squadre under 21 e under 20. Secondo Viscidi, la partita ha rappresentato un’opportunità preziosa sia per l’under 21, che ha potuto sviluppare il proprio gioco, sia per l’under 20, chiamata a fare da sparring partner in una situazione di alto livello.
Questa sinergia rafforza l’idea di un club italia unito e attento sia ai giocatori attuali che a quelli destinati a emergere nei prossimi anni. L’evento è servito anche per osservare e valutare i talenti di entrambe le squadre, tracciando un quadro chiaro delle potenzialità presenti.
La visita di marco brunelli, un segnale di fiducia dalla figc alla nazionale giovanile
La mattina della stessa giornata a Tirrenia il segretario generale della figc, Marco Brunelli, ha fatto visita ai calciatori e allo staff delle due nazionali. Ha portato il saluto del presidente federale, Gabriele Gravina, trasmettendo un messaggio di fiducia e sostegno ai ragazzi. Brunelli ha espresso apprezzamento per l’entusiasmo mostrato da tutti i convocati e ha rivolto gli auguri per i prossimi impegni ufficiali.
Questa attenzione della federazione rappresenta un ulteriore stimolo per le giovani promesse italiane, sottolinea l’importanza della crescita e dell’impegno nelle nazionali giovanili. La presenza istituzionale dà concretezza al progetto sportivo e conferma l’interesse nel valorizzare i talenti sul campo e fuori.
Gli sviluppi di questa fase di preparazione lasciano intendere che l’Italia under 21 si presenterà con una squadra ben preparata e motivata nel prossimo europeo, pronta a sfruttare le occasioni che la competizione offrirà.