La sagra di sant’antonio a caldierino: cinque giorni di cucina veneta e musica dal 13 al 17 giugno 2025
Dal 13 al 17 giugno 2025, a Caldierino si svolgerà l’Antica Sagra di Sant’Antonio, un evento che celebra tradizioni gastronomiche e musicali locali, promuovendo la cultura e l’identità del territorio veronese.
Dal 13 al 17 giugno 2025, Caldierino (Verona) ospita l’Antica Sagra di Sant’Antonio, evento che celebra le tradizioni enogastronomiche locali con piatti tipici veneti e serate musicali, coinvolgendo la comunità e valorizzando il territorio. - Unita.tv
Caldierino, frazione di Caldiero in provincia di Verona, ospita dal 13 al 17 giugno 2025 l’Antica Sagra di Sant’Antonio. L’evento richiama visitatori interessati a scoprire le tradizioni enogastronomiche locali e a partecipare alle serate musicali organizzate nella piazza principale del paese. La collaborazione tra la Pro Loco di Caldiero, il Comune e la Parrocchia di Caldierino Terme di Giunone conferma l’importanza di questa festa per la comunità.
La proposta gastronomica della sagra
La sagra offre un menu variegato, che rende omaggio alla cucina tipica veneta. Tra i piatti principali troviamo il musso con polenta, una ricetta tradizionale a base di maiale servita con una polenta morbida e ricca di sapori rustici. Accanto a questa portata, non mancherà il pesce fritto, apprezzato per la sua semplicità e freschezza, proposto in porzioni generalmente abbondanti.
La selezione di panini e vini regionali
La manifestazione propone pure una selezione di panini tipici, pensati per chi preferisce un pasto più veloce senza rinunciare al gusto locale. Questa scelta gastronomica assicura un’offerta adatta a un pubblico ampio, dagli appassionati di piatti tradizionali agli amanti di sapori rustici e informali.
I prodotti utilizzati provengono in larga parte dal territorio veronese, con l’obiettivo di valorizzare le materie prime locali e sostenere le attività agricole e artigiane del territorio. Tra le specialità si trovano anche vini regionali, che accompagnano ciascuna portata per arricchire l’esperienza culinaria.
Gli appuntamenti musicali serali
La sagra si distingue anche per il suo palinsesto musicale pensato per animare le serate con generi diversi. Il 13 giugno apre l’evento Miky Dj, che porta musica latina con ritmi coinvolgenti e balli popolari. Questa scelta punta a creare l’atmosfera giusta per dare il via alla festa all’insegna dell’allegria.
Concerti dal 14 al 17 giugno
Il 14 giugno il Caramello Party propone una selezione musicale dedicata alla musica da ballo italiana e internazionale, richiamando un pubblico giovane e dinamico. Il giorno successivo, domenica 15, I Magnifici suonano musica liscio, un genere molto amato nelle feste tradizionali del Nord Italia, che permette di ballare in coppia e favorisce la socializzazione.
Il lunedì 16 giugno Discoinferno propone una serata dance caratterizzata da ritmi elettronici e canzoni famose, mentre il 17 giugno Stefania & Mamma Mia chiudono la manifestazione con un’altra serata dedicata al liscio, ideale per chiudere l’evento con allegria e tradizione.
Organizzazione e contesto locale
La Pro Loco di Caldiero svolge un ruolo centrale nel coordinamento della sagra, lavorando a stretto contatto con il Comune e la Parrocchia di Caldierino Terme di Giunone. Questa collaborazione ha permesso di consolidare la festa come un punto di riferimento per gli abitanti del territorio e per i visitatori provenienti anche da fuori provincia.
La piazza San Lorenzo Martire, cuore pulsante della festa, ospita le principali attività, dalla ristorazione ai concerti, creando uno spazio di aggregazione e socialità. L’evento attira migliaia di persone grazie alla combinazione di buon cibo e spettacoli musicali pensati per diverse fasce d’età e gusti.
Gli organizzatori garantiscono il rispetto delle norme di sicurezza e adottano soluzioni logistiche che favoriscono un flusso ordinato di visitatori, per assicurare un’esperienza piacevole e senza intoppi. La sagra si inserisce nel calendario delle manifestazioni estive che valorizzano il territorio veronese attraverso eventi culturali e gastronomici.
La tradizione come fulcro della festa
Questa sagra non è solo una festa popolare ma anche un’occasione per mantenere vive usanze legate alla vita contadina e ai ritmi stagionali. Il riferimento a Sant’Antonio, santo protettore degli animali e della campagna, ricorda la dimensione agropastorale che ha segnato la storia di Caldierino e dei suoi abitanti.
Attraverso piatti tipici e musica popolare, la manifestazione richiama valori di comunità e convivialità tipici delle zone rurali. La partecipazione degli abitanti locali contribuisce a mantenere una forte identità culturale, che si manifesta anche nei dettagli dell’organizzazione e nelle scelte del programma.
Funzione economica e culturale per il territorio
L’evento ha inoltre una funzione economica per il territorio, attirando turisti nelle strutture ricettive e stimolando il commercio locale durante il periodo estivo. In questa cornice, la sagra diventa un elemento di continuità fra passato e presente, proponendo tradizioni rivisitate ma sempre autentiche.
Le serate a tema musicale rappresentano un mezzo per coinvolgere fasce diverse di pubblico, creando momenti di incontro intergenerazionale che rafforzano il legame con il territorio e le sue radici storiche e culturali.