la consigliera alessandra croci si dimette da vicepresidente commissione affari generali a viterbo

La consigliera Alessandra Croci ha deciso di lasciare il ruolo di vicepresidente della commissione Affari Generali del Comune di Viterbo. La sua scelta, annunciata attraverso un comunicato, nasce da una riflessione profonda sulle priorità del suo mandato e sull’impegno verso i cittadini della città. Croci sottolinea come il servizio pubblico costituisca un impegno serio, da rispettare con coerenza soprattutto nei momenti di difficoltà.

Motivazioni alla base delle dimissioni di alessandra croci

Al centro della decisione di Alessandra Croci c’è un senso di responsabilità molto forte nei confronti dei cittadini di Viterbo. Nel comunicato la consigliera parla di un “patto sacro” che si instaura tra pubblico rappresentante e comunità. La decisione di dimettersi non nasce da contrasti personali, ma da un principio di coerenza e dall’esigenza di proteggere la fiducia che le è stata affidata. Croci evidenzia come ricoprire una carica istituzionale imponga l’onere di salvaguardare questa fiducia anche in presenza di attacchi, illazioni o speculazioni politiche.

La scelta è stata definita “sofferta”, frutto di una lunga e profonda riflessione sulle priorità che si era prefissata. Ileale al suo ruolo di rappresentante dei cittadini, ha preferito rinunciare alla vice presidenza per concentrare le proprie energie su aspetti che ritiene più importanti in questo momento storico della città.

Focus su giubileo, accoglienza e politica pulita

Nel comunicato Croci dichiara con chiarezza la volontà di concentrare il proprio impegno sul Giubileo. Secondo la consigliera, il pellegrino che percorre la Via Francigena e la Romea rappresenta un simbolo di onestà e di valore autentico nel cammino di Viterbo. La sua attenzione si focalizza sull’accoglienza che la città offre a chi arriva, vedendo in questa ospitalità l’espressione di una politica limpida, capace di unire e non di creare divisioni.

Questa visione si traduce in un impegno finalizzato a costruire e a promuovere un’azione che aiuti la crescita di Viterbo, lasciando da parte distrazioni o conflitti politici inutili. Croci vuole portare avanti questa idea di politica come servizio genuino, dedicandosi con passione al progetto Giubileo.

Impegno e futuro della consigliera croci

Nonostante il passo indietro dalla vicepresidenza, Alessandra Croci conferma la volontà di proseguire il suo lavoro da consigliera comunale con la stessa intensità e dedizione. Nel comunicato ribadisce la propria fede personale e l’amore per la città come fonti di forza per continuare a servire Viterbo. Si impegna a onorare l’incarico ottenuto dagli elettori fino a quando sarà chiamata a rappresentarli.

Le dimissioni dalla carica di vicepresidente della commissione Affari Generali non segnano quindi un ritiro dalla vita politica, ma un cambiamento di focus e priorità. Croci insiste infatti sul valore della coerenza, intesa come sinonimo di servizio alla comunità, e indica nel Giubileo un’occasione concreta per dimostrare questo approccio in modo inequivocabile. La sua presenza resta dunque centrale per promuovere iniziative legate al territorio e all’identità culturale di Viterbo.