La banda musicale severino brasilino di faleria alla basilica di santa maria maggiore per la memoria di santa maria salus populi romani
La banda musicale Severino Brasilino di Faleria si è esibita a Roma per la memoria liturgica di Santa Maria Salus Populi Romani, ricevendo apprezzamenti dal cardinale vicario e dal pubblico presente.

La banda musicale Severino Brasilino di Faleria si è esibita il 4 giugno a Roma, nella basilica di Santa Maria Maggiore, in occasione della memoria liturgica di Santa Maria Salus Populi Romani, ricevendo apprezzamenti per la qualità della performance. - Unita.tv
La banda musicale Severino Brasilino di Faleria si è esibita il 4 giugno a Roma, in occasione della memoria liturgica di santa maria Salus Populi Romani. Questa celebrazione annuale richiama numerosi fedeli, soprattutto in coincidenza con il Giubileo. L’evento si è svolto nella basilica di Santa Maria Maggiore, luogo di grande rilievo per la diocesi della capitale.
Il significato della memoria liturgica del 4 giugno a roma
Ogni anno il 4 giugno, nella diocesi di Roma, si celebra la memoria liturgica di santa maria Salus Populi Romani. Questo rito commemora il voto fatto il 4 giugno 1944 dai cittadini romani alla Vergine Maria, per chiedere la salvezza della città durante gli ultimi anni della seconda guerra mondiale. Quel gesto resta un momento importante per la comunità religiosa e civile romana, soprattutto perché si lega alla protezione della città in un periodo di grande fragilità storica.
La basilica di Santa Maria Maggiore ospita l’icona venerata della Salus Populi Romani, che rappresenta la Vergine come protettrice del popolo romano. Qui si tiene la funzione principale della celebrazione, spesso presieduta da autorità ecclesiastiche di rilievo. Nell’edizione del 2025, il cardinale vicario ha officiato la messa solenne, attirando una folta partecipazione e informazioni importanti sul senso della festa religiosa.
La partecipazione della banda severino brasilino su invito dell’ambima
La banda musicale Severino Brasilino di Faleria è stata presente alla celebrazione su invito del maestro Giampaolo Lazzeri, presidente dell’Ambima, associazione riconosciuta nel mondo della musica bandistica italiana. Il gruppo, diretto dal maestro Sergio Belardi, si è presentato con un repertorio di brani religiosi studiati appositamente per l’occasione, inserendosi nel clima di preghiera e riflessione della festa.
La presenza di una banda come questa non è mai casuale: la musica bandistica italiana conserva tradizioni profonde e spesso viene coinvolta in eventi solenni per valorizzare momenti liturgici. Per la banda di Faleria, si è trattato di un momento importante, sia per la qualità dell’esibizione sia per la visibilità data da una celebrazione così sentita nella capitale.
Nel corso della messa e successivamente sul sagrato della basilica, la banda ha eseguito pezzi classici che hanno accompagnato la preghiera e la raccolta civile dei partecipanti. I presenti, tra cui molti pellegrini arrivati a Roma per il Giubileo e per visitare papa Francesco, hanno riservato alla formazione musicale un’accoglienza calorosa e attenta, seguita da applausi a scena aperta.
Il concerto sul sagrato e i riconoscimenti ricevuti
Dopo la funzione liturgica all’interno di Santa Maria Maggiore, la banda ha animato il sagrato con un concerto dal tono sobrio e rispettoso della ricorrenza. Il programma comprendeva brani religiosi di vario tipo, scelti per rispecchiare il carattere della festività e per offrire un momento di raccoglimento collettivo.
L’esibizione ha coinvolto un pubblico numeroso, tra cui cittadini romani e visitatori arrivati dalla provincia e dall’estero. L’acustica del sagrato ha valorizzato la musicalità della banda, che ha mostrato precisione e cura nelle esecuzioni. Il maestro Sergio Belardi ha guidato la formazione con attenzione ai dettagli, esprimendo l’esperienza maturata in anni di concerti e cerimonie.
Il cardinale vicario ha espresso parole di apprezzamento per la banda, lodando la qualità della performance e la partecipazione dedicata all’evento liturgico. Questo riconoscimento ufficiale rappresenta un attestato di valore per il gruppo di Faleria, che ha così confermato la propria esperienza in ambito musicale e religioso.
L’evento si è concluso senza intoppi, e la banda Severino Brasilino ha lasciato la basilica di Santa Maria Maggiore tra gli applausi dei fedeli, consolidando così un legame storico-musicale con la città di Roma e la sua tradizione religiosa.