Federazione italiana olivicoltori indipendenti apre una delegazione nel lazio per rafforzare la presenza regionale

La federazione italiana olivicoltori indipendenti amplia la sua rete territoriale inaugurando una nuova delegazione nel lazio. Questo è un passo significativo per un’associazione giovane ma già ben radicata, che rappresenta piccoli produttori di olio extravergine di oliva artigianale. Il gruppo conta più di 140 soci in diverse regioni italiane e punta a valorizzare metodi tradizionali contro la produzione di oli industriali.

L’apertura della delegazione laziale: un segnale di crescita per la federazione

Il 4 giugno 2025 ha segnato un momento importante per la federazione italiana olivicoltori indipendenti con la formazione di una delegazione regionale nel lazio. Dopo le sedi operative in campania, puglia, sicilia e toscana, il lazio diventa il quinto territorio ad accogliere un gruppo ufficiale di produttori. Questa rapida espansione conferma la domanda di rappresentanza per chi produce olio extravergine in modo artigianale e selettivo. L’associazione include già produttori provenienti da tutta italia, tutti accomunati dall’attenzione alla qualità e alla specificità delle cultivar locali.

Rosa bianchini a capo della delegazione

A capo della nuova delegazione è stata eletta Rosa Bianchini, imprenditrice agricola che coltiva uliveti a Tuscania, in provincia di Viterbo. L’obiettivo principale è rafforzare la presenza e la voce dei piccoli produttori del lazio all’interno di una cornice più ampia. In questo modo, la federazione vuole offrire strumenti di confronto, visibilità e promozione verso un pubblico più vasto. La leadership di Bianchini si caratterizza per un’attenzione particolare al coinvolgimento diretto dei soci attraverso iniziative concrete.

La squadra tutta al femminile e i primi obiettivi della delegazione laziale

Oltre a Rosa Bianchini, la delegazione include due figure femminili che ricoprono ruoli chiave: Laura de Parri, Vice Delegata, e Antonella Pompili, Segretaria. La scelta di puntare su una squadra composta esclusivamente da donne riflette una volontà di valorizzare la presenza femminile nel settore agricolo, specie in una realtà ancora dominata da operatori maschili. Le responsabili intendono portare avanti un programma che unisca la tradizione alla formazione, creando occasioni di crescita sia per i produttori sia per il pubblico.

Attualmente, dieci produttori provenienti da diverse province del lazio hanno aderito a questa delegazione. Spicca l’idea di organizzare eventi destinati a sensibilizzare i consumatori sul valore degli oli extravergini artigianali, rispetto alle alternative industriali più diffuse. Contemporaneamente, sono previsti incontri e corsi rivolti agli stessi olivicoltori, per approfondire tecniche di coltivazione e produzione. Questi momenti formativi mirano anche a facilitare lo scambio di esperienze tra produttori locali.

Eventi e formazione per valorizzare l’olio extravergine

Gli eventi e i corsi programmati rappresentano un’occasione per dare maggiore visibilità al lavoro artigianale e favorire un dialogo diretto tra produttori e consumatori. L’attenzione è posta sul valore qualitativo e organolettico degli oli extravergini ottenuti con metodi tradizionali.

Contatti e modalità di collaborazione con la federazione laziale

La federazione italiana olivicoltori indipendenti ha aperto un canale diretto per comunicare con la nuova delegazione laziale attraverso l’indirizzo email delegazione.lazio@federazionefioi.it. Chiunque voglia chiedere informazioni, proporsi per eventi o collaborare con i produttori può mettersi in contatto facilmente. Questa apertura al dialogo testimonia la volontà di rendere la delegazione un centro vivo di iniziative aperto sia agli addetti ai lavori sia ai semplici appassionati.

L’associazione si concentra sulla creazione di relazioni tra chi produce olio extravergine e chi lo consuma, dando spazio a discussioni sulla qualità, le caratteristiche organolettiche e la provenienza degli oli. La federazione promuove da sempre l’idea di una filiera trasparente, dove il lavoro del produttore è riconosciuto e premiato anche a livello commerciale. Nel lazio, questa filosofia potrà consolidarsi grazie al lavoro della delegazione, che continua a cercare produttori interessati a entrare nella squadra.

Nuovi passi per la protezione delle realtà olivicole locali

La nascita della delegazione laziale segna dunque un altro passo di un percorso che la federazione italiana olivicoltori indipendenti ha intrapreso fin dal 2022, con l’obiettivo di dare voce alle piccole realtà olivicole presenti sul territorio nazionale e tutelarne il lavoro, la qualità e la biodiversità delle coltivazioni. Già ora il quadro si presenta composito, con territori di varie dimensioni e produzioni diversificate, ma grazie a questo nuovo ramo il lazio potrà assumere un ruolo più attivo e visibile nel panorama dell’olio extravergine artigianale italiano.