A san martino al cimino si chiude con successo la terza edizione del laboratorio teatrale per ragazzi dell’oratorio
La terza edizione del Piccolo Laboratorio di Teatro all’Oratorio Madonna del Cimino ha coinvolto giovani e famiglie in un percorso educativo, culminato con la rappresentazione della commedia “La Fortuna con la Effe Maiuscola”.
La terza edizione del Piccolo Laboratorio di Teatro a San Martino al Cimino ha coinvolto giovani e famiglie in un percorso educativo di nove mesi, culminato con uno spettacolo teatrale che ha valorizzato crescita personale, socialità e valori comunitari. - Unita.tv
La terza edizione del Piccolo Laboratorio di Teatro all’Oratorio Madonna del Cimino, a San Martino al Cimino , si è conclusa con una partecipazione entusiasta di giovani e famiglie. L’iniziativa, promossa da don Fabrizio e condotta da Gianni Ambrosini e Ilaria Posati, ha coinvolto per nove mesi ragazzi delle scuole elementari e medie in un percorso teatrale formato vita, con spettacoli eseguiti nella suggestiva cornice della Biblioteca dell’Abbazia Cistercense.
Un percorso educativo di teatro e crescita per i giovani della comunità
Il laboratorio ha accompagnato i ragazzi dalla quinta elementare fino alla terza media, seguendo un programma di nove mesi durante i quali il teatro ha rappresentato un mezzo per sviluppare capacità relazionali, fiducia e collaborazione. Don Fabrizio – parroco della comunità pastorale San Martino al Cimino – Tobia – ha voluto sottolineare come l’esperienza sia andata oltre il semplice apprendimento di tecniche teatrali. I conduttori del laboratorio, Gianni Ambrosini e Ilaria Posati, hanno svolto un ruolo di educatori, trasmettendo valori come fede, amicizia, rispetto e ascolto.
Grazie alla partecipazione attiva di adolescenti e preadolescenti, il progetto ha funzionato da strumento per costruire legami sociali solidi all’interno dell’oratorio. L’attenzione posta non solo sulla messa in scena, ma anche sull’educazione personale e comunitaria ha permesso un’esperienza intensa, capace di coinvolgere anche le famiglie, che hanno creduto nel valore dell’attività affidando i propri figli a questa proposta.
La commedia “la fortuna con la effe maiuscola”: spettacolo conclusivo tra ironia e ritmo
L’evento conclusivo si è svolto nella Biblioteca dell’Abbazia Cistercense, luogo emblematico per San Martino al Cimino, che ha ospitato la rappresentazione della commedia “La Fortuna con la Effe Maiuscola“, opera di Curcio e De Filippo. Lo spettacolo si è sviluppato in tre atti, caratterizzati da una trama dinamica e ironica, che ha messo alla prova la capacità espressiva e teatrale dei giovani interpreti.
Il pubblico presente ha lodato l’impegno dei ragazzi con applausi e risate, dando prova di apprezzare la qualità e la serietà con cui è stato preparato lo spettacolo. Il ritmo sostenuto e i colpi di scena hanno mantenuto viva l’attenzione, confermando il lavoro paziente e costante di Ambrosini e Posati, che hanno diretto il laboratorio cercando di valorizzare ogni partecipante.
Il ruolo di educatori dei conduttori e il sostegno delle famiglie
Nel discorso finale, don Fabrizio ha evidenziato come Gianni Ambrosini e Ilaria Posati abbiano assunto una responsabilità educativa superiore al semplice insegnamento teatrale, incarnando in prima persona i valori fondamentali dell’oratorio. L’attenzione verso i singoli ragazzi e la capacità di creare un ambiente di fiducia e rispetto hanno contraddistinto il progetto.
Le famiglie, fortemente coinvolte, hanno mostrato fiducia e gratitudine, affidando i loro figli a una realtà capace di coniugare crescita personale e divertimento. Il riconoscimento più tangibile a Gianni e Ilaria è arrivato proprio dai genitori, che hanno voluto donare loro un presente simbolico come segno di stima per la dedizione e l’affetto dimostrati durante tutto il percorso.
Il cast, le collaborazioni tecniche e il supporto dietro le quinte
La compagnia formata dai giovani partecipanti ha visto in scena Erika della Porta, Maya Baggiani, Alessandro Martucci, Thea Noceti, Alessandro Vitale, Elena Baldini, Alice Bicocco, Marika Crisci, Giada Petrucci, Francesca Signorelli, Camilla Riccio, Alessandro Gasponi, Emma Trombetta e Riccardo Settimi. La gestione tecnica del laboratorio ha coinvolto Andrea Crisci e Carlo Guitarrini, responsabili delle luci e delle musiche, elementi fondamentali per la buona riuscita dello spettacolo.
Dietro le quinte, il lavoro di Simona Posati e Fabio Ciambella è stato essenziale per coordinare ogni dettaglio e assicurare fluidità durante le prove e la rappresentazione. Le scenografie, fornite dal Gruppo Teatro Gli Sfollati, hanno contribuito a creare l’atmosfera adatta, completando una messa in scena ben curata e accogliente.
L’entusiasmo per il futuro del laboratorio teatrale a san martino al cimino
Il successo della terza edizione ha consolidato il laboratorio di teatro come punto di riferimento per la comunità giovanile di San Martino al Cimino e Tobia. L’entusiasmo raccolto tra partecipanti, famiglie e pubblico lascia intravedere una prosecuzione e un ampliamento dell’iniziativa nelle prossime stagioni.
Un ambiente che ha saputo coniugare formazione, gioco e socialità, offrendo ai giovani spazi di espressione e confronto. La vitalità di quest’esperienza rappresenta un segnale significativo per chi crede nel valore dell’impegno collettivo e nella funzione educativa degli oratori come spazi aperti alla crescita personale.