Morto ernesto pellegrini, ex presidente dell’inter: marotta lo ricorda come un uomo generoso e un leader autentico
La scomparsa di Ernesto Pellegrini, ex presidente dell’Inter, segna un grande vuoto nel calcio e nell’imprenditoria milanese, evidenziando il suo impegno sociale e la leadership umana.

Ernesto Pellegrini, ex presidente dell’Inter e imprenditore milanese, è ricordato per il suo stile umano e familiare nella gestione del calcio, unito a un forte impegno sociale e un ruolo di riferimento nella comunità di Milano. - Unita.tv
La scomparsa di ernesto pellegrini ha lasciato un grande vuoto nel mondo del calcio e dell’imprenditoria milanese. Ex presidente dell’inter, pellegrini è stato ricordato da giuseppe marotta, attuale presidente nerazzurro, con parole cariche di rispetto per il ruolo umano e professionale svolto nei decenni. La sua figura è legata a un calcio che oggi appare lontano, segnato da rapporti più familiari e da un profondo legame con la comunità.
Pellegrini come presidente: un calcio vissuto come una famiglia
Giuseppe marotta ha evidenziato come ernesto pellegrini abbia gestito l’inter con passione e determinazione, considerandola non come un’azienda qualunque, ma come una famiglia. Il suo stile si allontanava dal calcio moderno, più freddo e improntato al business, per avvicinarsi a un’epoca in cui il rapporto umano contava più dei bilanci. Pellegrini incarnava la figura del pater familias, capace di tenere insieme giocatori, dirigenti e tifosi con un senso di unità e di responsabilità condivisa.
Un’epoca segnata da rapporti umani
Questa visione “romantica” del calcio ha segnato l’epoca di pellegrini alla guida dell’inter, contribuendo a creare un clima di rispetto e fiducia tra le parti. Il suo impegno mostrava una dedizione che andava oltre i risultati sportivi, abbracciando una dimensione più grande di valori e umanità. Marotta ha ricordato come questa caratteristica abbia reso pellegrini diverso da tanti altri manager del presente, capace di guardare al calcio con un sentimento quasi familiare.
L’uomo offerto alla comunità: umiltà, generosità e attenzione al prossimo
Un aspetto molto considerato da marotta è stato l’impegno sociale di pellegrini. Non solo un uomo d’affari e sportivo, ma un protagonista attento alle esigenze di chi aveva bisogno. La sua capacità di offrire sostegno non si limitava a gesti materiali, ma includeva un supporto morale fondamentale per molte persone. Questa attenzione verso i più deboli rappresenta uno degli elementi distintivi della sua figura pubblica.
Uno stile di leadership umano e disponibile
La sua umiltà e il modo di ascoltare gli altri sono state sottolineate da marotta come qualità che definivano il suo stile di leadership. Pellegrini riusciva a farsi punto di riferimento non attraverso la rigidità del potere, ma con generosità e disponibilità. Era considerato non solo un capo d’impresa ma un membro autorevole della società civile milanese, coinvolto nei problemi della sua città e impegnato ad offrire risposte concrete.
Pellegrini nella storia dell’inter e della milano imprenditoriale
Ernesto pellegrini ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’inter e nel tessuto imprenditoriale di milano. Il suo ruolo è stato centrale negli anni in cui ha guidato il club, imprimendo uno stile che molti ancora ricordano con affetto. Non è stato solo un presidente sportivo, ma un imprenditore che ha intrecciato la sua attività con il mondo del calcio, contribuendo a dare una fisionomia più umana e legata al territorio.
Una figura di riferimento per la città
In occasione dei funerali a milano, marotta ha voluto mettere l’accento sul valore di pellegrini come figura di riferimento per la città. Non è solo un nome associato allo sport, ma un uomo che ha saputo costruire rapporti saldi, fondati su rispetto e solidarietà. Milano perde così un protagonista che, pur lontano dai riflettori più accesi, ha lasciato un’eredità tangibile nella società e nella cultura, combinando passione sportiva con responsabilità civile.