La 1000 Miglia torna a monterosi dopo più di 60 anni: il passaggio previsto per il 18 giugno 2025
Il ritorno della 1000 Miglia a Monterosi il 18 giugno 2025 segna un evento storico con oltre 400 vetture storiche, grazie all’impegno dell’associazione “Ragazzi del Muretto” e delle istituzioni locali.
La 1000 Miglia ritorna a Monterosi il 18 giugno 2025 con oltre 400 auto storiche, grazie all’impegno dell’associazione “Ragazzi del Muretto” e il supporto delle istituzioni locali, rilanciando una storica tradizione motoristica e culturale per il paese. - Unita.tv
La celebre corsa automobilistica 1000 Miglia fa ritorno a Monterosi mercoledì 18 giugno 2025, animando le vie del paese con oltre 400 vetture storiche in gara. Dopo sei decenni di assenza, il passaggio delle auto rappresenta un evento storico per la comunità locale e un richiamo per appassionati e residenti. La manifestazione, che si snoderà fino a Roma, promette di rianimare l’atmosfera cittadina con un appuntamento ricco di fascino e tradizione.
Il ritorno della 1000 miglia a monterosi: un evento atteso da decenni
Dal 1927 al 1938 e poi dal 1953 al 1957 la 1000 Miglia aveva incluso Monterosi nel suo percorso, rendendo celebre il passaggio delle vetture per la cittadina in provincia di Viterbo. Dopo oltre 60 anni di assenza, mercoledì 18 giugno 2025 le auto storiche saranno di nuovo protagoniste sulle strade del paese a partire dalle 18.00, regalando ai residenti e alle persone presenti uno spettacolo di motori e storia.
L’evento non è frutto del caso, ma di un impegno concreto portato avanti dall’associazione locale “Ragazzi del Muretto”. L’obiettivo è riportare la 1000 Miglia a Monterosi con continuità negli anni a venire, consolidando la tappa come tradizione culturale e sportiva. Il fascino dell’evento si mantiene intatto, in grado di richiamare ancora oggi molte persone attratte dalla passerella delle auto storiche e dal corteggio che le accompagna.
Il ruolo dell’associazione “ragazzi del muretto” e il sostegno delle istituzioni locali
L’associazione “Ragazzi del Muretto” ha avuto l’idea di riportare la gara a Monterosi e ha trovato un importante alleato nel presidente del consiglio comunale, Gino Mascagna. Mascagna si è impegnato fin da subito per realizzare il sogno dell’associazione, lavorando a stretto contatto con gli organizzatori della 1000 Miglia. La collaborazione con Ludovico Goffi, rappresentante della manifestazione, ha facilitato l’inserimento della tappa nel percorso ufficiale.
Mascagna ha invitato la popolazione a partecipare attivamente all’evento, proponendo di abbellire le case con addobbi tricolori come bandiere da esporre sui balconi e alle finestre. L’idea è creare un’atmosfera coinvolgente, fatta di folklore e spirito di comunità, per accogliere il passaggio delle auto lungo il tragitto che va da via Cimina a piazza Garibaldi, passando per via Roma.
Dettagli del percorso e organizzazione della tappa a monterosi
La gara prenderà il via al pomeriggio e prevedrà il passaggio delle 400 vetture attraverso le vie centrali di Monterosi. Il corteo si muoverà da via Cimina sino a piazza Garibaldi, attraversando via Roma, strada principale che sarà animata dall’arrivo delle auto storiche. Questo risultato deriva da una precisa organizzazione, che ha coinvolto enti locali e la direzione della competizione.
Il passaggio delle vetture nelle vie del paese rappresenta un’occasione unica per gli abitanti, che potranno assistere da vicino a una manifestazione che racchiude storia e passione motoristica. Da Monterosi, il percorso proseguirà verso la capitale, dove le auto concluderanno la tappa. La scelta di inserire Monterosi nel circuito di quest’anno porta nuova vita e attenzione al territorio, segnando un momento significativo per la comunità.
L’importanza storica e culturale della 1000 miglia per monterosi e la provincia di viterbo
La 1000 Miglia è da sempre una corsa ricca di significati, che intreccia sport e cultura in ogni località attraversata. Per Monterosi e per la provincia di Viterbo il ritorno della gara assume una valenza che va oltre l’aspetto sportivo. Le auto storiche richiamano la memoria di passate edizioni che vedevano la cittadina come tappa fondamentale del percorso.
Questo evento porta con sé un richiamo al patrimonio automobilistico italiano, ai modelli d’epoca e all’emozione di una competizione unica nel suo genere. L’organizzazione dell’associazione “Ragazzi del Muretto” e l’adesione delle istituzioni confermano il desiderio di collegare il presente alla storia. Monterosi sarà così protagonista di un momento che unisce sport, cultura e territorio, costruendo un ponte tra passato e futuro.